annibale ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 18:41

Garu ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 13:40

annibale ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 13:03 - su Garu direi che dato l'alto numero di estremisti (a cui mi ascrivo senza por tempo in mezzo) abbiamo bisogno come il pane di un demogristiano

Sarei liberale, ma va bene così...

lo so, lo so, ma nella mia accezione essere "demogristiano" è uno stato della mente, non una appartenenza politica.

Ah beh, allora da quel punto di vista sono uno dei più grandi demogristiani...

easy ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 19:59 Io produco (in Cina, Vietnam e Taiwan) e commercializzo manichini ed arredo negozi, non so se si riparte perché il nostro era già un settore in profonda crisi, ma nonostante questo ero riuscito, per fortuna e per la bravura dei miei dipendenti, a rimanere una delle poche realtà non solo solide, ma esistenti, che era già bono. Questa botta penso sia definitiva.

Non so come son fatti i manichini, ma non c'è modo di rinventarsi che ne so mascherine? Scusa, solo per informazione, ignoro la materia.

easy ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 20:26 Sirio per piacere. Sono geometra, diploma preso alle serali tra l'altro, e questa è la premessa. Ma un'idiota non credo di essere. Se leggi le risposte tra l'altro uno giustamente gli fa presente la stessa cosa che dico io, ne segue una serie di arrampicate sul muro e supercazzole notevoli. La cosa veramente assurda di questo incubo mondiale è che indistintamente, l'Italia ovviamente di più, i paesi dell'estremo oriente molto meno, si son fatti trovare impreparati sia a livello sanitario che quello politico e peggio ancora a livello burocratico. In Italia ormai sparlano e straparlano dottori, scienziati, politici, giornalisti, chiunque, pur non capendoci nessuno di loro una sega o poco più, ma con la presunzione e l'arroganza tipica di chi consapevole di non capirci una sega, prova ad arrampicarsi sugli specchi proprio come questo dottore.

Non lo penso e non l'ho pensato nemmeno stavolta assolutamente. Era solo per dire che il sito di quel dottore lo seguo spesso, per avere dei riferimenti da controllare sui dati e m'era sembrato avesse postato quei grafici per avvalorare quel concetto espresso in precedenza sulla diversa gestione dei contagiati, cercando di fare appiattire la curva, e non sapevo se invece tu avessi visto solo quei grafici.
Comunque in realtà, come dice anche oldass, dall'inizio tutti quanti hanno un po' trascurato la situazione e sono stati tutti un po' colti impreparati. Il punto che per me hanno toppato e continuano a toppare è che qualunque era la strategia della gestione del virus doveva avere un minimo di "pianificazione e programmazione" di tutta la fase 0, fase 1 fase 2 fase 3, con i vari piani B paini c e fino alla zeta. Invece sembra che vadano tutti alla giornata....e non va bene.....Sia le chiusure, le aperture, i grafici, i tamponi, le mascherine, i guanti, etc. etc. dovevano essere inquadrati in un piano d'emergenza nazionale ed invece sembra di essere in un'unica e universale armata brancaleone......o se vogliamo un carrozzone pseudosquadradicalcio gestita dai PETroni's......

A meno che tutti gli stati non abbiano pensato:Vabbè in Cina ha fatto un gran casino,ma ora che si sa,se dovesse arriva' anche da noi si riuscira' a contenerlo.Poi è scoppiato il pandemonio qui,e gli altri stati avranno pensato:Vabbè,sono italiani,avranno fatto sicuramente qualche cazzata loro,e col senno di poi è stata fatta,fino a che poi un t'arriva in casa e allora impari a conoscerne la gravità,la pericolosità e la contagiosità.Non vorrei cioè che inconsciamente tutti i grandi capi di tutti i paesi fossero convinti che negli altri stati prima di loro il virus sia divampato per incapacità altrui,poi però se ti capita la sfortuna di doverlo fronteggiare ti accorgi che il problema è più grosso di come te lo aspettavi