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Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 14:35
da djakomo
easy ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 14:05
Scusa Ivano, insisto. Se permetti sentirsi dire, okkio che ad Autunno il virus vi stempia, non è voler sentirsi dire la verità che piace di più. È una puttanata colossale, priva di ogni fondamento logico, e dirlo ora, quando ancora siamo con la xxxxx fino al collo, mi fa mettere nella posizione di dubitare anche di tutte le altre cose che uno dice, magari giuste. Oltre al fatto che non serve a niente se non ad aumentare l'ego abnorme e il senso di potere che hanno assunto questi omuncoli.
Easy però a volte mi pari estrapolare troppo.
Che debba arrivare una seconda ondata è quasi certo perché finora è sempre stato così.. ovvio che non è certo, ma è molto probabile.
E da quello che ho letto io, ho sempre letto che la seconda ondata è MENO potente della prima, non foss'altro che per l'accresciuta resistenza della popolazione. Dove la seconda ondata può essere tremenda è per l'eventuale sottovalutazione... è questo forse su cui stanno picchiando questi virologi. Non ci vedo la contraddizione con altro detto di diverso in passato. La contraddizione è casomai con quello che sembrava essere il decorso del virus in Cina e quello visto in Europa, tanto che qualcuno ha già ipotizzato qualche mutazione o appunto qualche enorme insabbiamento in Asia (potrebbero essere vere entrambe).
E poi, al netto di questo... non è che le PREVISIONI dei medici siano necessariamente valide. Così come quelle degli economisti (ancora peggio, direi...), degli amministratori della legge o degli scienziati sociali. E non sempre per colpa loro... è che queste non sono materie deterministiche in cui puoi dire "Se faccio A succederà B". Non ho particolarmente simpatica la categoria dei medici, però non possiamo essere così ingenui da pretendere di poter prevedere decorsi ed evoluzioni di pandemie... fermo restando che qui di errori ne sono stati fatti di sicuro.
E per il resto... sono il primo a trovare interessante come il modello svedese possa fronteggiare la questione. Ad ora non mi pare che lo faccia meglio dell'approccio conservativo degli altri paesi, anzi. Certo i risultati (anche sociali si valutano alla fine, fra un anno forse. Però tieni conto di due differenze sostanziali con l'Italia: 1) la mancanza di un vero focolaio aggressivo e 2) una realtà sociale diversa.
Sono il primo a trovare insopportabile molti aspetti degli italiani... però tipicamente siamo pronti a sacrificare molte cose per la salute e i calcoli cinici sulla sostenibilità del sistema-paese li troviamo inaccettabili. A torto o a ragione (secondo me a ragione) siamo così.
Tieni presente poi che mi pare che tutti i paesi navighino a vista... tranne forse quelli che in passato hanno avuto l'accortezza di non smantellare il proprio sistema di terapie intensive. Ecco, è questa la lezione d imparare
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 14:42
da Andrew
Io so PER CERTO che se il posto dove lavoro non riapre alla svelta CHIUDE PER SEMPRE
questa è una certezza 199%
E questo non riguarda solo 1 azienda ma migliaia di aziende piccole medie e grandi
Non sono mai stato un aziendalista ma siamo sulla orlo del baratro.
Quindi se permettete ad una certezza nefasta, preferisco una probabilità che al momento nessun scienziato de miei coglioni sa quale sia ma di sicuro non è il 100% e nemmeno il 10 %
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 14:56
da Roberto
annibale ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 14:27
Roberto ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 14:24
annibale ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 11:18
chiunque sappia un minimo di scienza ti ha detto e ridetto che se si riapre tutto a cazzo si rincomincia da capo,
da riapire tutto a cazzo a riaprire con una logica che possa permettere di lavorare c'e un bella differenza, guarda il discipinare della regione per riaprire i locali, già e difficile per un negozio, pensa a un bar come deve fa' con accessi limitati, plexigas sul bancone e servire colazioni a clienti con la mascherina, con uno o due clienti dentro e la fila fuori che aspetta per fare colazione,magari ha 5/6 dipendenti ma con gli accessi limitati ne basta uno a turno, gli altri come li paga ?
Poi a lavorare non è sicuro meglio non andare, invece a oggi io posso andare dal giornalaio, poi dal tabacchino, poi a fare la spesa, magari alla posta, oppure dall'ottico, appure andare da Vodafone a comprare la ricarica, andare al vivaio a comprare due piante, poi posso fare la passeggiata con i cani, alla fine della giornata quanto gente ho incontrato ? ma poi ti dicono : state a casa,.....
Meglio chi dice che dovremmo evitare di fare le cose tutti insieme per evitare assembramenti, cosi magari si puo' andare a mangiare una pizza dalle 5 fino a mezzanotte perche l'ora di cena sarebbe troppo affollata, oppure andare al cinema alle tre di notte, oppure far giocare una partita invece di novanta minuti che so', 4 o 5 ore cosi i tifosi si scaglionano. Il problema è che siamo in mano a gente che dei problemi reali del lavoro non ne ha la minima idea........
e quindi?
quindi si potrebbe lavorare in sicurezza in molti posti, chi non puo' lavorare in sicurezza sta chiuso, chiaramente lo Stato si dovrebbe fare carico di tutto, bloccare gli affitti, pagare i dipenddenti, bloccare le utenze e via discorrendo. Non ci sono i soldi ? beh, non stai dicendo che la salute va avanti a tutto, se vale per me dovrebbe valere anche per lo stato.
Comunque non sono io a dover dare delle risposte, io sono solo un numero ( e mica nei primi ) nel mondo, uno che non conta un cazzo, io mi limito a far osservare quello che non torna, che non torna alla maggior parte della gente che dura fatica per vivere. Tutti quelli che parlano in televione, quasi tutti parlano bene perche sono stipendiati ( e bene ) e possono stare a casa
anche per il resto della vita.
Io da quando ho imparato che di qualcosa si deve morire me la prendo molto meno, non è che me le vado a cercare, ma non vivo certo nell'ansia di quello. Sono molto più preoccupato per un tumore che per il coronavirus , per dire.
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 15:06
da IVANO69
easy ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 14:05
Scusa Ivano, insisto. Se permetti sentirsi dire, okkio che ad Autunno il virus vi stempia, non è voler sentirsi dire la verità che piace di più. È una puttanata colossale, priva di ogni fondamento logico, e dirlo ora, quando ancora siamo con la xxxxx fino al collo, mi fa mettere nella posizione di dubitare anche di tutte le altre cose che uno dice, magari giuste. Oltre al fatto che non serve a niente se non ad aumentare l'ego abnorme e il senso di potere che hanno assunto questi omuncoli.
Rientranell ambito delle fregnacce. A quacuno piacciono anche i discorsi catastrofistico per giustificare le proprie ipotesi(che in realtà sono verità belle che scritte nel loro cervello). Come appunto, che il Pisa fa caa. In teoria Un garba a nessuno ma qualcuno ni fa piacere.
As ogni modo io capisco il tuo punto e sono d' accordo con te.
Del resto è quanto dicevo un mese fa.
Sul sorvegliare e punire, amaramente, è l unico atteggiamento fattibile con gli italiani (ma non solo noi).
Come lasci il libero arbitrio, in due minuti, stampiano casino. Ma non agli "altri"... A noi stessi intesi come comunità
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 15:14
da IVANO69
Andrew ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 14:42
Io so PER CERTO che se il posto dove lavoro non riapre alla svelta CHIUDE PER SEMPRE
questa è una certezza 199%
E questo non riguarda solo 1 azienda ma migliaia di aziende piccole medie e grandi
Non sono mai stato un aziendalista ma siamo sulla orlo del baratro.
Quindi se permettete ad una certezza nefasta, preferisco una probabilità che al momento nessun scienziato de miei coglioni sa quale sia ma di sicuro non è il 100% e nemmeno il 10 %
Andrew. Io ti capisco. Ma anche te, nel tuo, lo vedi da un punto di vista egoistico.
La siderurgia in Italia dava lavoro a milioni di personi, fra i quali il sottoscritto.
Poi hanno inventato il mito della siderurgia ecologica, pulita. Via, si chiude gli altiforni (io lavoravo lì)
Morale, sono rimasto a piedi...altrimenti per quale motivo pensi chi sia in INDIA Dio boia in INDIA!!!! da 5 anni a annusa ir piscio di quei sudiciumi, a vive con maiali mucche e tarponi e a rischia le peggio malattie???
Ho preferito così, invece che tirammi un fucilata.
I brutti momento si superano, basta un mori' prima.
P.s. quanto sopra è successo sì per leggi di mercato, ma anche che hanno trovato terreno fertli soprattutto su la "gente" che vuole campa' di turismo e che gli importava una sega dei drammi delle persone che lavoravano alla Lucchini
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 15:51
da Carlosofo1
IVANO69 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 15:14
Andrew ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 14:42
Io so PER CERTO che se il posto dove lavoro non riapre alla svelta CHIUDE PER SEMPRE
questa è una certezza 199%
E questo non riguarda solo 1 azienda ma migliaia di aziende piccole medie e grandi
Non sono mai stato un aziendalista ma siamo sulla orlo del baratro.
Quindi se permettete ad una certezza nefasta, preferisco una probabilità che al momento nessun scienziato de miei coglioni sa quale sia ma di sicuro non è il 100% e nemmeno il 10 %
Andrew. Io ti capisco. Ma anche te, nel tuo, lo vedi da un punto di vista egoistico.
La siderurgia in Italia dava lavoro a milioni di personi, fra i quali il sottoscritto.
Poi hanno inventato il mito della siderurgia ecologica, pulita. Via, si chiude gli altiforni (io lavoravo lì)
Morale, sono rimasto a piedi...altrimenti per quale motivo pensi chi sia in INDIA Dio boia in INDIA!!!! da 5 anni a annusa ir piscio di quei sudiciumi, a vive con maiali mucche e tarponi e a rischia le peggio malattie???
Ho preferito così, invece che tirammi un fucilata.
I brutti momento si superano, basta un mori' prima.
P.s. quanto sopra è successo sì per leggi di mercato, ma anche che hanno trovato terreno fertli soprattutto su la "gente" che vuole campa' di turismo e che gli importava una sega dei drammi delle persone che lavoravano alla Lucchini
Ivano essere andato da quei sudiciumi ti fa onore, ben diverso dai migliaia di piombinesi che puppano la cassa integrazione da 5/6 anni senza fare un giorno di lavoro, lavorando in nero e mugugnano se le chiamano a fare un giorno di presenza per fare dei corsi farlocchi. A Piombino si vive col metadone sociale della cassa integrazione che non finisce mai perché dopo Rebrab si è presentato Jindal, un altro che non sta mantenendo le promesse e che serve solo al governo per giustificare altri anni di puppa, mentre il resto dei lavoratori è alla fame
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 16:14
da fabbuio
Eh...questa è l’Italia......
Italia si
Italia no......
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 17:28
da IVANO69
Carlosofo1 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 15:51
Ivano essere andato da quei sudiciumi ti fa onore, ben diverso dai migliaia di piombinesi che puppano la cassa integrazione da 5/6 anni senza fare un giorno di lavoro, lavorando in nero e mugugnano se le chiamano a fare un giorno di presenza per fare dei corsi farlocchi. A Piombino si vive col metadone sociale della cassa integrazione che non finisce mai perché dopo Rebrab si è presentato Jindal, un altro che non sta mantenendo le promesse e che serve solo al governo per giustificare altri anni di puppa, mentre il resto dei lavoratori è alla fame
Alcune precisazioni:
1) ci sono quelli come dici te, ma ci sono anche, e sono la stragrande maggioranza, di quelli che invece farebbero a cazzotti pur di rientrare a lavorare ANCHE IN IMPIANTI come cokeria e altoforno che sono roba dove 1300 euro al mese è una vergogna ma per chi li offre. Provateci a lavorare..anche per un'ora al giorno. (mi fa RIDERE solamente sentire che c'è gente che si lamenta perchè in questa situazione di emergenza deve andà a fa la spesa con la mascherina (CHIRURGICA) e si sente mancà l'aria.
2) L'idea che Piombino campi con la cassa integrazione (era uno dei poli metallurgici industriali più importanti d'italia avendo MAgona ILVA e Dalmine nonchè un porto indistriale di prim'ordine) cozza con il fatto che il detto polo industriale è stato SMEMBRATO politicamente dai piccoli bottegai del Nord..da Lucchini arrivando per ultimo a Gozzi, sia stramaledetto lui e tutta l'entella). Lucchini ha spremuto il suo stabilimento fino all'ultimo come un limone, lasciando solo bucce e noccioli, ricattando un comprensorio alla stregua di Camilli col Grosseto, con la differenza che Piombino siderurgica esisteva anche prima di Lucchini
3) Nessuno, io per primo, vuole INQUINARE ulteriormente piombino...il territorio ha già pagato dazio abbastanza. Ma l'idea che si possa vivere di solo turismo, come idea fa caa più der Pisa. e credere che 40mila persone siano qui contenti perchè pigliano 900 euro ar mese (lorde) perchè tanto vanno a fa ir seondo lavoro (quale???? chi li paga? altri che pigliano li stessi sordi?) è un pò vergognosa come idea, Carlosofo1..lasciatelo dì.
Vieni a fatti una girata quando finisce ir virusse, Carlo..poi lo vedi quanti negozi e botteghe son rimasti aperte...e ir virusse un c'era 3 mesi fa.
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 17:42
da IVANO69
Quindi, alla luce di quello che dici te, e a maggior ragione, CARLOSOFO1, con questa gente buttainculo tipo piombinesi che c'è in giro, TI FIDERESTI A RIAPRI' TUTTO SULLA PAROLA che ci comporteremo bene come bravi bimbi, o auspichi un bell'intervento dell'esercito che come ai tempi di Cadorna decimi la popolazione al primo segno di sgarro?
perchè APP no, che limitano la privacy...vaccini no perchè un ci sono ma anche quando ci saranno è tutto un profit per bigpharma, intermaneto forzato per i malati no perchè è fascismo, mascherine no perchè è una presa di culo.
un ce lo dimentichiamo.
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 17:48
da djakomo
IVANO69 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 17:28
Carlosofo1 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 15:51
Ivano essere andato da quei sudiciumi ti fa onore, ben diverso dai migliaia di piombinesi che puppano la cassa integrazione da 5/6 anni senza fare un giorno di lavoro, lavorando in nero e mugugnano se le chiamano a fare un giorno di presenza per fare dei corsi farlocchi. A Piombino si vive col metadone sociale della cassa integrazione che non finisce mai perché dopo Rebrab si è presentato Jindal, un altro che non sta mantenendo le promesse e che serve solo al governo per giustificare altri anni di puppa, mentre il resto dei lavoratori è alla fame
Alcune precisazioni:
1) ci sono quelli come dici te, ma ci sono anche, e sono la stragrande maggioranza, di quelli che invece farebbero a cazzotti pur di rientrare a lavorare ANCHE IN IMPIANTI come cokeria e altoforno che sono roba dove 1300 euro al mese è una vergogna ma per chi li offre. Provateci a lavorare..anche per un'ora al giorno. (mi fa RIDERE solamente sentire che c'è gente che si lamenta perchè in questa situazione di emergenza deve andà a fa la spesa con la mascherina (CHIRURGICA) e si sente mancà l'aria.
2) L'idea che Piombino campi con la cassa integrazione (era uno dei poli metallurgici industriali più importanti d'italia avendo MAgona ILVA e Dalmine nonchè un porto indistriale di prim'ordine) cozza con il fatto che il detto polo industriale è stato SMEMBRATO politicamente dai piccoli bottegai del Nord..da Lucchini arrivando per ultimo a Gozzi, sia stramaledetto lui e tutta l'entella). Lucchini ha spremuto il suo stabilimento fino all'ultimo come un limone, lasciando solo bucce e noccioli, ricattando un comprensorio alla stregua di Camilli col Grosseto, con la differenza che Piombino siderurgica esisteva anche prima di Lucchini
3) Nessuno, io per primo, vuole INQUINARE ulteriormente piombino...il territorio ha già pagato dazio abbastanza. Ma l'idea che si possa vivere di solo turismo, come idea fa caa più der Pisa. e credere che 40mila persone siano qui contenti perchè pigliano 900 euro ar mese (lorde) perchè tanto vanno a fa ir seondo lavoro (quale???? chi li paga? altri che pigliano li stessi sordi?) è un pò vergognosa come idea, Carlosofo1..lasciatelo dì.
Vieni a fatti una girata quando finisce ir virusse, Carlo..poi lo vedi quanti negozi e botteghe son rimasti aperte...e ir virusse un c'era 3 mesi fa.
Andrea, in questi giorni di coronavirus a Trieste hanno chiuso l'area a caldo della ferriera.
Dopo più di 130 anni, è finita.
Ora saranno tutti ad esultare per la fine dell'aria cattiva. Che c'era, come c'era a Piombino, non lo nego.
Però ieri ho rifatto un giro in città... è c'è un puzzo di piscia di cane che toglie il fiato.
Chiudiamo le industrie perché ci inpuzzisscono l'aria... e tutti felici ci riempiamo le strade di xxxxx di cane.
Ma vaffanculo
Re: coronavirus
Inviato: lunedì 20 aprile 2020, 18:14
da IVANO69
djakomo ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 17:48
Andrea, in questi giorni di coronavirus a Trieste hanno chiuso l'area a caldo della ferriera.
Dopo più di 130 anni, è finita.
Ora saranno tutti ad esultare per la fine dell'aria cattiva. Che c'era, come c'era a Piombino, non lo nego.
Però ieri ho rifatto un giro in città... è c'è un puzzo di piscia di cane che toglie il fiato.
Chiudiamo le industrie perché ci inpuzzisscono l'aria... e tutti felici ci riempiamo le strade di xxxxx di cane.
Ma vaffanculo
Djack, il capo reparto dell AFO a trieste è un mio carissimo amico nonchè collega che lavorava con me a Piombino . conosco bene le vicissitudini di Trieste.
L'obiettivo di Federacciai è non lavorarlo più a ciclo continuo. A Gozzi e alla sua feccia un impianto a ciclo continuo è fumo negli occhi ma non certo per motivi ambientali. Arvedi ha una certa e il figlio mi sa che non sia della stessa pasta.
Con questa bella novella che "inquiniamo" e la gente "muore" (ed è vero, intendiamoci) si è preferito CHIUDERE che INNOVARE.
Chiediamoci il perchè, e di dove verranno le barre da lavorare... ma anche a trieste si riconvertiranno tutti nel turismo, immagino..