coronavirus

argomenti liberi e off topic a volontà

Moderatore: Pietrino

  • Diciamo che dopo tre settimane mi aspettavo risultati migliori,ma era un aspettativa personale,così ho risposto anche a focopia
    ....non ti lasceremo mai....sola...
  • Crescita media dei contagi delle ultime 4 settimane:
    18,90% - 13,26% - 7,44% - 4,22%.

    La scorsa settimana avevamo quasi 6000 contagi al giorno, questa settimana siamo sui 4000. Direi che i miglioramenti ci sono.

    Considera che chi muore oggi si è ammalato 20/30 giorni fa. Meno contagiati oggi significa meno morti tra 20/30 giorni.

    Con questo trend a Pasqua avremo ottimi dati...
    Schedina 3500
    Serie AAAAAAAAAAAAA
  • non sono un grande appassionato di statistiche, meno che mai seguo pedissequamente quanto detto dalle varie fonti perchè, come dice annibale, si crede solo ciò che si vuol credere (me compreso)
    detto questo, non bisogna essere scienziat per capire che:
    il numero dei contagiati è molto sottostimato
    il numero dei morti NON LO SAPPIAMO (potrebbero essere di più perchè "morti" in silenzio o meno perchè sono deceduti CON e e non PER coronavirus
    Infine, come dice GARU, sui nuovi contagi (che non conosciamo perchè non tutti vengono testati) ma soprattutto sui decessi , sono cose che non vedremo scendere drasticamente fino ad un mese dalla adozione e RISPETTO delle norme. E' una cosa puramente matematica.
    quindi, si può esssere anche preoccupati, ma senza adozione delle disposizioni, a quest'ora ci sarebbero non so quanto morti e casi in più.
    Basta vedere cosa sta succedendo in SPagna, dove essendo partiti qualche giorno in ritardo, fra poo ci sorpassano e non so dove finirà.
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • In Spagna ci hanno già sorpassato ed il dato oggettivo è che ci sono meno ricoveri e gli ospedali complessivamente sono meno sotto stress. Per non vanificare i buoni risultati sin qui raggiunti e consolidare il trend, però non possiamo che rimanere a casa fino al 2 maggio. Ce la farà il governo a dare risposte economiche certe e tempestive ai milioni di persone che si trovano senza un euro per far cantare un cieco? Su questo ho molti dubbi
  • Intanto ... una notizia non bella, ma un po' scontata

    https://www.open.online/2020/04/03/coro ... a-sociale/
    Pisa pesa il pepe al papa
  • Andrew ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 13:56 Intanto ... una notizia non bella, ma un po' scontata

    https://www.open.online/2020/04/03/coro ... a-sociale/
    ...ok, hanno dimostrato che le particelle del colpo di tosse viaggiano a una distanza molto superiore al metro...però c'ho trovato una precisazione che m'aspettavo...

    «Tuttavia», dicono i ricercatori, «al momento non ci sono prove sufficienti per confermare che queste particelle sono vitali e in quantità sufficienti a causare l’infezione».
    Il tifoso deve essere consapevole che di calcio capisce poco (chi l'ha detto 'un me lo riordo, ma è vero)
  • annibale ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 11:40 Vedi DPS74, la tua "tuttologia" di per se non è un difetto, dato che informarsi a fondo sulle cose io lo considero un grande pregio.
    Dopodiché, però, permettimi di fare un'osservazione. Anch'io amo, specie in questo periodo, approfondire un argomento prima di parlarne perché considero l'ignoranza come fonte di tutti i mali. Questo però non mi rende biologo o ingegnere o virologo, il che non vuol dire che solo gli esperti possano esprimere opinioni e che io non possa informarmi e poi parlare di biologia o di ingegneria o di virologia. Anzi, io leggo con interesse quello che scrivi ma, permettimi, le tue rimangono opinioni di uno che ha letto molto e che, come anch'io faccio, decide di dare credito ad un articolo piuttosto che a un altro, in base a cosa però?
    Di norma in base all'origine della fonte, alla autorevolezza dell'autore, alla completezza dell'informazione e, in ultima analisi, dei convincimenti personali. Ad esempio, se uno è convinto che il Covid19 è fatto in laboratorio ma non ce lo vogliono dire, è chiaro che qualunque articolo anche di super scienziati che sostengono il contrario non può convincerlo, a meno che non sia un virologo con le adeguate conoscenze capace di verificare di persona la cosa. Anche se io leggo tanto, sonasega come distinguere un virus modificato da uno "naturale" e comunque non saprei come e dove osservarlo, quindi mi devo affidare a quello che gli esperti dicono. Lo stesso quello che dici sulle torri gemelle, sonasega io se è plausibile che un areo le faccia crollare, per saperlo con certezza si devono fare calcoli che solo un ingegnere può fare e solo se ha tutti i dati di come sono state costruite, di come è avvenuto l'impatto, di cosa ci fosse in quegli aerei etc.
    Quindi in ultima analisi, io anche se superinformato alla fine mi devo fidare di un parere dato da qualcun altro che ha le conoscenze adeguate per darlo.
    le tue riflessioni sono giuste ed in tanti, pur leggendo ed informandosi, non sono in grado "Tecnicamente" di distinguere con precisione ciò che è vero da ciò che è supposto. ma è anche vero, che in alcuni casi "clamorosi", come l'assasinio di Kennedy, non puoi sapere se è davvero stato Osvald o chi per Lui, ma se leggi la COmmiSSIONE Americana per fare luce sull'omicidio e tale gruppo tira fuori Decine di pagine per dire che una pallottola abbia fatto tutto un giro "spaziale" per finire proprio lì, mi sembra "almeno" un tantino non plausibile dal punto di vista TECNICO FISICO. Poi chi sia stato e CHI lo abbia voluto e fatto, son d'accordo che non lo puoi affermare. Ma puoi certamente affermare che NON può essere stata 1 e QUELLA sola pallottola....almeno questo si può dire, credo----altrimenti si darebbe ragione a ....."giordano". :mrgreen:
    Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
    Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
    In Pratica
    niente teste di cazzo.
  • Riprendo il discorso fatto da Negro 3.0 :)

    La penso esattamente come Annibale: ieri sera, al cell., ero stanco e non ho avuto voglia di proseguire l'argomentazione, ma il filo del ragionamento andava esattamente nella direzione della fiducia: nello specifico, nella fiducia nei confronti della c.d. 'scienza normale', usando le parole di Kuhn.
    Perché se mettiamo in discussione le ricostruzioni di tipo politico è un conto: ma se cominciamo a mettere in discussione la scienza, il sapere scientifico, beh il giochino diventa pericoloso. Vero è che la medicina, nel caso specifico, non è una vera e propria scienza, nel senso fisicalista: ma è anche vero che la statistica medica qualche risultato lo ha prodotto, nel corso degli ultimi decenni, al netto delle considerazioni sulle speculazioni, sulle multinazionali ecc.. In questo senso io preferisco 'affidarmi' ai che non 'diffidare' dei medici e, in generale, del sapere specialistico.
    Il nodo, dicevo, per me ruota intorno alla fiducia e al fare affidamento.
    A me non piace avventurarmi in discussioni su temi che padroneggio poco, o almeno evito di addentrarmi in tecnicismi oscuri: mi piace lo scambio di idee, perché trovo legittimo (e auspicabile) che il cittadino abbia un'idea propria, per quanto approssimativa, sui principali problemi della convivenza civile.
    Una volta la formazione delle conoscenze condivise (e, quindi, di interpretazioni condivise) era affidata ai corpi intermedi: partiti politici, in primis, ma anche sindacati e altre forme associative più o meno organizzate. Oggi ci troviamo molto più 'soli' di fronte alle interpretazioni della realtà e questa cosa - che abbiamo avallato, nel nome dell'edonismo individualista e del consumismo, e abbiamo consacrato attraverso un utilizzo scellerato delle nuove tecnologie - ci crea non poche ansie, difficoltà e timori.
    Per questo, specie per chi pensa di avere meno 'mezzi' interpretativi o, comunque, si fida poco delle proprie opinioni, la presenza di figure (o meglio: di figuri) che sembrano 'sapere quello che dicono', vuoi per i toni vuoi per i modi, appare consolatorio. Perché ci si affida molto più di quanto si sia disposti ad ammettere. Anche perché, al netto delle insicurezze e dei limiti personali, non tutti hanno il tempo di approfondire, di farsi un'opinione.
    Quindi, estremizzando, da un lato abbiamo il cittadino informato/diffidente e, dall'altro, il cittadino scarsamente informato/che si affida: in questo scenario, le istituzioni pubbliche si indeboliscono, prese nel mezzo tra cittadini iper-informati (o che pensano di esserlo) e il trionfo dei personalismi di questo o quel leader politico (considerato il demiurgo capace di risollevare le sorti del Paese).
    Invece sono proprio le istituzioni (anche quelle che funzionano male o che godono di poca stima) a dover essere potenziate; così come è necessario lavorare sulle idee, sulle visioni del mondo più che adottare ricette pragmatiche, la cui validità ha durata men che limitata.
    E ora scusate, smetto che sembro un sociologo del c@zzo :)
    HO CAMBIATO LA FIRMA MA NON DIMENTICO
  • focopia ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 12:45
    claudio71 ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 12:18
    ale.pisa ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 11:49 Quoto, parole sagge

    Intanto di mattinata subito brutte notizie a quanto pare, con borrelli che dice che si andrà a maggio, probabile anche inoltrato.
    Spero almeno che per la riapertura di molte attività non sia cosi
    Infatti,e qui da ignorantone in materia mi chiedo come mai dopo tre settimane che siamo stoppinati in casa,di cui le ultime due che non siamo più usciti nemmeno per lavoro, a parte chi lavora in attività essenziali,miglioramenti sostanziali non se ne vedono.Dicono che è normale sia così,e il fatto che la curva epidemica non cresca più è un buon risultato.Della serie:bisogna ritenersi soddisfatti non del fatto che i contagi diminuiscono,ma che crescono meno...Con li carico da 11 dei quasi mille morti al giorno.Che mi sto incominciando a rompe il cazzo ve ne siete accorti?
    La situazione migliora perche' ai pronto soccorsi iniziano a arrivare meno persone. I numeri e i grafici lasciano il tempo che trovano, dai malati ai decessi perche' erano (e forse ancora sono) molto sottostimati. Si ripartira' quando il sistema sanitario non sara' piu' sotto pressione, come chi lo sa.
    Sono d'accordo... è questo l'unico numero che allo stato attuale ha qualche validità.
    I morti non molto, perchè se vari il criterio con cui dici "questo è morto di virus" ti cambia tutto. Inoltre temo che nei morti attuali non vengano considerate le case di riposo, per dire...
    Sui contagi men che meno... se ampli lo spettro dei tamponi il numero dei positivi sale enormemente, ma questo non significa aver sintomi gravi.
    Percui ad oggi l'unico criterio è capire se e quanto gli ospedali ricevono meno pazienti in terapia intensiva oppure in gravi condizioni. E purtroppo il brutto numero è la morte di personale sanitario
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • Comunque sono anch'io d'accordo con quel che scrivono Annibale, Ivano e il NegroMarsan.
    Non perché i dubbi di DPS non siano comprensibili (chi di noi non ha trovato qualche dubbio nella dinamica dell'11 settembre? chi di noi sa che a livello statale la bugia è sempre stata utilizzata anche volutamente?), però è la trasformazione della forma mentale che va un po' tenuta sotto controllo.
    Su questo condivido in toto quel che ha appena scritto Marsan: la "solitudine" di fronte al computer è un fenomeno delicato. Senza andare troppo in là, basta vedere i piccoli cambiamenti che sono intercorsi fra il forum attuale e quello di quindici anni fa, e come questi si leghino a come noi vediamo e viviamo il Pisa e il calcio
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)