Andrew ha scritto: ↑giovedì 2 aprile 2020, 10:19
Continuano a scrivere negli articoli e dire nelle trasmissioni
"Finita emergenza non sarà tutto come prima"
mi inizio a preoccupare sul serio
Visto che qui c è gente intelligente piu che in tv e sui giornali, cosa ne pensate ? A me questa frase ripetuta continuamente mi angoscia. Perche la dicono in continuo ? Per farci fare la bocca ?
Per non parlare poi di tutti i video e teorie complottisti che si trovano su you tube tra Fusaro & Co
Mah, si possono pensa' mille cose. Però non capisco cosa voglia dire la parola complottisti. Veramente. Complottismo è un termine usato per screditare chi ragiona diversamente o chi offre punti di vista diversi. Nel calderone delle conspiracy theories i guardiani della verità ci hanno messo di tutto, da chi fantastica in modo quasi patetico nonostante dati oggettivi (terrapiattismo, allunaggio del 69, inutilità dei vaccini e via dicendo) a chi semplicemente fa argomentazioni e congetture PLAUSIBILI sulla base di sospetti, omissioni, fatti distorti, mezze verità e via discorrendo. Per esempio che Lee Harvey Oswald non potesse fisicamente fare quel macello a Dallas nel novemrbe 63 o che due torri gemelle di oltre 300 metri siano cadute alla velocità dei gravi con il cherosene di due aerei. Dopotutto, Einstein stesso ha dimostrato in fisica il concetto di relatività, figuriamoci se nella vita reale non possano esistere più verità.
Questa cosa per cui tutto ciò che esula dallo story telling classico, dal verbo conformista, da tutto ciò che è in una parola verbo, versione ufficiale o chiamatelo come volete, NON ha alcun fondamento storico e politico. L'idea che i governi siano buoni per natura, che facciano gli interessi dei cittadini e che quindi tutto ciò che promana dai loro canali ufficiali sia assolutamente oggettivo, credibile, veritiero e inconfutabile, a me fa inorridire. Nemmeno Orwell in 1984 sarebbe arrivato a tanto. Soprattutto in un paese come il nostro che è la patria dei complotti e delle congiure, dal "tu quoque , Brute, fili mi!" fino alla fottuta strategia della tensione degli anni 60-70. Cos'è, se sono gli avversari politici (in questo caso gli apparati deviati massonico fascisti militari) è plausibile una controverità, se invece sono i nostri "amici" non è pensabile che ci stiano tradendo?
no, purtroppo la storia e la realtà non funzionano così. Qui non si parla di dati oggettivi, qui non si nega i campi di concentramento ma di realtà diverse, di fatti che si possono INTERPRETARE. Dire per esempio che il virus è stato creato in laboratorio come arma chimica (a parte che le armi batteriologiche esistono!) è un conto, va dimostrato; dire che in laboratorio hanno creato supervirus sulla base di due virus esistenti (SARS e Corona) per dimostrare i devastanti effetti che avrebbe potuto avere sulla società è altro. Poi si può interpretare tutto e il contrario di tutto. Ma escludere a priori l'idea che qualcuno agisce dietro le quinte e che quel qualcuno poi sia lo stesso a fornire versioni "ufficiali" diverse dalla realtà solo perchè è un nostro rappresentante, è un'idea assurda. I governanti, fino a prova contraria, fanno gli interessi non di chi li elegge ma di chi li aiuta a restare al potere. Perchè comandare è bello. E guardacaso, quei governanti che magari andavano contro quei poteri o ai quali non volevano sottomettersi supinamente solo perchè veramente interessati ad rappresentare il popolo da cui erano stati eletti, hanno fatto una brutta fine. Lincoln, Kennedy, Moro, tanto per limitarmi ai più noti.
Se dico che Theo Weigel scatenò Soros a speculare contro l'Italia è un complotto? Che i Savoia depredarono i forzieri del Banco di Napoli e che nei libri di storia si sono stravolti tutti i fatti dell'unità d'Italia si può dire? Oppure che male c'è a raccontare che i sionisti che negli anni 40 stavano costruendo ISraele lasciarono morire migliaia e migliaia di correligionari nelle grinfie naziste, prendendoli pure per il culo perchè andavano "come pecore vigliacche al macello"? O perfino che dirigenti sionisti trattavano commercialmente coi nazisti per portare giovani robusti (e benestanti) lavoratori-commercianti ebrei in Palestina in cambio di complici silenzi sugli orrori nazisti nei campi di concentramento? Vade retro, antisemita! Già me li vedo.....
La storia è piena di esempi del genere, sta ai veri storici affrontare con obiettività i fatti e a riportarli con giustizia nei libri. Cosa rara, poichè sappiamo che la storia la fanno i vincitori, come si dice.
QUindi, che dire oggi? Al di là dei pensieri personali, il mio invito personale è a tenere alta la guardia, primo perchè un popolo inconsapevole e ignorante fa il gioco dei governanti. La capacità critica e il ragionamento, la dissertazione dialettica, sono tutte attività mentali nobili e positive, e chi le critica a priori sulla base del nulla (invocando censura, che guardacaso è quello che sta avvenendo......ditemi voi come fanno a parlare a Mediaset di "professionisti" della notizia, proprio loro...) va visto con sospetto. I fatti si confutano con dibattiti, confronti e altri fatti. Chi non lo fa adducendo verità proprie, ha la coda di paglia.
Detto questo, non sappiamo cosa ci riserverà l'immediato futuro. Avremo un vaccino? Speriamo, ma dubito, visto che il virus non sembra dare immunità ed evolve pare velocemente. Magari avremo un vaccino sicuro, tra due anni, quando questo virus sarà già mutato o la pandemia finita da sè, che poi è quello che avvenne con il virus Sars. Nonostante i complottisti, che dicono che tutto è scatenato per produrre un vaccino universale e arricchire big pharma, la verità è che i vaccini costano un casino e non rendono come i farmaci per trattare le malattie. Prevenire non è meglio che curare, quando c'è di mezzo il profitto. QUindi, quando dicono che nulla sarà come prima, io non penso tanto al fatto che questa quarantena si protragga nel tempo anche se meno dura (quindi socialità sì ma a distanza, andando a giro con mascherine ecc...) quanto piuttosto a tutti i risvolti socio-economici. Anche perchè altrove tali misure non sono così rigide (nei paesi nordici ma non solo, in Svezia addirittura non hanno fermato nulla). Poichè penso male e faccio peccato ma a volte ci azzecco (come disse quello), nulla mi vieta di pensare che queste emergenze e misure "cinesi" abbiano un altro scopo e servano a farci accettare pian piano l'idea che serviranno probabilmente misure eccezionali per contenere il virus e prevenire una nuova riesplosione. Quindi avanti con controllo sociale per tracciare il virus e intanto via al MES (con nessuno che protesta per le strade a romper i coglioni), patrimoniale, prelievi forzosi dai conti correnti (Amato 92 dice nulla? Ah beh, roba da complottisti, certo!).......Paura, terrore, decreti che non passano dal Parlamento (come il Patriot Act), quante castagne dal fuoco può togliere un'emergenza...Privacy e libertà ma poche certezze materiali o giustizia sociale in cambio di un rigido controllo sociale? Che poi è quello che i filosofi vanno chiedendosi da sempre, fino al povero De Crescenzo e il suo meraviglioso Bellavista.
Il complottista dirà che l'emergenza è creata a tavolino, la persona di buon senso si limita a fare congetture sul fatto che è un'occasione inaspettata per governi in forte difficoltà. In fondo questi stupidi che non sanno gestire manco un sito INPS non possono essere così geniali da concepire complotti così perfetti e poco plausibili.