coronavirus

argomenti liberi e off topic a volontà

Moderatore: Pietrino

  • Comunque , per amor di verità, i tedeschi ci hanno inviato, in silenzio , un paio di aerei con materiale sanitario, ivi compresi ventilatori polmonari o come diamine si chiamano.

    Mentre inglesi e francesi (fenomeni) ci pigliavano per il culo solo 10 giorni fa.
    Solo per la paglia.
  • djakomo ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 17:45 Oh ma fatemi capire.. che abbiamo 6000 morti è una propaganda tedesca?
    Assolutamente no, e non ho detto questo.
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • I crucchi hanno anche preso 6 pazienti nostri nei loro ospedali
    Pisa pesa il pepe al papa
  • oldass ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 19:08
    IVANO69 ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 17:32 Djack... In Germania sapevano benissimo cosa stavano covando. Il virus era presente da loro come da noi.
    Addirittura l analisi del genoma pare abbia rivelato che il ceppo italiano sia derivato dal primo caso del paziente zero tedesco contratto da una collega cinese di wuhan.. E si parla di fine gennaio se non sbaglio. Solo che lo si è saputo a posteriori.
    Che poi siamo Stati VERGOGNOSI coi comportamenti individualine irrespinsabili, questo è sotto l occhio di tutti.
    ...il tedesco s'è ammalato a fine gennaio....

    https://www.repubblica.it/salute/medici ... 250303955/

    ...polmoniti "anomale" nel lodigiano c'erano già a metà gennaio....

    https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 249759796/

    ...ammesso che si riuscirà mai a capire, ci vorrà parecchio tempo prima di ave' qualche certezza in questo senso...a Wuhan girava già alla fine di novembre e c'hanno messo mano a fine dicembre...sai quanta gente gira per il mondo in 1 mese...cambia poco sape' da dov'è arrivata...tanto nessuno faceva nulla...
    Oldass, si sta parlando dei primi casi accertati.
    Quelli delle polmoniti anomale erano fenomeni già presenti anche in altre paesi europei, Germania inclusa.
    Forse mi spiego male io e non sto cercando di attribuire la paternità di untore a nessuno.
    Dico soltanto che alcuni paesi al contrario del nostro hanno sottaciuto.
    Se poi ha giovato a qualcuno o meno, in questa situazione, non lo so.
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • Io non so se abbiano sottaciuto... di sicuro la Germania ha un metodo di valutazione molto diverso da quello degli altri paesi. Secondo me sbagliato, ma anche il nostro mi pare lo sia. Quello che vedo - da profano - è che anche i cosiddetti esperti litigano e non sembrano concordi nell'analisi dei fatti: mi pare sufficiente per capire che trarre conclusioni troppo nette sulle cause strettamente cliniche sia difficile. Su quelle politiche se ne può ragionare
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • easy ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 18:13
    djakomo ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 17:22
    easy ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 14:28

    Ho di molto il dente avvelenato Giacomo. Non mi aspettavo altro che vedere confermate le mie teorie anche in una situazione di emergenza sanitaria. Siam stati criticati da tutti per aver chiuso per primi i voli da e per la Cina, salvo poi vedere i vicini tuoi gli sloveni mettere pietroni sulle strade per bloccare gli accessi. O i cechi requisire scatoloni di mascherine a noi destinate. E nessun tipo di aiuto concreto se non poche parole piene di retorica da parte di nessuno. Dati falsificati da altri per dare una parvenza di quasi normalità. Niente solidarietà, nemmeno finta. Chiamiamola unione.
    Però Isi decidiamoci... da un lato vogliamo chiuderci (quando ci arriva il virus dalla Cina, con tanto di aggressione ai cinesi in Italia come giustamente rammentava Claudio71), da un lato non vogliamo che lo facciano gli altri (quando il virus lo diffondiamo noi). Prova a pensare cosa avremmo detto o scritto se questo virus lo avesse introdotto in Europa - che so - la Slovacchia: avremmo preteso chiusura di frontiere e blocco di ogni percorso. Avremmo voluto che neanche una mascherina fosse uscita dal paese perché tanto prima o poi ne avremmo avuto bisogno noi: ed alla fine è vero, perché ci saremmo scordati che le mascherine non ci sono non tanto per colpa di chi non te le da ma di un nostro mondo che si è "dimenticato" di produrle, delegando queste volgari operazioni ai paesi asiatici.
    Quel poco che resta della funzionalità e degli ideali dell'Unione è anche naufragato perché da qualche anno i governi nazionali hanno ripreso a pensare ed agire solo per il proprio paese: quando si diceva che alla fine il sovranismo ci si sarebbe ritorto contro si intendeva proprio questo. Il signor Salvini che si indigna della cecità dei partner dovrebbe ficcarsi un bel dito nel culo prima di parlare, perché fin quando si tratta di sbraitare coi poveracci che vengono da fuori sono buoni tutti. Quando quelli visti con sospetto siamo noi allora piangiamo per la scarsa unione e la scarsa solidarietà... non funziona così, sorry.

    Non dico a te eh, è la retorica del discorso :D
    Beh insomma nell'idea di Europa, solidarietà e cooperazione dovrebbero essere dei capisaldi. La chiusura alla Cina doveva essere decisa insieme. E non mi aspetto che uno sloveno consideri un italiano peggio di un cinese. Nell'idea europeista eh. Che nei fatti, infatti, non esiste.
    Sì è vero, però allora quello che tu lamenti è il contrario di ciò in cui dici di credere. Se dici di essere nazionalista (non so quale sia la tua definizione, la mia è quella di porre l'appartenenza alla propria nazione come il punto di partenza delle proprie riflessioni e delle identificazioni emotive e il punto di arrivo delle decisioni e delle azioni collettive) allora dovresti trovare giusto questo ordine sparso e questo pensare intanto al proprio paese. Dovresti trovare giusto che chi ha le mascherine se le tenga e che isoli i propri confini come meglio creda. A sto giro chi l'ha presa nel culo siamo noi, e ci fa male. Se nella nostra situazione -ripeto - ci fossero stati i polacchi mezzo forum avrebbe chiesto il rimpatrio delle badanti e l'interdizione all'accesso dei camionisti.
    Per me (su questo concordo col Negro Marsan) questa vicenda potrebbe rappresentare la parola fine per l'idea di Unione Europea: non me ne dolgo particolarmente, un po' perche in questo momento ci sono cose più importanti, e un po' perché credo davvero che tutto quello che va in rovina lo faccia per delle buone ragioni. Il problema è che quello che temo di scorgere dalle ceneri sia ancora peggio di questo aborto europeo. I galletti che battibeccano in un arena (mondiale) pronta a fare un sol boccone del primo che soccomberà. Per questo continuo a credere che solidarietà e cooperazione siano utili, oltre che morali
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • Ma difatti djack la. Mia riflessione era partita da come era vissuta l epidemia in India a fine febbraio:
    Gli italiani erano infetti, gli altri europei no.
    Ora, essendo improbabile che dopo la Cina ci fosse un focolaio autoctono italiano della stessa malattia, perché gli altri paesi europei e Usa hanno A LIVELLO DI MEDIA econseguentemente a livello politico, (non parlo di coscienza scientifica interna che avrà fatto le proprie valutazioni) puntato il dito solo sulla Italia?
    Si son tutti dimenticati della Cina in un paio di settimane.
    Oh.... Sia chiaro... Io il sentimento patriottico me lo sbatto sotto il culo eh...
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • Andrew ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 22:54 I crucchi hanno anche preso 6 pazienti nostri nei loro ospedali
    Ci fanno l’esperimenti? :mrgreen:
    ...andrà tutto bene….
  • Ohhh scherzo ehhh....un vorrei che qualcuno fraintendesse....
    ...andrà tutto bene….
  • Andrew ha scritto: lunedì 23 marzo 2020, 22:54 I crucchi hanno anche preso 6 pazienti nostri nei loro ospedali
    Boia. Addirittura?