Il pisano

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Moderatore: Pietrino

  • Allora.
    E' vero che la tragedia delle foibe non è nata di punto in bianco e si dimentica sempre di ricordare cosa fecero in precedenza i fascisti a quella gente.
    E' altrettanto vero che nei balcani son tutti zingheri, quindi m'importa 'na sega.
    Questo dopo un'analisi approfondita studaindo testi della Cattaruzza, trattati di Rapallo eccetera...
    Solo per la paglia.
  • Brace ha scritto:a me fra quella manifestazione di mentecatti vestiti di nero e quelle dell'anarco-insurrezionalisti che nel nome dell'antiglobalizzazione distruggono le vetrine e danno foo alle macchine tanta differenza un ce la vedo. Se si parla di coglioni a giro per il mondo penso che la rappresentanza sia assolutamente trasversale.

    Infatti, stessa xxxxx.. E anzi alla fine quelli che sfasciano, distruggono, incendiano ecc sono quasi sempre quelli che vorrebbero insegnare la democrazia agli altri e fanno tanto gli antifascisti quando spesso riescano a esse addirittura peggio
    "....C'è anche la canzone Pisa olè sei la droga per me, secondo me non si può paragonare una squadra alla droga, la droga è troppo meglio."
    (Maurizio Mian)
  • Brace ha scritto:a me fra quella manifestazione di mentecatti vestiti di nero e quelle dell'anarco-insurrezionalisti che nel nome dell'antiglobalizzazione distruggono le vetrine e danno foo alle macchine tanta differenza un ce la vedo. Se si parla di coglioni a giro per il mondo penso che la rappresentanza sia assolutamente trasversale.

    ma càa ci combinano gli anarco-insurrezionalisti!?
    mai càati, mi fanno specie perché sono una manica di mentecatti.
    ricordati che gli sparavano, i comunisti, agli anarchici...
  • no, ma son 20 anni che un ci si capisce più una sega nulla, accidenti al pacifismo, ai no-global e a tutte 'ste merdate post materialiste! Vedrai ora si rimettano du puntini sulle i, un so chi, ma è arrivato il momento

    http://ilpartitocomunista.it/
  • Tutto per la classe operaia.....quale, quella cinese?
    Solo per la paglia.
  • no no, ma a me non è che mi faccia impazzì il partito di Rizzo: però devo dire che alcuni temi vengono trattati in maniera meno segaiola, rispetto al passato. Intanto è il lavoro al centro dei programmi e non tutte le seghe mentali possibili e immaginabili sui "nuovi diritti" (poi dé, figuriamoci, sono a favore per l'estensione dei diritti sociali, ma non possono essere IL cavallo di battaglia della sinistra). Poi un tema caldo tipo l'immigrazione - che chiaramente è il prodotto dell'imperialismo e il sottoprodotto del nostro sviluppo, su questo non penso ci sia molto da dire: poi se "imperialismo" non vi garba chiamatelo Pippo, mi importa una sega, ma il concetto è quello - viene inquadrato come problema per i lavoratori, in quanto diminuisce il loro potere di contrattazione, per cui non si possono attuare politiche di accoglienza indiscriminata. Insomma, non c'è da tenere dentro sempre tutto e di più, pochi punti ma quelli giusti, rispetto ai quali la sinistra ha perso i voti di quello che una volta veniva definito proletariato, per diventare rappresentativa dei ceti medi-borghesi e del solo pubblico impiego.
    Poi dé, la strada va asfaltata: idee?
  • c'ha già pensato Salvini.
    Altre idee?
  • lanciafiamme?
  • non serve per asfaltare.
    Altre idee?
  • Marsan 2.0 ha scritto:no no, ma a me non è che mi faccia impazzì il partito di Rizzo: però devo dire che alcuni temi vengono trattati in maniera meno segaiola, rispetto al passato. Intanto è il lavoro al centro dei programmi e non tutte le seghe mentali possibili e immaginabili sui "nuovi diritti" (poi dé, figuriamoci, sono a favore per l'estensione dei diritti sociali, ma non possono essere IL cavallo di battaglia della sinistra). Poi un tema caldo tipo l'immigrazione - che chiaramente è il prodotto dell'imperialismo e il sottoprodotto del nostro sviluppo, su questo non penso ci sia molto da dire: poi se "imperialismo" non vi garba chiamatelo Pippo, mi importa una sega, ma il concetto è quello - viene inquadrato come problema per i lavoratori, in quanto diminuisce il loro potere di contrattazione, per cui non si possono attuare politiche di accoglienza indiscriminata. Insomma, non c'è da tenere dentro sempre tutto e di più, pochi punti ma quelli giusti, rispetto ai quali la sinistra ha perso i voti di quello che una volta veniva definito proletariato, per diventare rappresentativa dei ceti medi-borghesi e del solo pubblico impiego.
    Poi dé, la strada va asfaltata: idee?
    Chiedo ovviamente secondo la mia ignoranza.
    Ma nel mondo globale come ora, te, nel senso di te partito comunista, allora mi contrapponi l'operaio occidentale al vero sottoproletariato 2.0, cioè l'immigrato dal terzo mondo.E mi prendi le parti dell'operaio occidentale che, sempre nel mondo odierno, fa parte dello stesso imperialismo?
    Solo per la paglia.