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Re: coronavirus

Inviato: giovedì 19 marzo 2020, 23:20
da ale.pisa
focopia ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 22:07 Il problema un'e' inzuppa' un tampone, il problema credo sia analizzarlo...
È quello che ha detto il responsabile dell"azienda bresciana in questione che produce i tamponi.
A detta sua è il motivo per cui ne sono stati fatti pochi, assai meno dei tamponi a disposizione della nostra sanità.
Tra l'altro ha detto che con l'evasione del prossimo ordine di lunedi hanno gia venduto 1 milione e duecentomila tamponi all'italia. Borrelli stesso ha detto di averne acquisiti oltre 390mila oggi, non so se da questa azienda bresciana o da altri.

Lo stesso responsabile dice che quest'azienda lavori h24 ed in questo periodo produca oltre 10 milioni di tamponi a settimana
Comunque già di normale vende in tutto il mondo, soprattutto nel mondo.

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 0:06
da sirjodic

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 0:36
da DPS74
simob69 ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 17:16 Posso dirvi una cosa? Leggo alcuni commenti che mi fanno rabbrividire. Si vede che fortunatamente, e lo dico senza sarcasmo, non ha ancora (e speriamo mai) , i numeri della Lombardia e quindi della bergamasca o lodigiano.
Altrimenti tranquilli, i discorsi non sarebbero sui colori politici e le proprie ideologie, ma sulla speranza di uscirne vivi , il prima possibile e con ancora tutti i propri cari al seguito.
Vedo che non ha avuto nessun risalto quello che ha postato Randello, in merito alla dichiarazione rilasciata dall’infermiere del 118 che lavora nel lodigiano, oltre ad esser toccante, dovrebbe far riflettere molti, anzi tutti, me compreso.
Ce li attacchiamo alle palle i colori politici o chi ha ragione su chi, quando, se mai ne avremo bisogno, non ci sarà un letto di terapia intensiva dove poter esser messi od intubati.
Ma tanto l’italiano pensa sempre, “ma si, tanto succede agli altri”...occhio a ragionar così, perché se poi mai dovesse toccare a noi, non sarà certo piacevole.
Quindi invece di star a disquisire sulla politica, ognuno faccia il suo, ovvero stare a casa, e chi ancora deve uscire per lavoro, di star il più attento possibile.
Cose banali rispetto ai papiri letti sui trattati politici vari, ma il virus si sconfigge con le cose semplici...la tribuna elettorale, ahimè, in questo caso non serve ad emerito fallo
Poichè credo che dal leggero sarcasmo tu ti riferisca a me (e se non ti riferisci a me, meglio), visto che faccio post lunghi e "politici", devo arguire che occorra precisare alcuni punti.
Uno, dei politici e delle ideologie non mi frega niente. Ieri ho espresso apprezzamento per un'iniziativa, quella della Ceccardi, che mi pareva cosa buona. Oggi ho letto qualche dettaglio e ho messo tutto nell'ottica più giusta, che cmq rimane quella di un totale disgusto per questa pseudo politica. Tanto per ribadire che non guardo in faccia nessuno.
Due, ho scritto e ribadito, nei miei post, che non è il caso di fare polemiche politiche, siamo tutti stressati, nervosi, impauriti ed è normale, ma ad essere ottimisti (e bisogna esserlo, per il bene del nostro sistema immunitario), possiamo dirci fieri di quello che stiamo facendo. All'estero vanno in preda al panico, acquistano armi per l'Apocalisse e assaltano supermercati (francesi, inglesi, americani...), qui non mi pare che si sia esagerato, almeno per ora. Rimane il fatto che l'emergenza sanitaria in sè è preoccupante ma mi preoccupa più l'incapacità politica dei governanti che hanno fatto danni ora e continuano a farne adesso. Se permetti, sono incazzato il giusto ed esprimo il mio diritto alla critica POLITICA, come giusto che sia, perchè al momento LA POLITICA si sta mostrando incapace di gestire il ns diritto alla salute. Come dichiarato dai presunti espertoni un mese fa, che sottovalutavano la cosa, come ribadito dall'ISS, da virologi quasi premi Nobel allievi di Sabin (il prof Tarro), qui non siamo di fronte ad un virus letale e contagioso: il morbillo è letale e contagiso, la peste, il vaiolo, l'HIV sono stati letali e contagiosi, non la Sars (letale ma non contagiosa...quasi mille morti su 8000 infetti) o la SARS2 (Covid19) che è solo contagiosa. Il fatto che qualcuno abbia sottovalutato le complicazioni che questo virus comporta alle vie respiratorie in ragione del livello di contagiosità in rapporto di sistemi sanitari allo sfacelo NON costituisce motivo valido per accettare in silenzio il totale scarica barile delle responsabilità che sono, evidentemente, tutte POLITICHE, perchè è la POLITICA che gestisce la nostra salute. Se ogni anno muoiono migliaia di persone per influenza (in media 8000 all'anno) e relative complicanze, se ogni anno muore gente per infezioni contratte mentre sei ricoverato per altro, se altre volte abbiamo avuto reparti di terapia intensiva intasati con gente morta di conseguenza, ebbene, TUTTO questo non è colpa del cittadino comune, non è degno di un paese civile e comporta responsabilità POLITICHE. Che ci siano dementi che non rispettano le disposizioni è pacifico ma il messaggio per cui la colpa di tutto sarebbe nostra che andiamo a giro e portiamo i cani fuori 10 volte al giorno, per me non deve passare. La scusa per cui "non sarebbe il momento" di far polemica mi sta bene, non mi sta bene però ignorare che qualcuno debba rendere conto di questo disastro. Un virus, per quanto mutato in vari ceppi, non può fare distinzioni per popoli e zone così clamorosi: se è pericoloso, è pericoloso ovunque. Il popolo italiano, i suoi medici, di suoi cittadini....tutti o quasi stanno dando prova di maturità, non facendosi prendere dal panico, non assaltando farmacie o supermercati, rispettando le disposizioni (le strade e le autostrade sono deserte), quindi bisogna essere fiduciosi che qualcosa cambierà. Ma a parte i soliti sciacalli politici (loro dovrebbero vergognarsi davvero), personalmente non accetto l'idea che se le cose non cambiano, qui si metta le mani avanti (dobbiamo metter esercito e coprifuoco perchè non avete fatto i compiti a casa!) e, come mi pare abbia detto qualcun altro qui, e che si faccia passare l'idea che la colpa è nostra perchè abbiamo portato a giro un cane o preso una boccata d'aria quando abbiamo migliaia di lavoratori a giro che prendono le metropolitane e vanno a garantire i servizi necessari. Chi ha sottovalutato la cosa all'inizio? Chi aveva parlato di normale influenza? Chi non ha chiuso subito i confini? Chi ha fatto tagli alla sanità tali da trovarsi oggi impreparati? Chi ha dato ordine di ridurre i tamponi per non passare da untori? Chi non ha detto una parola di fronte alle oscene parole della Lagarde mentre c'era bisogno di rassicurazioni immediate?
Potrei fare altre centinaia di domande, ma non voglio, davvero, fare polemica. Ma qualcuno deve spiegare perchè non sono state prese misure come all'estero, stanziati fondi, rassicurato personale sanitario e cittadini. A me non interessa sapere perchè o come vengono conteggiati i morti, interessa sapere perchè abbiamo un atteggiamento così passivo, gli americani si comprano i nostri tamponi e i tedeschi si trattengono le nostre mascherine, ma il tutto passa sotto silenzio. Cioè, io andrei anche a giro con mascherine efficaci per garantire cmq sicurezza (non come pensa il 99%, per proteggersi) perchè da asintomatico non posso sapere se fungo da incubatore e lo sto portando a spasso, ma se il mio Stato non mi garantisce (soprattutto non garantisce ai medici) le mascherine, perchè devo sentirmi in colpa o un appestato? Ma no davvero, allora mi incazzo, soprattutto perchè vedo uno stravolgimento che non ha senso. Sono perfettamente d'accordo sulle misure, consapevole di qeullo che si deve fare, ma so anche che si deve fare di più, che la soluzione non può essere stare chiusi ad infinitum, e qualcuno dovrà pur spiegarmi perchè abbiamo una mortalità così alto rispetto ad altri. Solo la Spagna ci sta per superare in questa misera conta, qui i morti sono tutti uguali ma troppi conti non tornano e non tutto può essere ricondotto all'inquinamento della Padania che peggiora i sintomi, come si sente. La verità è che da altre parti sono in condizione di trattare il virus per quello che è (in Corea 8000 casi, 90 morti, Germania 10 mila con una ventina di morti), in modo efficace e senza impanicare le persone. E' un crimine pretendere rispetto e chiarezza dai propri politici? Loro governano facendo danni ma la colpa è nostra che non ubbidiamo.......e dobbiamo pure stare zitti!! Giammai!!
Va bene tutto ma, se il discorso era riferito a me, ribadisco che il mio lo faccio: sto a casa e rispetto le regole. Non vivo una situazione rosea ma c'ho un giardino e il cane quasi non lo porto fuori, con queste belle giornate, meglio stare a casa che respirare l'aria pesante che c'è a giro. Ma so anche, e lo sottolineo per dimostrare la mia infinita sensibilità e empatia, che c'è gente che vive in monolocali, tuguri, case sfatte, bassi napoletani e ogni sorta di slum ottocentesco e non accetto l'idea che questa gente non possa farsi quattro passi, non una maratona sulle piagge, quattro passi a respira' un po' d'aria e a vede' (non prende') un po' di luce che fa bene alla salute e al morale, perchè sennò contagia il mondo intero mentre ci sono decine di settori produttivi inutili ancora aperti che portano il virus a giro. Io queste cazzate non le bevo, perchè certe misure devono essere efficaci e coerenti, e queste sono tutto fuorchè efficaci e coerenti. Tutti a dire che è una guerra, ok, va bene, mettiamola pure sulla retorica patriottico-militarista.....però non ci sto a passa' per disfattista quando la colpa di una battaglia che sta venendo persa (a senti' i bollettini sembra una strage) è solo di leader (politici e mass media) senza credibilità e carisma che abbassano il morale delle truppe, ok?
E lo dico da soggetto a rischio (diciamo che ho i miei guai va') che l'unica cosa che non sa è quanto potrà resistere a questo scempio.
Tanto per esse' chiari, e con rispetto parlando...avendo ben presente i dramma attuale!

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 0:38
da fabbuio
ale.pisa ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 23:20
focopia ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 22:07 Il problema un'e' inzuppa' un tampone, il problema credo sia analizzarlo...
È quello che ha detto il responsabile dell"azienda bresciana in questione che produce i tamponi.
A detta sua è il motivo per cui ne sono stati fatti pochi, assai meno dei tamponi a disposizione della nostra sanità.
Tra l'altro ha detto che con l'evasione del prossimo ordine di lunedi hanno gia venduto 1 milione e duecentomila tamponi all'italia. Borrelli stesso ha detto di averne acquisiti oltre 390mila oggi, non so se da questa azienda bresciana o da altri.

Lo stesso responsabile dice che quest'azienda lavori h24 ed in questo periodo produca oltre 10 milioni di tamponi a settimana
Comunque già di normale vende in tutto il mondo, soprattutto nel mondo.
Grazie ora mi è più chiaro.... ;)
Anch’io sari per chiudere Lombardia é Emilia Romagna proprio per evitare il peggio verso il centro sud....anche le marche sono messe malino...

Ma porca miseria in tutto questo casino di voci e segate varie ci si mettono anche le trasmissioni di emme come quella della durso....ma basta unsenepole più....fate vedere dei bei film dei documentari ma rendeteci la giornata un pochino meno pesante.......come ti giri ti giri nei canali tutti a fare e cercare lo scuppe del giorno....penso che qualcuno lo debba far presente a chi di dovere specie se dovesse durare diversi mesi questa storia.......

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 0:40
da djakomo
DPS74 ha scritto: venerdì 20 marzo 2020, 0:36 ... Il fatto che qualcuno abbia sottovalutato le complicazioni che questo virus comporta alle vie respiratorie in ragione del livello di contagiosità in rapporto di sistemi sanitari allo sfacelo NON costituisce motivo valido per accettare in silenzio il totale scarica barile delle responsabilità che sono, evidentemente, tutte POLITICHE, perchè è la POLITICA che gestisce la nostra salute. Se ogni anno muoiono migliaia di persone per influenza (in media 8000 all'anno) e relative complicanze, se ogni anno muore gente per infezioni contratte mentre sei ricoverato per altro, se altre volte abbiamo avuto reparti di terapia intensiva intasati con gente morta di conseguenza, ebbene, TUTTO questo non è colpa del cittadino comune, non è degno di un paese civile e comporta responsabilità POLITICHE. Che ci siano dementi che non rispettano le disposizioni è pacifico ma il messaggio per cui la colpa di tutto sarebbe nostra che andiamo a giro e portiamo i cani fuori 10 volte al giorno, per me non deve passare. La scusa per cui "non sarebbe il momento" di far polemica mi sta bene, non mi sta bene però ignorare che qualcuno debba rendere conto di questo disastro. Un virus, per quanto mutato in vari ceppi, non può fare distinzioni per popoli e zone così clamorosi: se è pericoloso, è pericoloso ovunque. Il popolo italiano, i suoi medici, di suoi cittadini....tutti o quasi stanno dando prova di maturità, non facendosi prendere dal panico, non assaltando farmacie o supermercati, rispettando le disposizioni (le strade e le autostrade sono deserte), quindi bisogna essere fiduciosi che qualcosa cambierà. Ma a parte i soliti sciacalli politici (loro dovrebbero vergognarsi davvero), personalmente non accetto l'idea che se le cose non cambiano, qui si metta le mani avanti (dobbiamo metter esercito e coprifuoco perchè non avete fatto i compiti a casa!) e, come mi pare abbia detto qualcun altro qui, e che si faccia passare l'idea che la colpa è nostra perchè abbiamo portato a giro un cane o preso una boccata d'aria quando abbiamo migliaia di lavoratori a giro che prendono le metropolitane e vanno a garantire i servizi necessari. Chi ha sottovalutato la cosa all'inizio? Chi aveva parlato di normale influenza? Chi non ha chiuso subito i confini? Chi ha fatto tagli alla sanità tali da trovarsi oggi impreparati? Chi ha dato ordine di ridurre i tamponi per non passare da untori? Chi non ha detto una parola di fronte alle oscene parole della Lagarde mentre c'era bisogno di rassicurazioni immediate?
...
Questa parte la quoto completamente

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 0:50
da fabbuio
DPS74 ha scritto: venerdì 20 marzo 2020, 0:36
simob69 ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 17:16 Posso dirvi una cosa? Leggo alcuni commenti che mi fanno rabbrividire. Si vede che fortunatamente, e lo dico senza sarcasmo, non ha ancora (e speriamo mai) , i numeri della Lombardia e quindi della bergamasca o lodigiano.
Altrimenti tranquilli, i discorsi non sarebbero sui colori politici e le proprie ideologie, ma sulla speranza di uscirne vivi , il prima possibile e con ancora tutti i propri cari al seguito.
Vedo che non ha avuto nessun risalto quello che ha postato Randello, in merito alla dichiarazione rilasciata dall’infermiere del 118 che lavora nel lodigiano, oltre ad esser toccante, dovrebbe far riflettere molti, anzi tutti, me compreso.
Ce li attacchiamo alle palle i colori politici o chi ha ragione su chi, quando, se mai ne avremo bisogno, non ci sarà un letto di terapia intensiva dove poter esser messi od intubati.
Ma tanto l’italiano pensa sempre, “ma si, tanto succede agli altri”...occhio a ragionar così, perché se poi mai dovesse toccare a noi, non sarà certo piacevole.
Quindi invece di star a disquisire sulla politica, ognuno faccia il suo, ovvero stare a casa, e chi ancora deve uscire per lavoro, di star il più attento possibile.
Cose banali rispetto ai papiri letti sui trattati politici vari, ma il virus si sconfigge con le cose semplici...la tribuna elettorale, ahimè, in questo caso non serve ad emerito fallo
Poichè credo che dal leggero sarcasmo tu ti riferisca a me (e se non ti riferisci a me, meglio), visto che faccio post lunghi e "politici", devo arguire che occorra precisare alcuni punti.
Uno, dei politici e delle ideologie non mi frega niente. Ieri ho espresso apprezzamento per un'iniziativa, quella della Ceccardi, che mi pareva cosa buona. Oggi ho letto qualche dettaglio e ho messo tutto nell'ottica più giusta, che cmq rimane quella di un totale disgusto per questa pseudo politica. Tanto per ribadire che non guardo in faccia nessuno.
Due, ho scritto e ribadito, nei miei post, che non è il caso di fare polemiche politiche, siamo tutti stressati, nervosi, impauriti ed è normale, ma ad essere ottimisti (e bisogna esserlo, per il bene del nostro sistema immunitario), possiamo dirci fieri di quello che stiamo facendo. All'estero vanno in preda al panico, acquistano armi per l'Apocalisse e assaltano supermercati (francesi, inglesi, americani...), qui non mi pare che si sia esagerato, almeno per ora. Rimane il fatto che l'emergenza sanitaria in sè è preoccupante ma mi preoccupa più l'incapacità politica dei governanti che hanno fatto danni ora e continuano a farne adesso. Se permetti, sono incazzato il giusto ed esprimo il mio diritto alla critica POLITICA, come giusto che sia, perchè al momento LA POLITICA si sta mostrando incapace di gestire il ns diritto alla salute. Come dichiarato dai presunti espertoni un mese fa, che sottovalutavano la cosa, come ribadito dall'ISS, da virologi quasi premi Nobel allievi di Sabin (il prof Tarro), qui non siamo di fronte ad un virus letale e contagioso: il morbillo è letale e contagiso, la peste, il vaiolo, l'HIV sono stati letali e contagiosi, non la Sars (letale ma non contagiosa...quasi mille morti su 8000 infetti) o la SARS2 (Covid19) che è solo contagiosa. Il fatto che qualcuno abbia sottovalutato le complicazioni che questo virus comporta alle vie respiratorie in ragione del livello di contagiosità in rapporto di sistemi sanitari allo sfacelo NON costituisce motivo valido per accettare in silenzio il totale scarica barile delle responsabilità che sono, evidentemente, tutte POLITICHE, perchè è la POLITICA che gestisce la nostra salute. Se ogni anno muoiono migliaia di persone per influenza (in media 8000 all'anno) e relative complicanze, se ogni anno muore gente per infezioni contratte mentre sei ricoverato per altro, se altre volte abbiamo avuto reparti di terapia intensiva intasati con gente morta di conseguenza, ebbene, TUTTO questo non è colpa del cittadino comune, non è degno di un paese civile e comporta responsabilità POLITICHE. Che ci siano dementi che non rispettano le disposizioni è pacifico ma il messaggio per cui la colpa di tutto sarebbe nostra che andiamo a giro e portiamo i cani fuori 10 volte al giorno, per me non deve passare. La scusa per cui "non sarebbe il momento" di far polemica mi sta bene, non mi sta bene però ignorare che qualcuno debba rendere conto di questo disastro. Un virus, per quanto mutato in vari ceppi, non può fare distinzioni per popoli e zone così clamorosi: se è pericoloso, è pericoloso ovunque. Il popolo italiano, i suoi medici, di suoi cittadini....tutti o quasi stanno dando prova di maturità, non facendosi prendere dal panico, non assaltando farmacie o supermercati, rispettando le disposizioni (le strade e le autostrade sono deserte), quindi bisogna essere fiduciosi che qualcosa cambierà. Ma a parte i soliti sciacalli politici (loro dovrebbero vergognarsi davvero), personalmente non accetto l'idea che se le cose non cambiano, qui si metta le mani avanti (dobbiamo metter esercito e coprifuoco perchè non avete fatto i compiti a casa!) e, come mi pare abbia detto qualcun altro qui, e che si faccia passare l'idea che la colpa è nostra perchè abbiamo portato a giro un cane o preso una boccata d'aria quando abbiamo migliaia di lavoratori a giro che prendono le metropolitane e vanno a garantire i servizi necessari. Chi ha sottovalutato la cosa all'inizio? Chi aveva parlato di normale influenza? Chi non ha chiuso subito i confini? Chi ha fatto tagli alla sanità tali da trovarsi oggi impreparati? Chi ha dato ordine di ridurre i tamponi per non passare da untori? Chi non ha detto una parola di fronte alle oscene parole della Lagarde mentre c'era bisogno di rassicurazioni immediate?
Potrei fare altre centinaia di domande, ma non voglio, davvero, fare polemica. Ma qualcuno deve spiegare perchè non sono state prese misure come all'estero, stanziati fondi, rassicurato personale sanitario e cittadini. A me non interessa sapere perchè o come vengono conteggiati i morti, interessa sapere perchè abbiamo un atteggiamento così passivo, gli americani si comprano i nostri tamponi e i tedeschi si trattengono le nostre mascherine, ma il tutto passa sotto silenzio. Cioè, io andrei anche a giro con mascherine efficaci per garantire cmq sicurezza (non come pensa il 99%, per proteggersi) perchè da asintomatico non posso sapere se fungo da incubatore e lo sto portando a spasso, ma se il mio Stato non mi garantisce (soprattutto non garantisce ai medici) le mascherine, perchè devo sentirmi in colpa o un appestato? Ma no davvero, allora mi incazzo, soprattutto perchè vedo uno stravolgimento che non ha senso. Sono perfettamente d'accordo sulle misure, consapevole di qeullo che si deve fare, ma so anche che si deve fare di più, che la soluzione non può essere stare chiusi ad infinitum, e qualcuno dovrà pur spiegarmi perchè abbiamo una mortalità così alto rispetto ad altri. Solo la Spagna ci sta per superare in questa misera conta, qui i morti sono tutti uguali ma troppi conti non tornano e non tutto può essere ricondotto all'inquinamento della Padania che peggiora i sintomi, come si sente. La verità è che da altre parti sono in condizione di trattare il virus per quello che è (in Corea 8000 casi, 90 morti, Germania 10 mila con una ventina di morti), in modo efficace e senza impanicare le persone. E' un crimine pretendere rispetto e chiarezza dai propri politici? Loro governano facendo danni ma la colpa è nostra che non ubbidiamo.......e dobbiamo pure stare zitti!! Giammai!!
Va bene tutto ma, se il discorso era riferito a me, ribadisco che il mio lo faccio: sto a casa e rispetto le regole. Non vivo una situazione rosea ma c'ho un giardino e il cane quasi non lo porto fuori, con queste belle giornate, meglio stare a casa che respirare l'aria pesante che c'è a giro. Ma so anche, e lo sottolineo per dimostrare la mia infinita sensibilità e empatia, che c'è gente che vive in monolocali, tuguri, case sfatte, bassi napoletani e ogni sorta di slum ottocentesco e non accetto l'idea che questa gente non possa farsi quattro passi, non una maratona sulle piagge, quattro passi a respira' un po' d'aria e a vede' (non prende') un po' di luce che fa bene alla salute e al morale, perchè sennò contagia il mondo intero mentre ci sono decine di settori produttivi inutili ancora aperti che portano il virus a giro. Io queste cazzate non le bevo, perchè certe misure devono essere efficaci e coerenti, e queste sono tutto fuorchè efficaci e coerenti. Tutti a dire che è una guerra, ok, va bene, mettiamola pure sulla retorica patriottico-militarista.....però non ci sto a passa' per disfattista quando la colpa di una battaglia che sta venendo persa (a senti' i bollettini sembra una strage) è solo di leader (politici e mass media) senza credibilità e carisma che abbassano il morale delle truppe, ok?
E lo dico da soggetto a rischio (diciamo che ho i miei guai va') che l'unica cosa che non sa è quanto potrà resistere a questo scempio.
Tanto per esse' chiari, e con rispetto parlando...avendo ben presente i dramma attuale!
Perfettamente ragione ma si tratta di stringere una zona rossa Lombardia che non sta non rispettando per i motivi che hai elencato sono loro i primi a chiedere di chiudere tutto per un mese ma tutto davvero....lasciando solo tutti i supermercati aperti 24 h in modo da distriburre gli utenti nell arco della giornata....invece il governo sembrerebbe propenso per il contrario cioè chiuderanno solo alcune piccole zone tipo i parchi e chi fa footing....e i supermercati chiuderanno prima.....insomma un lotta intestinale tra il governo Lombardo è quello centrale nel frattempo a suon di 400 morti al giorno si va avanti....fino a quando....

Per il resto tutto giusto.... ;)

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 12:43
da simob69
DPS74 ha scritto: venerdì 20 marzo 2020, 0:36
simob69 ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 17:16 Posso dirvi una cosa? Leggo alcuni commenti che mi fanno rabbrividire. Si vede che fortunatamente, e lo dico senza sarcasmo, non ha ancora (e speriamo mai) , i numeri della Lombardia e quindi della bergamasca o lodigiano.
Altrimenti tranquilli, i discorsi non sarebbero sui colori politici e le proprie ideologie, ma sulla speranza di uscirne vivi , il prima possibile e con ancora tutti i propri cari al seguito.
Vedo che non ha avuto nessun risalto quello che ha postato Randello, in merito alla dichiarazione rilasciata dall’infermiere del 118 che lavora nel lodigiano, oltre ad esser toccante, dovrebbe far riflettere molti, anzi tutti, me compreso.
Ce li attacchiamo alle palle i colori politici o chi ha ragione su chi, quando, se mai ne avremo bisogno, non ci sarà un letto di terapia intensiva dove poter esser messi od intubati.
Ma tanto l’italiano pensa sempre, “ma si, tanto succede agli altri”...occhio a ragionar così, perché se poi mai dovesse toccare a noi, non sarà certo piacevole.
Quindi invece di star a disquisire sulla politica, ognuno faccia il suo, ovvero stare a casa, e chi ancora deve uscire per lavoro, di star il più attento possibile.
Cose banali rispetto ai papiri letti sui trattati politici vari, ma il virus si sconfigge con le cose semplici...la tribuna elettorale, ahimè, in questo caso non serve ad emerito fallo
Poichè credo che dal leggero sarcasmo tu ti riferisca a me (e se non ti riferisci a me, meglio), visto che faccio post lunghi e "politici", devo arguire che occorra precisare alcuni punti.
Uno, dei politici e delle ideologie non mi frega niente. Ieri ho espresso apprezzamento per un'iniziativa, quella della Ceccardi, che mi pareva cosa buona. Oggi ho letto qualche dettaglio e ho messo tutto nell'ottica più giusta, che cmq rimane quella di un totale disgusto per questa pseudo politica. Tanto per ribadire che non guardo in faccia nessuno.
Due, ho scritto e ribadito, nei miei post, che non è il caso di fare polemiche politiche, siamo tutti stressati, nervosi, impauriti ed è normale, ma ad essere ottimisti (e bisogna esserlo, per il bene del nostro sistema immunitario), possiamo dirci fieri di quello che stiamo facendo. All'estero vanno in preda al panico, acquistano armi per l'Apocalisse e assaltano supermercati (francesi, inglesi, americani...), qui non mi pare che si sia esagerato, almeno per ora. Rimane il fatto che l'emergenza sanitaria in sè è preoccupante ma mi preoccupa più l'incapacità politica dei governanti che hanno fatto danni ora e continuano a farne adesso. Se permetti, sono incazzato il giusto ed esprimo il mio diritto alla critica POLITICA, come giusto che sia, perchè al momento LA POLITICA si sta mostrando incapace di gestire il ns diritto alla salute. Come dichiarato dai presunti espertoni un mese fa, che sottovalutavano la cosa, come ribadito dall'ISS, da virologi quasi premi Nobel allievi di Sabin (il prof Tarro), qui non siamo di fronte ad un virus letale e contagioso: il morbillo è letale e contagiso, la peste, il vaiolo, l'HIV sono stati letali e contagiosi, non la Sars (letale ma non contagiosa...quasi mille morti su 8000 infetti) o la SARS2 (Covid19) che è solo contagiosa. Il fatto che qualcuno abbia sottovalutato le complicazioni che questo virus comporta alle vie respiratorie in ragione del livello di contagiosità in rapporto di sistemi sanitari allo sfacelo NON costituisce motivo valido per accettare in silenzio il totale scarica barile delle responsabilità che sono, evidentemente, tutte POLITICHE, perchè è la POLITICA che gestisce la nostra salute. Se ogni anno muoiono migliaia di persone per influenza (in media 8000 all'anno) e relative complicanze, se ogni anno muore gente per infezioni contratte mentre sei ricoverato per altro, se altre volte abbiamo avuto reparti di terapia intensiva intasati con gente morta di conseguenza, ebbene, TUTTO questo non è colpa del cittadino comune, non è degno di un paese civile e comporta responsabilità POLITICHE. Che ci siano dementi che non rispettano le disposizioni è pacifico ma il messaggio per cui la colpa di tutto sarebbe nostra che andiamo a giro e portiamo i cani fuori 10 volte al giorno, per me non deve passare. La scusa per cui "non sarebbe il momento" di far polemica mi sta bene, non mi sta bene però ignorare che qualcuno debba rendere conto di questo disastro. Un virus, per quanto mutato in vari ceppi, non può fare distinzioni per popoli e zone così clamorosi: se è pericoloso, è pericoloso ovunque. Il popolo italiano, i suoi medici, di suoi cittadini....tutti o quasi stanno dando prova di maturità, non facendosi prendere dal panico, non assaltando farmacie o supermercati, rispettando le disposizioni (le strade e le autostrade sono deserte), quindi bisogna essere fiduciosi che qualcosa cambierà. Ma a parte i soliti sciacalli politici (loro dovrebbero vergognarsi davvero), personalmente non accetto l'idea che se le cose non cambiano, qui si metta le mani avanti (dobbiamo metter esercito e coprifuoco perchè non avete fatto i compiti a casa!) e, come mi pare abbia detto qualcun altro qui, e che si faccia passare l'idea che la colpa è nostra perchè abbiamo portato a giro un cane o preso una boccata d'aria quando abbiamo migliaia di lavoratori a giro che prendono le metropolitane e vanno a garantire i servizi necessari. Chi ha sottovalutato la cosa all'inizio? Chi aveva parlato di normale influenza? Chi non ha chiuso subito i confini? Chi ha fatto tagli alla sanità tali da trovarsi oggi impreparati? Chi ha dato ordine di ridurre i tamponi per non passare da untori? Chi non ha detto una parola di fronte alle oscene parole della Lagarde mentre c'era bisogno di rassicurazioni immediate?
Potrei fare altre centinaia di domande, ma non voglio, davvero, fare polemica. Ma qualcuno deve spiegare perchè non sono state prese misure come all'estero, stanziati fondi, rassicurato personale sanitario e cittadini. A me non interessa sapere perchè o come vengono conteggiati i morti, interessa sapere perchè abbiamo un atteggiamento così passivo, gli americani si comprano i nostri tamponi e i tedeschi si trattengono le nostre mascherine, ma il tutto passa sotto silenzio. Cioè, io andrei anche a giro con mascherine efficaci per garantire cmq sicurezza (non come pensa il 99%, per proteggersi) perchè da asintomatico non posso sapere se fungo da incubatore e lo sto portando a spasso, ma se il mio Stato non mi garantisce (soprattutto non garantisce ai medici) le mascherine, perchè devo sentirmi in colpa o un appestato? Ma no davvero, allora mi incazzo, soprattutto perchè vedo uno stravolgimento che non ha senso. Sono perfettamente d'accordo sulle misure, consapevole di qeullo che si deve fare, ma so anche che si deve fare di più, che la soluzione non può essere stare chiusi ad infinitum, e qualcuno dovrà pur spiegarmi perchè abbiamo una mortalità così alto rispetto ad altri. Solo la Spagna ci sta per superare in questa misera conta, qui i morti sono tutti uguali ma troppi conti non tornano e non tutto può essere ricondotto all'inquinamento della Padania che peggiora i sintomi, come si sente. La verità è che da altre parti sono in condizione di trattare il virus per quello che è (in Corea 8000 casi, 90 morti, Germania 10 mila con una ventina di morti), in modo efficace e senza impanicare le persone. E' un crimine pretendere rispetto e chiarezza dai propri politici? Loro governano facendo danni ma la colpa è nostra che non ubbidiamo.......e dobbiamo pure stare zitti!! Giammai!!
Va bene tutto ma, se il discorso era riferito a me, ribadisco che il mio lo faccio: sto a casa e rispetto le regole. Non vivo una situazione rosea ma c'ho un giardino e il cane quasi non lo porto fuori, con queste belle giornate, meglio stare a casa che respirare l'aria pesante che c'è a giro. Ma so anche, e lo sottolineo per dimostrare la mia infinita sensibilità e empatia, che c'è gente che vive in monolocali, tuguri, case sfatte, bassi napoletani e ogni sorta di slum ottocentesco e non accetto l'idea che questa gente non possa farsi quattro passi, non una maratona sulle piagge, quattro passi a respira' un po' d'aria e a vede' (non prende') un po' di luce che fa bene alla salute e al morale, perchè sennò contagia il mondo intero mentre ci sono decine di settori produttivi inutili ancora aperti che portano il virus a giro. Io queste cazzate non le bevo, perchè certe misure devono essere efficaci e coerenti, e queste sono tutto fuorchè efficaci e coerenti. Tutti a dire che è una guerra, ok, va bene, mettiamola pure sulla retorica patriottico-militarista.....però non ci sto a passa' per disfattista quando la colpa di una battaglia che sta venendo persa (a senti' i bollettini sembra una strage) è solo di leader (politici e mass media) senza credibilità e carisma che abbassano il morale delle truppe, ok?
E lo dico da soggetto a rischio (diciamo che ho i miei guai va') che l'unica cosa che non sa è quanto potrà resistere a questo scempio.
Tanto per esse' chiari, e con rispetto parlando...avendo ben presente i dramma attuale!

Tranquillo, pur ritenendoti persona intelligente non era assolutamente rivolto a te. Ma non perché non tenga in considerazione la tua persona, anzi,solo perché i tuoi interventi, se pur interessantissimi, ultimamente li salto a priori , solo perché troppo lunghi ...ed in questo momento ho bisogno invece di leggerezza :)
Quindi, pur apprezzando le tue ideologie, posso garantirti che assolutamente non era rivolto a te, ma a commenti molto più sintetici e poco articolati letti qui dentro. Come detto, quelli eccessivamente lunghi, al momento, li salto a piè pari. Ho letto solo questo perché quotava il mio messaggio e quindi, prima di rispondere , volevo ben capire le motivazioni addotte

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 13:14
da DPS74
simob69 ha scritto: venerdì 20 marzo 2020, 12:43
DPS74 ha scritto: venerdì 20 marzo 2020, 0:36
simob69 ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 17:16 Posso dirvi una cosa? Leggo alcuni commenti che mi fanno rabbrividire. Si vede che fortunatamente, e lo dico senza sarcasmo, non ha ancora (e speriamo mai) , i numeri della Lombardia e quindi della bergamasca o lodigiano.
Altrimenti tranquilli, i discorsi non sarebbero sui colori politici e le proprie ideologie, ma sulla speranza di uscirne vivi , il prima possibile e con ancora tutti i propri cari al seguito.
Vedo che non ha avuto nessun risalto quello che ha postato Randello, in merito alla dichiarazione rilasciata dall’infermiere del 118 che lavora nel lodigiano, oltre ad esser toccante, dovrebbe far riflettere molti, anzi tutti, me compreso.
Ce li attacchiamo alle palle i colori politici o chi ha ragione su chi, quando, se mai ne avremo bisogno, non ci sarà un letto di terapia intensiva dove poter esser messi od intubati.
Ma tanto l’italiano pensa sempre, “ma si, tanto succede agli altri”...occhio a ragionar così, perché se poi mai dovesse toccare a noi, non sarà certo piacevole.
Quindi invece di star a disquisire sulla politica, ognuno faccia il suo, ovvero stare a casa, e chi ancora deve uscire per lavoro, di star il più attento possibile.
Cose banali rispetto ai papiri letti sui trattati politici vari, ma il virus si sconfigge con le cose semplici...la tribuna elettorale, ahimè, in questo caso non serve ad emerito fallo
Poichè credo che dal leggero sarcasmo tu ti riferisca a me (e se non ti riferisci a me, meglio), visto che faccio post lunghi e "politici", devo arguire che occorra precisare alcuni punti.
Uno, dei politici e delle ideologie non mi frega niente. Ieri ho espresso apprezzamento per un'iniziativa, quella della Ceccardi, che mi pareva cosa buona. Oggi ho letto qualche dettaglio e ho messo tutto nell'ottica più giusta, che cmq rimane quella di un totale disgusto per questa pseudo politica. Tanto per ribadire che non guardo in faccia nessuno.
Due, ho scritto e ribadito, nei miei post, che non è il caso di fare polemiche politiche, siamo tutti stressati, nervosi, impauriti ed è normale, ma ad essere ottimisti (e bisogna esserlo, per il bene del nostro sistema immunitario), possiamo dirci fieri di quello che stiamo facendo. All'estero vanno in preda al panico, acquistano armi per l'Apocalisse e assaltano supermercati (francesi, inglesi, americani...), qui non mi pare che si sia esagerato, almeno per ora. Rimane il fatto che l'emergenza sanitaria in sè è preoccupante ma mi preoccupa più l'incapacità politica dei governanti che hanno fatto danni ora e continuano a farne adesso. Se permetti, sono incazzato il giusto ed esprimo il mio diritto alla critica POLITICA, come giusto che sia, perchè al momento LA POLITICA si sta mostrando incapace di gestire il ns diritto alla salute. Come dichiarato dai presunti espertoni un mese fa, che sottovalutavano la cosa, come ribadito dall'ISS, da virologi quasi premi Nobel allievi di Sabin (il prof Tarro), qui non siamo di fronte ad un virus letale e contagioso: il morbillo è letale e contagiso, la peste, il vaiolo, l'HIV sono stati letali e contagiosi, non la Sars (letale ma non contagiosa...quasi mille morti su 8000 infetti) o la SARS2 (Covid19) che è solo contagiosa. Il fatto che qualcuno abbia sottovalutato le complicazioni che questo virus comporta alle vie respiratorie in ragione del livello di contagiosità in rapporto di sistemi sanitari allo sfacelo NON costituisce motivo valido per accettare in silenzio il totale scarica barile delle responsabilità che sono, evidentemente, tutte POLITICHE, perchè è la POLITICA che gestisce la nostra salute. Se ogni anno muoiono migliaia di persone per influenza (in media 8000 all'anno) e relative complicanze, se ogni anno muore gente per infezioni contratte mentre sei ricoverato per altro, se altre volte abbiamo avuto reparti di terapia intensiva intasati con gente morta di conseguenza, ebbene, TUTTO questo non è colpa del cittadino comune, non è degno di un paese civile e comporta responsabilità POLITICHE. Che ci siano dementi che non rispettano le disposizioni è pacifico ma il messaggio per cui la colpa di tutto sarebbe nostra che andiamo a giro e portiamo i cani fuori 10 volte al giorno, per me non deve passare. La scusa per cui "non sarebbe il momento" di far polemica mi sta bene, non mi sta bene però ignorare che qualcuno debba rendere conto di questo disastro. Un virus, per quanto mutato in vari ceppi, non può fare distinzioni per popoli e zone così clamorosi: se è pericoloso, è pericoloso ovunque. Il popolo italiano, i suoi medici, di suoi cittadini....tutti o quasi stanno dando prova di maturità, non facendosi prendere dal panico, non assaltando farmacie o supermercati, rispettando le disposizioni (le strade e le autostrade sono deserte), quindi bisogna essere fiduciosi che qualcosa cambierà. Ma a parte i soliti sciacalli politici (loro dovrebbero vergognarsi davvero), personalmente non accetto l'idea che se le cose non cambiano, qui si metta le mani avanti (dobbiamo metter esercito e coprifuoco perchè non avete fatto i compiti a casa!) e, come mi pare abbia detto qualcun altro qui, e che si faccia passare l'idea che la colpa è nostra perchè abbiamo portato a giro un cane o preso una boccata d'aria quando abbiamo migliaia di lavoratori a giro che prendono le metropolitane e vanno a garantire i servizi necessari. Chi ha sottovalutato la cosa all'inizio? Chi aveva parlato di normale influenza? Chi non ha chiuso subito i confini? Chi ha fatto tagli alla sanità tali da trovarsi oggi impreparati? Chi ha dato ordine di ridurre i tamponi per non passare da untori? Chi non ha detto una parola di fronte alle oscene parole della Lagarde mentre c'era bisogno di rassicurazioni immediate?
Potrei fare altre centinaia di domande, ma non voglio, davvero, fare polemica. Ma qualcuno deve spiegare perchè non sono state prese misure come all'estero, stanziati fondi, rassicurato personale sanitario e cittadini. A me non interessa sapere perchè o come vengono conteggiati i morti, interessa sapere perchè abbiamo un atteggiamento così passivo, gli americani si comprano i nostri tamponi e i tedeschi si trattengono le nostre mascherine, ma il tutto passa sotto silenzio. Cioè, io andrei anche a giro con mascherine efficaci per garantire cmq sicurezza (non come pensa il 99%, per proteggersi) perchè da asintomatico non posso sapere se fungo da incubatore e lo sto portando a spasso, ma se il mio Stato non mi garantisce (soprattutto non garantisce ai medici) le mascherine, perchè devo sentirmi in colpa o un appestato? Ma no davvero, allora mi incazzo, soprattutto perchè vedo uno stravolgimento che non ha senso. Sono perfettamente d'accordo sulle misure, consapevole di qeullo che si deve fare, ma so anche che si deve fare di più, che la soluzione non può essere stare chiusi ad infinitum, e qualcuno dovrà pur spiegarmi perchè abbiamo una mortalità così alto rispetto ad altri. Solo la Spagna ci sta per superare in questa misera conta, qui i morti sono tutti uguali ma troppi conti non tornano e non tutto può essere ricondotto all'inquinamento della Padania che peggiora i sintomi, come si sente. La verità è che da altre parti sono in condizione di trattare il virus per quello che è (in Corea 8000 casi, 90 morti, Germania 10 mila con una ventina di morti), in modo efficace e senza impanicare le persone. E' un crimine pretendere rispetto e chiarezza dai propri politici? Loro governano facendo danni ma la colpa è nostra che non ubbidiamo.......e dobbiamo pure stare zitti!! Giammai!!
Va bene tutto ma, se il discorso era riferito a me, ribadisco che il mio lo faccio: sto a casa e rispetto le regole. Non vivo una situazione rosea ma c'ho un giardino e il cane quasi non lo porto fuori, con queste belle giornate, meglio stare a casa che respirare l'aria pesante che c'è a giro. Ma so anche, e lo sottolineo per dimostrare la mia infinita sensibilità e empatia, che c'è gente che vive in monolocali, tuguri, case sfatte, bassi napoletani e ogni sorta di slum ottocentesco e non accetto l'idea che questa gente non possa farsi quattro passi, non una maratona sulle piagge, quattro passi a respira' un po' d'aria e a vede' (non prende') un po' di luce che fa bene alla salute e al morale, perchè sennò contagia il mondo intero mentre ci sono decine di settori produttivi inutili ancora aperti che portano il virus a giro. Io queste cazzate non le bevo, perchè certe misure devono essere efficaci e coerenti, e queste sono tutto fuorchè efficaci e coerenti. Tutti a dire che è una guerra, ok, va bene, mettiamola pure sulla retorica patriottico-militarista.....però non ci sto a passa' per disfattista quando la colpa di una battaglia che sta venendo persa (a senti' i bollettini sembra una strage) è solo di leader (politici e mass media) senza credibilità e carisma che abbassano il morale delle truppe, ok?
E lo dico da soggetto a rischio (diciamo che ho i miei guai va') che l'unica cosa che non sa è quanto potrà resistere a questo scempio.
Tanto per esse' chiari, e con rispetto parlando...avendo ben presente i dramma attuale!

Tranquillo, pur ritenendoti persona intelligente non era assolutamente rivolto a te. Ma non perché non tenga in considerazione la tua persona, anzi,solo perché i tuoi interventi, se pur interessantissimi, ultimamente li salto a priori , solo perché troppo lunghi ...ed in questo momento ho bisogno invece di leggerezza :)
Quindi, pur apprezzando le tue ideologie, posso garantirti che assolutamente non era rivolto a te, ma a commenti molto più sintetici e poco articolati letti qui dentro. Come detto, quelli eccessivamente lunghi, al momento, li salto a piè pari. Ho letto solo questo perché quotava il mio messaggio e quindi, prima di rispondere , volevo ben capire le motivazioni addotte
Grazie Simo per la precisazione. Siamo tutti un po' nervosetti, come capirai. Io qui rispetto tutti, non conosco nessuno, a volte sono stato preso in giro ma un po' per ironia un po' perchè sono convinto di quello che dico (non sono esperto di nulla, ho solo letto tantissimo di tutto, cosa che non credo sia criminosa....e la cosa che mi manda in bestia è sentirsi dire che bisogna ave' titoli, che non ho, per parlare, manco fossimo su PubMed o sul Sole24h), anche se sono permaloso (meno del passato eh), non voglio prendermela ma rispondo a tutti, sempre con rispetto, passando per saccente......che è la cosa più offensiva che mi si possa dire. Una cosa è l'arroganza di chi altera la realtà, millanta, ostenta saperi che non ha, altro è la convinzione in buona fede di fronte a dati oggettivi. Che poi ci possono cogliere in fallo, certo, tutti sbagliano, ma basta chiedere scusa, cosa che so fare quando serve.
E guarda che oggi stanno venendo fuori cose di cui là fuori qualcuno dovrà render conto e scusarsi sul serio, la mortalità di BS e BG non mi dà pace e sto provando a capirci qualcosa, si sentono cose terribili.......terribili!!!
Cerco di mantenere la calma e mi scuso per lo sfogo. Un caro saluto...

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 13:23
da DPS74
fabbuio ha scritto: venerdì 20 marzo 2020, 0:50

Perfettamente ragione ma si tratta di stringere una zona rossa Lombardia che non sta non rispettando per i motivi che hai elencato sono loro i primi a chiedere di chiudere tutto per un mese ma tutto davvero....lasciando solo tutti i supermercati aperti 24 h in modo da distriburre gli utenti nell arco della giornata....invece il governo sembrerebbe propenso per il contrario cioè chiuderanno solo alcune piccole zone tipo i parchi e chi fa footing....e i supermercati chiuderanno prima.....insomma un lotta intestinale tra il governo Lombardo è quello centrale nel frattempo a suon di 400 morti al giorno si va avanti....fino a quando....

Per il resto tutto giusto.... ;)
Mi sa che è l'unica, anche se comporta evidenti violazioni della libertà, ma tanto a sto punto......se non ci circoscrive il virus, che come dicono la Capua e gli altri, è impossibile fermare, non si capisce come studiarlo e come si diffonde, dove, perchè in certe zone è così dannoso. Non si fa perchè aumenta il panico e si riempirebbero gli ospedali ancor di più, io all'alternativa di tenere chiuso per mesi non posso crederci, però sto sentendo storie sulla Val Seriana pazzesche, non so più a cosa credere, c'è un silenzio politico mostruoso, nel quale il ns "caro" Conte sta approvando il MES. Intanto in Corea ai turisti che arrivano e non portano la mascherina, passano brutti guai....

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 14:09
da Vittu
DPS74 ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 22:54
Vittu ha scritto: giovedì 19 marzo 2020, 9:36
DPS74 ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 19:31

Punto uno, condivisibile al 100%. Ora non è il momento delle polemiche, ma qualche esperto (non bado alla distinzione stucchevole tra "allarmisti" e "irresponsabili", parlo di misure concrete) dovrà spiegare perchè prima si fa tamponi come se non ci fosse un domani, poi si limitano e ora si pensa a rifarli a tappeto. Non faccio nomi, tanto basta leggere le polemiche tra virologi, infettivologi, epidemiologi e compagnia cantante.

Punto due, parzialmente d'accordo. Spesso si tratta di propaganda ma, parlando di tedeschi, parliamo di gente che le cose le fa davvero, roba che fino a qualche tempo fa facevamo anche noi. E' dal piano Marshall che fanno innovazione tecnologica e ammodernamento di infrastrutture con la KFW. Ma da noi, ad un certo punto, qualcuno si è inventato le paroline magiche "carrozzonepubblico" "concorrenza sleale di Stato" "debito pubblico" ecc...
Ma come si fa a definire tesoretto 550 miliardi? La Germania fa così da sempre, ogni anno con quell'istituto finanzia, a condizioni normali, investimenti per 50-70 miliardi ogni anno. L'avanzo primario tedesco ad oggi era 12 miliardi, tanto per chiarirsi. Perchè continuare a non guardare la realtà? Quando i soldi servono, si stanziano e basta, a seconda delle esigenze. Siamo talmente ottenebrati da 20 anni di BUGIE su debito e finanze pubbliche, che riesce difficile oggi rendersi conto di una semplice e lampante verità: l'europa non esiste più, e non lo dico io ma gli esponenti (Sole24ore, Corriere...) che per primi hanno difeso queste cretinate europeiste su vincoli di bilancio, 3%, debito e stronzate antieconomiche che non esistono in nessun libro di testo. Se fosse un tesoretto, immagino allora che ci hanno raccontato cazzate anche sulla Spagna e non ci hanno detto che era quasi al livello della Germania, visto che oggi ha detto di metter a disposizione 200 miliardi (più della metà pubblici), il 20% del PIL.......alla faccia del tesoretto!!!!!!!!!!! Ora, va bene le sparate, ma può un politico fare certe rodomontate? Oddio, gli spagnoli, boni anche loro, ma i tedeschi? Quando ci pare sono i virtuosi da imitare, quando fanno cose non capiamo, fanno sparate......
Scusa se cerco di essere preciso e pedante, tuttavia faccio presente che non importa dove l'hai letto ma paragonare la CDP alla KFW è un'enorme cretinata. E col tipico metodo di stravolgimento delle argomentazioni altrui ( ;) ), entro nel MERITO della MIA argomentazione, basata su FATTI. Poi ognuno creda quello che vole...
La CDP è parzialmente privata, risponde ad azionisti, cerca profitti, paga tasse e soprattutto i soldi che mette a disposizione rientrano nel computo del debito di Stato.
La KFW è totalmente pubblica (20% in mano ai Lander), può finanziare (almeno fino all'emergenza) entro certe soglie per non rientrare nella definizione di "aiuto di Stato", controlla banche, non ha azionisti nè paga tasse e, soprattutto, i suoi bilanci non rientrano nel conteggio del debito pubblico tedesco. La CDP è un intermediario finanziario, una grande banca e poco più; la KFW ha tutte le caratteristiche di un prestatore di ultima istanza che mette soldi in circolo dove servono.
E' dura da accettare, sembra un'ovvietà, ma in economia non si può accontentare tutti, creditori e debitori, risparmiatori e consumatori e investitori, importatori ed esportatori, protezionisti e liberisti. In Germania i piccoli risparmiatori e le Sparkasse hanno un interesse opposto a quello dei grandi gruppi, esattamente come uno stato che finanzia a tassi agevolati le imprese, fa gli interessi contrari di chi vole tassi alti (investitori e risparmiatori). Non a caso i piccoli risparmiatori sono INCAZZATI con le politiche portate avanti dalla Merkel, è qui che si spiega il successo di criptonazi come AFD. E' sempre stato così, è assurdo ma semplice, come l'idea per cui in microeconomia un costo (la paga dell'operaio per un imprenditore) in macroeconomia diventa una risorsa per lo Stato: porca troia, ma gli stipendi di dottori, insegnanti , poliziotti, ecc....sono una ricchezza o un debito? E' così difficile accettare l'idea che il debito di uno Stato è il reddito dei cittadini, al netto di spese inutili corruzione sprechi ecc ecc... e che lo Stato, a parte i suoi poteri, finanzi la sua spesa con delle promesse di pagamento esattamente come ogni famiglia? Il che non vuol dire, come ci hanno fatto credere all'ossesso, che basti stampare moneta per essere ricchi, come le iperinflazioni della storia dimostrano ma solo che il capitalismo NON FUNZIONA SENZA DEBITO, semplicemente perchè si basa sul concetto di debito.
Anni e anni di mistificazioni per perdere di vista quali sono le prerogative del pubblico (interesse comune) e quelle del privato (profitti), a sentire lezioncine di qualcuno sullo Stato "bravo padre di famiglia che deve far quadrare i conti", eterna puttanata, visto che lo Stato (come oggi queste misure dimostrano) ha poteri che una famiglia non ha, tipo imporre tasse, far l'usuraio e batter moneta. Senza dimenticare i bottini di guerra. E visto che oggi le guerre sono di matrice economico-finanziaria, forse qualcuno si accorgerà che ci stanno facendo la guerra da almeno 20 anni.
Sembra dura da accettare, è un brusco risveglio ma sempre meno difficile di continuare a rinfacciare la logica del capro espiatorio addotto per autoassolverci delle nostre colpe. Basta leggersi gli editoriali di questi giorni per capire che l'Europa non esiste più (forse non era mai esistita?) come dimostrano il complice silenzio degli ultrà europeisti di fronte alle vergognose uscite della Lagarde ( i Fubini, i Giavazzi, i Puglisi, i Boldrin, i Plateroti, i Giannino, i Phastidio......!) o gli editoriali da canto del cigno su Milano Finanza*. Le nostre uniche colpe sono quelle di chi ci ha portato a tutto questo sin dai tempi di Andreatta e di chi ha permesso che gli altri si fregiassero dell'aurea di virtuosi, bravi, perfetti esportatori e produttori di ricchezza......

*“ […] Oggi, 12 marzo 2020, è morto il Trattato di Maastricht, ucciso da quei burocrati che lo hanno scritto, immemori dell’insegnamento dei padri della patria europea: la strada è difficile e lunga ma va intrapresa. Oggi siamo tutti meno europei e più italiani, da oggi la storia d’Europa forse cambia definitivamente con il ritorno delle piccole patrie. Ognun per sé. Tanti auguri Bruxelles, puoi anche chiudere i battenti”.
Tutto perfetto. Se non fosse che la BCE ha appena detto che comprerà 750 miliardi di titoli. Che facciamo, lo rimandiamo il funerale dell'europa? Che poi tanto chi vuole una scusa per "sentirsi più italiano e meno europeo" la troverà anche in questa valanga di soldi senza precedenti. Soldi in minima parte nostri, e in larga parte tedeschi.

Tutto perfetto....se non fosse che 750 mld della BCE (privata) sono moneta a debito, i soldi che i singoli stati si mettono a disposizione da soli (Spagna 200, Francia 350, Germania 550) sono garanzie statali a fondo perduto o a tassi agevolati (spread-free pe' capissi), sono soldi loro. Così, en passant, in barba ad ogni regola trattato o vincolo europeo.
Lo sai che significa che la BCE ti compra i titoli? Che sei in debito, come sempre stato finora. Poi arriva il conto: si chiamano interessi. Che per venti anni sono stati il motivo per cui siamo in crisi. Siamo in avanzo primario da sempre ma dobbiamo pagare gli interessi per i soldi del QE. Figurati su 750 mld quanto pagherai, diventeranno nostri padroni. Con quei soldi terrai botta, certo, poi dopo arriverà il conto da saldare: IVA al 25%, altri tagli, pensioni azzerate......La lezione Grecia? Già dimenticata? Scusate, gli altri trovano soldi dal nulla e stanziano fondi, agevolazioni, finanziamenti quello che vi pare e noi ci si deve mettere il cappio al collo? Riusciamo a mettere da parte le ideologie e guardare alla realtà, o dobbiamo andare avanti col masochismo ancora....per quanto?
Ragazzi, rendiamoci conto, gente come Fubini sul CdS era il più fervido sostenitore dell'austerità europea e perfino lui ha mosso critiche. Perfino il Presidente della Repubblica non ha potuto esimersi dall'intervenire, pacatamente ma è intervenuto come dire "ma di che cazzo si ragiona? Siete matti?". Mettiamocelo in testa, vi prego, vi scongiuro, dobbiamo far pressione sui politici affinchè facciano come tutti gli altri paesi. Le misure di contenimento sono necessarie perchè il danno è stato fatto (da loro e dai loro consiglieri) ma non possono durare a lungo.....QUando avremo moltissimi medici malati (non infettati e basta, malati) e ci siamo vicini, chi andrà a curare chi ha bisogno? E' un'emergenza, non solo i cittadini sono chiamati alla responsabilità ma anche e soprattutto i politici. Ora non è il caso di fare polemiche ma non possono scaricare le loro colpe sui coglioni che vanno a giro e non rispettano le disposizioni o, come fa Trump, sui cinesi che non hanno comunicato i dati.....Imbecille di un parrucchino, gli direi, "ma non l'hai visto che noi abbiamo cominciato a fare tamponi a tutti? Non hai visto che abbiamo iniziato a contare morti a febbraio sempre più esponenzialmente quando te facevi lo sborone?". Stesso errore che abbiamo fatto noi coi cinesi, chi non ha sottovalutato la cosa (Giappone, Corea ecc...) ha preso subito misure drastiche (meno dei cinesi) e non hanno dovuto chiudere, continuando a curare chi aveva bisogno (infatti i morti sono pochissimi rispetto a noi) e circostanziando quello che comunque è un virus come altri, non è vaiolo o peste. Noi oggi abbiamo pseudo esperti che un mese fa sono stati altrettanto colpevoli, dicevano che il virus non è letale più di altri (vero) e che la nostra sanità era perfettamente in grado di sopportare eventuali pandemie (evidentemente falso), come già accaduto in passato. Non hanno tenuto conto della relazione contagiosità e condizioni sanitarie. QUesto virus mette a nudo le colpe di decenni di distruzione del settore pubblico che secondo qualcuno doveva avere i bilanci in ordine, quando qualcuno come Strada urlava ai quattro venti che "la sanità non deve essere considerata un'azienda" (esattamente come altri settori, tipo i trasporti).
Ma la colpa è della gente che porta a giro il cane......perchè, chi va a lavora' non trasmette, da asintomatico o no, il virus? E' un incubo, un incubo.....Io ho spento la tv, non ne posso più.
Il debito se te lo compra pincopallino o se te lo compra la BCE sono due cose diverse. Intanto, la BCE è vero che sono soldi degli stati, ma in questo caso l'acquisto è slegato dalle quote dei singoli stati, vuol dire che se noi siamo nella xxxxx, la BCE può spendere in titoli italiani più di quello che farebbe normalmente. Questo si traduce, come da tuo post precedente, in soldi. Gli interessi? Parliamone, dopo l'annuncio il tasso è crollato, quindi gli interessi che dovremo pagare sono di mezzo punto più bassi. Domanda e offerta.
Sta di fatto che avevi bisogno di ossigeno, che come da te detto, nel capitalismo si chiama debito, e te lo stanno dando. Se non eri in Europa, questa roba ti aveva già strangolato.

Re: coronavirus

Inviato: venerdì 20 marzo 2020, 14:16
da Quarto podere
Restando terra terra, la Lombardia si lamenta che c’è ancora tanta gente in giro ma non vuole chiudere i supermercati la domenica.
È una contraddizione.
Lo scemo di Matteo Renzi obbietta che così si scatenerebbe il panico.
Peccato che si sono passati no anni, ma decenni con tutti gli esercizi chiusi la domenica , eppure nessuno cedeva all’isterismo.
Basta un pacco di pasta in più è una braciola in più per arrivare a lunedì, non importa comprare un container di roba.

Diciamo che la lobby della GD è bella potente e chiudiamola lì.