Marsan 2.0 ha scritto:Ora, io dico. Lavorare con i bambini deve essere stressante e snervante, per cui a un certo punto questo tipo di lavoro dovrebbe essere considerato "a rischio", con ciò che ne consegue in termini pensionistici. Quando son 30-40 anni che hai a che fare con bimbi dagli 1 ai 3 anni ci sono dei problemi
Non sono d'accordo.
E' uno di quei lavori per i quali o ce la fai e allora ce la fai anche per 40 anni , o non ce la fai , e allora rassegni le dimissioni dopo la prima settimana.
E' un lavoro duro, seppur con molto tempo libero, va detto, e bisogna essere portati per farlo.
no, perché è un lavoro "usurante", anche perché non sono maestre elementari, o in generale i professori: possono lavorare anche tutto luglio e riaprire inzio settembre. Poi che si debba essere portati ok, ma è stressnte uguale
Marsan 2.0 ha scritto:Ora, io dico. Lavorare con i bambini deve essere stressante e snervante, per cui a un certo punto questo tipo di lavoro dovrebbe essere considerato "a rischio", con ciò che ne consegue in termini pensionistici. Quando son 30-40 anni che hai a che fare con bimbi dagli 1 ai 3 anni ci sono dei problemi
Più che altro devono essere messe in condizioni di lavorare degnamente. Ora non so nel caso specifico quale fosse la proporzione, ma consentire che ci sia una insegnante ogni 12 bambini (credo sia questo il numero massimo consentito dalla normativa) equivale all'istigazione al suicidio, quando a volte ne basta uno, di bimbo, a mandarti fuori di testa. Tutto questo fermo restando che dovessi trovarmi davanti la maestra in questione, frullarla in Arno sarebbe questione di secondi
beh, Vittu, questa riforma costituzionale, se abbinata alla nuova legge elettorale, fa un po impressione...poi fai te...Il bicameralismo perfetto (o ridondante, a seconda delle definizioni) è effettivamente un modello arcaico, del resto lo era già ai tempi della Costituente. Quindi ci può stare che ci sia una sola Camera con pieni poteri e un'altra con poteri limitati. Il discorso è che il nuovo sistema elettorale assegna il premio di maggioranza alla lista che ottiene il 40,1% dei voti al primo turno, o la maggioranza al ballottaggio. In un sistema sostanzialmente monocamerale il premio di maggioranza non è il massimo della vita...
Marsan 2.0 ha scritto:beh, Vittu, questa riforma costituzionale, se abbinata alla nuova legge elettorale, fa un po impressione...poi fai te...Il bicameralismo perfetto (o ridondante, a seconda delle definizioni) è effettivamente un modello arcaico, del resto lo era già ai tempi della Costituente. Quindi ci può stare che ci sia una sola Camera con pieni poteri e un'altra con poteri limitati. Il discorso è che il nuovo sistema elettorale assegna il premio di maggioranza alla lista che ottiene il 40,1% dei voti al primo turno, o la maggioranza al ballottaggio. In un sistema sostanzialmente monocamerale il premio di maggioranza non è il massimo della vita...
deh in effetti è un problemone per la nostra democrazia, rischiamo di vedere al potere personaggi come berlusconi, craxi o andreotti... a te farà anche impressione, per carità, a me però continua a fa più impressione invece il fantastico giochino che il bicameralismo perfetto e il proporzionale c'hanno regalato in 60 anni, a suon di 'io do questo a te e te dai questo a me'... facciamo che, come in tutti i paesi del mondo, dal più sgangherato al più evoluto, chi piglia più voti governa per 5 anni? così, tanto per provare, hai visto mai che cambiare 2-3 governi all'anno sia forse parte della resilienza del sistema (di mèrda)...