coronavirus

argomenti liberi e off topic a volontà

Moderatore: Pietrino

  • Sì, errori ne sono stati fatti e lo sanno anche loro, ma se guardi anche i paesi vicini, che oltre al precedente-Cina avevano anche il precedente-Italia, hanno fatto lo stesso nostro percorso (e gli stessi mostri errori) pur avendo più margine di manovra.
    Ciò perché , e mi ripeto,
    A) sono decisioni pesantissime
    B) Si naviga a vista, i politici nel decidere devono rifarsi , giocoforza, ai tecnici, medici e virologi, ed anche loro non hanno la palla di vetro, chi prevede na cosa chi un’ altra, per tutta una serie di motivi, non ultimo , credo , la inedita condizione ambientale, leggasi globalizzazione, in cui sto casco di virus si muove.

    In conclusione, il difficile non è vedere gli errori che sono stati fatti, ma cosa fare da ora in poi.
    Solo per la paglia.
  • Sono d'accordo con quello che dici

    Oltre alle conseguenze sanitarie con morti su morti, ci saranno quelle economiche e saranno peggiori.
    Chiudere del tutto un'area di qualche provincia all'inizio oltre ad evitare l'espansione del virus avrebbe portato danni economici sostenibili per lo stato che avrebbe potuto aiutare impreseve famiglie.

    Ora e gia da un po la situazione è diversa, se chiudi tutto fai danni economici grossi, se lo fai in parte i danni sono meno grossi sul subito ma secondo quanto dura il contagio lo saranno molto di piu.
    Ora è veramente un casino
    "....C'è anche la canzone Pisa olè sei la droga per me, secondo me non si può paragonare una squadra alla droga, la droga è troppo meglio."
    (Maurizio Mian)
  • Perché poi mi son messo a rileggere MIEI interventi di soli 10 giorni fa con la tenerezza e la comprensione che si da’ a un povero scemo: io.
    (Ma avevo già dei sospetti😀)
    Solo per la paglia.
  • ale.pisa ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 21:13
    claudio71 ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 18:01
    ale.pisa ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 12:56

    Che hanno la sanità piu efficiente dopo il veneto è comunque vero, immaginati se fosse toccato ad un'altra regione.

    Di sicuro se dal governo avvessero ascoltato la regione fin da quando il virus ancora non era in italia, e poi a seguire successivamente, oggi starebbero meglio i lombardi e si starebbe meglio tutti.
    Ogni decisione presa tardivamente da Roma era stata pima richiesta e poi sollecitata dalla regione.
    Cosa aveva chiesto di preciso la regione Lombardia al governo prima che arrivasse il virus in Italia? No perché poi si possono fare tutti i discorsi possibili ma oggi Fontana si è lamentato del fatto che nella Lombardia (la regione più colpita in Italia) il 40% delle persone continua a muoversi nonostante i divieti,e suppongo che sia gente che non va al lavoro,altrimenti non avrebbe senso lamentarsi con la popolazione dato che il quel caso è lo stato che ti "obbliga" a muoverti
    Aveva chiesto maggiori controlli e quarantene preventive per chiunque arrivasse dalla cina..ed era gennaio.
    Cosi come aveva chiesto assai prima la chiusura delle scuole, o la chiusura della regione e di tutte le attività escluso qurlle necessarie(comprese tante che sono sempre aperte), come sta chiedendo misure piu stringenti o come da una settimana chiede collaborazione allo stato per l'ospedale alla fiera milano.
    E qualsiasi decisione arrivata nel senso da lui richiesto e sempre arrivata dopo almeno di una settimana.
    A me personalmente pare quello che piu di tutti ci abbia preso tra politici di ogni schieramento e partito a cui ho sentito dire tutto ed il contrario di tutto o che piu semplicemente per non sbagliare hanno evitato di parlare, di prendere posizioni, limitandosi a commenti scontati.
    Pur capendo, e non la sottovaluto, la straordinarietà e la gravità della situazione,
    di fronte a si tante incertezze su una malattia nuova ma anche a cio che era avvenuto in Cina, mi sarei aspettato che venisse usata un po piu la logica.

    Riguardo l'altro discorso, non so quante persone vadano in giro per Milano sento dire che i parchi anche oggi erano troppo affollati.
    È competenza dello stato e poi del sindaco, in tanti posti i parchi li hanno chiusi, a Pontedera hanno chiuso anche gli argini
    Controlli a chi arrivava dalla Cina ne hanno fatti.Siamo stati i primi anche a chiuderne i voli,ma se uno arrivava dalla Cina facendo scalo in un altra città d'Europa poi in Italia entrava tranquillamente.Facevano i controlli per vedere chi era febbricitante per poi capire in seguito che tanto erano contagiosi anche gli asintomatici,e poi non si può sapere da chissà quanto tempo il virus era già in Italia e soprattutto chi ce lo abbia portato.Il virus sarebbe arrivato comunque....facciamocene una ragione.E come dice Quarto podere la navigazione è a vista da parte di tutti,ed anche in Lombardia dopo un primo momento di allarme,tutti i politici spingevano per un veloce ritorno alla normalità per non avere ripercussioni economiche,salvo poi fare nuovamente dietrofront quando si sono accorti che la situazione stava precipitando
    ....non ti lasceremo mai....sola...
  • Una cosa penso si possa affermarla, in una condizione come quella attuale, dove ogni secondo atterrano e decollano centinaia di aerei in tutto il mondo carichi di gente, bisogna levarsi dalla testa di confinare una cosa del genere.Non lo si può fare.
    Una virologa in Tv ha detto che questo virus un centinaio di anni fa probabilmente avrebbe attaccato un villaggio cinese e lì sarebbe morto.
    Oggi ha attaccato una metropoli e da lì è partito per il resto del mondo.
    È casuale che sia arrivato prima da noi che altrove.
    Solo per la paglia.
  • Che sarebbe arrivato era sicuro, ma una volta scoperto nelle province di lodi cremona ecc doveva essere fatto quello che è stato fatto in Cina. Ne piu ne meno.
    l'unico modo di fermare il virus probabilmente è quello.
    Ma non puoi permetterti di chiudere un intero paese o di tenere la lombardia in condizioni come adesso per tre mesi, per questo andava affrontato in maniera molto piu decisa il problema quando si è presentato.
    "....C'è anche la canzone Pisa olè sei la droga per me, secondo me non si può paragonare una squadra alla droga, la droga è troppo meglio."
    (Maurizio Mian)
  • DPS74 ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 19:31
    Vittu ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 14:28 Dico la mia su vari temi, senza stare a quotare.

    1. E' assolutamente evidente che il governo si sia mosso con almeno una settimana di ritardo. Per chi guardava l'andamento dei dati era evidente e se n'è discusso anche qui. Però è diventato evidente anche che l'aspetto psicologico e politico è stato fondamentale. Da un lato basta vedere le altre nazioni: stanno facendo, con 10-15 giorni di ritardo, esattamente quello che facciamo noi, sia a livello politico che a livello di persone comuni. Semplicemente se non hai chiaro il senso di cos'è una crescita esponenziale, non percepisci il rischio fino a che i numeri non superano una certa soglia limite. E' successo anche in questo forum, a persone che reputo sveglie e intelligenti su tantissimi argomenti, ma che non lavorando con esponenziali per campare, hanno inizialmente sottostimato. Ecco, se bloccavi tutto una settimana prima, forse la cosa falliva, perché la gente non capiva il problema e l'avrebbe presa per una restrizione autoritaria e senza senso. Allo stesso modo, le pressioni di confindustria e confcommercio sono state palesi e ridicole, ed è una cosa di cui poi si dovrà tenere conto, perché gli inviti a riaprire tutto sono venuti sopratutto da politici interessati agli interessi dei commercianti. Ora, è legittimo tutelare le proprie categorie, ma io personalmente alla fine di tutto il disastro mi aspetto delle scuse, una presa di coscienza o un qualche atto simbolico, perché la stronzata di #riapriamomilano è costato e costerà centinaia di vite.

    2. La Germania. Ma di cosa si ragiona? Ci sono due aspetti, quello economico e quello propagandistico. Il primo è chiaro: sono 12 anni che tutti i paesi europei si scagliano contro la Germania perché si è sempre rifiutata di spendere il suo tesoretto commerciale. Evidentemente ha fatto bene la Merkel a tenere chiusi i borsoni perché ora che c'è un'emergenza vera, che rischia di paralizzare interi settori produttivi, hanno il cash da parte. Di che ci si lamenta? Sembra la favola della cicala e della formica, ognuno guardi in casa sua. Oltretutto, e si passa alla propaganda, questi 550 miliardi sono la sparata del giorno, per tranquillizare i tedeschi e i mercati, non sono i soldi che effettivamente saranno utilizzati. Anche perché, leggevo non ricordo più dove, che se uno considerasse le possibili ricadute dei decreti del governo in termini di accesso al credito da parte di Cassa Depositi e Prestiti, usando lo stesso metodo usato dalla Merkel, anche noi arriviamo a quasi 350 miliardi. Non sono soldi reali, al momento, né quelli tedeschi né quelli italiani. Sono discorsi di cui si nutre la finanza, ed evidentemente, anche qualche chiacchierone da bar in cerca di nuovi capri espiatori per i problemi di casa.
    Punto uno, condivisibile al 100%. Ora non è il momento delle polemiche, ma qualche esperto (non bado alla distinzione stucchevole tra "allarmisti" e "irresponsabili", parlo di misure concrete) dovrà spiegare perchè prima si fa tamponi come se non ci fosse un domani, poi si limitano e ora si pensa a rifarli a tappeto. Non faccio nomi, tanto basta leggere le polemiche tra virologi, infettivologi, epidemiologi e compagnia cantante.

    Punto due, parzialmente d'accordo. Spesso si tratta di propaganda ma, parlando di tedeschi, parliamo di gente che le cose le fa davvero, roba che fino a qualche tempo fa facevamo anche noi. E' dal piano Marshall che fanno innovazione tecnologica e ammodernamento di infrastrutture con la KFW. Ma da noi, ad un certo punto, qualcuno si è inventato le paroline magiche "carrozzonepubblico" "concorrenza sleale di Stato" "debito pubblico" ecc...
    Ma come si fa a definire tesoretto 550 miliardi? La Germania fa così da sempre, ogni anno con quell'istituto finanzia, a condizioni normali, investimenti per 50-70 miliardi ogni anno. L'avanzo primario tedesco ad oggi era 12 miliardi, tanto per chiarirsi. Perchè continuare a non guardare la realtà? Quando i soldi servono, si stanziano e basta, a seconda delle esigenze. Siamo talmente ottenebrati da 20 anni di BUGIE su debito e finanze pubbliche, che riesce difficile oggi rendersi conto di una semplice e lampante verità: l'europa non esiste più, e non lo dico io ma gli esponenti (Sole24ore, Corriere...) che per primi hanno difeso queste cretinate europeiste su vincoli di bilancio, 3%, debito e stronzate antieconomiche che non esistono in nessun libro di testo. Se fosse un tesoretto, immagino allora che ci hanno raccontato cazzate anche sulla Spagna e non ci hanno detto che era quasi al livello della Germania, visto che oggi ha detto di metter a disposizione 200 miliardi (più della metà pubblici), il 20% del PIL.......alla faccia del tesoretto!!!!!!!!!!! Ora, va bene le sparate, ma può un politico fare certe rodomontate? Oddio, gli spagnoli, boni anche loro, ma i tedeschi? Quando ci pare sono i virtuosi da imitare, quando fanno cose non capiamo, fanno sparate......
    Scusa se cerco di essere preciso e pedante, tuttavia faccio presente che non importa dove l'hai letto ma paragonare la CDP alla KFW è un'enorme cretinata. E col tipico metodo di stravolgimento delle argomentazioni altrui ( ;) ), entro nel MERITO della MIA argomentazione, basata su FATTI. Poi ognuno creda quello che vole...
    La CDP è parzialmente privata, risponde ad azionisti, cerca profitti, paga tasse e soprattutto i soldi che mette a disposizione rientrano nel computo del debito di Stato.
    La KFW è totalmente pubblica (20% in mano ai Lander), può finanziare (almeno fino all'emergenza) entro certe soglie per non rientrare nella definizione di "aiuto di Stato", controlla banche, non ha azionisti nè paga tasse e, soprattutto, i suoi bilanci non rientrano nel conteggio del debito pubblico tedesco. La CDP è un intermediario finanziario, una grande banca e poco più; la KFW ha tutte le caratteristiche di un prestatore di ultima istanza che mette soldi in circolo dove servono.
    E' dura da accettare, sembra un'ovvietà, ma in economia non si può accontentare tutti, creditori e debitori, risparmiatori e consumatori e investitori, importatori ed esportatori, protezionisti e liberisti. In Germania i piccoli risparmiatori e le Sparkasse hanno un interesse opposto a quello dei grandi gruppi, esattamente come uno stato che finanzia a tassi agevolati le imprese, fa gli interessi contrari di chi vole tassi alti (investitori e risparmiatori). Non a caso i piccoli risparmiatori sono INCAZZATI con le politiche portate avanti dalla Merkel, è qui che si spiega il successo di criptonazi come AFD. E' sempre stato così, è assurdo ma semplice, come l'idea per cui in microeconomia un costo (la paga dell'operaio per un imprenditore) in macroeconomia diventa una risorsa per lo Stato: porca troia, ma gli stipendi di dottori, insegnanti , poliziotti, ecc....sono una ricchezza o un debito? E' così difficile accettare l'idea che il debito di uno Stato è il reddito dei cittadini, al netto di spese inutili corruzione sprechi ecc ecc... e che lo Stato, a parte i suoi poteri, finanzi la sua spesa con delle promesse di pagamento esattamente come ogni famiglia? Il che non vuol dire, come ci hanno fatto credere all'ossesso, che basti stampare moneta per essere ricchi, come le iperinflazioni della storia dimostrano ma solo che il capitalismo NON FUNZIONA SENZA DEBITO, semplicemente perchè si basa sul concetto di debito.
    Anni e anni di mistificazioni per perdere di vista quali sono le prerogative del pubblico (interesse comune) e quelle del privato (profitti), a sentire lezioncine di qualcuno sullo Stato "bravo padre di famiglia che deve far quadrare i conti", eterna puttanata, visto che lo Stato (come oggi queste misure dimostrano) ha poteri che una famiglia non ha, tipo imporre tasse, far l'usuraio e batter moneta. Senza dimenticare i bottini di guerra. E visto che oggi le guerre sono di matrice economico-finanziaria, forse qualcuno si accorgerà che ci stanno facendo la guerra da almeno 20 anni.
    Sembra dura da accettare, è un brusco risveglio ma sempre meno difficile di continuare a rinfacciare la logica del capro espiatorio addotto per autoassolverci delle nostre colpe. Basta leggersi gli editoriali di questi giorni per capire che l'Europa non esiste più (forse non era mai esistita?) come dimostrano il complice silenzio degli ultrà europeisti di fronte alle vergognose uscite della Lagarde ( i Fubini, i Giavazzi, i Puglisi, i Boldrin, i Plateroti, i Giannino, i Phastidio......!) o gli editoriali da canto del cigno su Milano Finanza*. Le nostre uniche colpe sono quelle di chi ci ha portato a tutto questo sin dai tempi di Andreatta e di chi ha permesso che gli altri si fregiassero dell'aurea di virtuosi, bravi, perfetti esportatori e produttori di ricchezza......

    *“ […] Oggi, 12 marzo 2020, è morto il Trattato di Maastricht, ucciso da quei burocrati che lo hanno scritto, immemori dell’insegnamento dei padri della patria europea: la strada è difficile e lunga ma va intrapresa. Oggi siamo tutti meno europei e più italiani, da oggi la storia d’Europa forse cambia definitivamente con il ritorno delle piccole patrie. Ognun per sé. Tanti auguri Bruxelles, puoi anche chiudere i battenti”.
    Tutto perfetto. Se non fosse che la BCE ha appena detto che comprerà 750 miliardi di titoli. Che facciamo, lo rimandiamo il funerale dell'europa? Che poi tanto chi vuole una scusa per "sentirsi più italiano e meno europeo" la troverà anche in questa valanga di soldi senza precedenti. Soldi in minima parte nostri, e in larga parte tedeschi.
    PETRONI VATTENE
  • Quarto podere ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 22:24 Una cosa penso si possa affermarla, in una condizione come quella attuale, dove ogni secondo atterrano e decollano centinaia di aerei in tutto il mondo carichi di gente, bisogna levarsi dalla testa di confinare una cosa del genere.Non lo si può fare.
    Una virologa in Tv ha detto che questo virus un centinaio di anni fa probabilmente avrebbe attaccato un villaggio cinese e lì sarebbe morto.
    Oggi ha attaccato una metropoli e da lì è partito per il resto del mondo.
    È casuale che sia arrivato prima da noi che altrove.
    Io invece sono abbastanza critico su questo punto. Ci sono stati due black out che si potevano evitare.
    Il primo, macroscopico e criminale, a Wuhan. Il virus è stato isolato ed identificato prima che facesse il salto da uomo a uomo. I primi casi erano tutte persone che avevano mangiato carne infetta. C'è stata una finestra di 2-3 settimane in cui i passacarte cinesi, pur di non mandare brutte notizie a Pechino, hanno tentennato e cincischiato per paura della fucilazione. Non hanno rintracciato e isolato i potenziali infetti, non hanno sigillato il mercato e sequestrato il materiale, concedendo anche ai venditori di recuperare l'invenduto. Così, il virus ha avuto il tempo di mutare e diventare contagioso.
    Il secondo black-out, brutto dirlo, ma è tutto nostro. Non c'è crimine, ma c'è stata comunque tanta superficialità. Ora vediamo le camionette dell'esercito che portano via le bare a Bergamo, ma la prima richiesta di aiuti fuori provincia per i becchini di Bergamo è stata a fine febbraio. Vuol dire che mentre si scopriva il primo caso a Codogno, Bergamo aveva già un picco anomalo di morti, il che vuol dire che il virus si era già diffuso da almeno 3 settimane. Non è arrivato prima da noi, il primo caso fuori dalla Cina è stato in Tailandia, mentre il primo in Europa è stato il 24 gennaio in Francia. A nessuno, nella ricca e prospera Lombardia con la sanità e il PIL a livelli bavaresi e oltre (almeno a sentire i discorsi dei milanesi), con anziani che morivano a grappoli, non è passato per l'anticamera del cervello di testare nessuno.

    Detto questo. Il virus si può e si deve eradicare. O fai come in Cina o questa cosa ti distrugge, tutto qua.
    PETRONI VATTENE
  • Come ampiamente pronosticato le misure di lockdown saranno ampliate dopo il 3 aprile .. non si sa fino a quando e si rischia poi di non poter più uscire nemmeno per fare una camminata in solitaria
    Ma era sol un influenza e riapriamo Milano
    Andrà tutto bene ... speriamo abbiano ragione tutti sti pittori sui balconi
    Pisa pesa il pepe al papa
  • MetatoGroup ha scritto: mercoledì 18 marzo 2020, 17:36 Secondo me il dato vergognoso è che l'8,3% dei casi totali sono tutti operatori sanitari.
    Significa che non hanno protezioni sufficienti

    Siamo arrivati a 43.000 denunce in una settimana, sapete meglio di me che quando i numeri sono troppo grossi non è possibile analizzarli uno per uno...multina da 200 euro per tutti...quindi diventa inutile il divieto, più passerà il tempo e più arriveranno le belle giornate e la gente la trovi al mare, temo questo.

    Soluzioncina semplice semplice: invece che 206€ di multa ed una denuncia penale della quale a quanto pare la gente se ne frega, li condanni ad una bella gita turistica per 10 gg nella bergamasca, a fare lavori socialmente utili, come sanificare le strade, aiutare negli ospedali, tutto ciò che può esser utile.
    Naturalmente è una provocazione, ma vedrai che così facendo la gente rifletterebbe un minimo e si accorgerebbe di quanto è comodo il proprio divano per vedere un film horror , invece di viver il film horror in diretta per 10 gg per aiutando gli altri in quello che ahimè per alcune popolazioni si è trasformato in un inferno.
    Sono convinto che le giratine verso il mare finirebbero in meno di un batter di ciglia
    Progetto impianti sportivi: fatto! Progetto nuovo stadio: fatto!
    Serie A: working progress, intanto stiamo iniziando a progettare bene...mica siamo qui a Pettinari le bambole :mrgreen: