coronavirus

argomenti liberi e off topic a volontà

Moderatore: Pietrino

  • È un banale reffreddore, si muore tutti, mortalità minore dell’influenza stagionale, mortalità peggiore anche della peste bubbonica . Io sono uno che rispetta ogni singola norma e legge al limite del coglionazzo , peró devo dire che questa cosa , oltre che stucchevole, sta diventando disdicevole.
    Mai seguita, nemmeno da bambino una puntata di tribuna politica , cosa che invece mio padre amava tanto, perché la cosa che avevo subito intuito,pur essendo un banale e sempliciotto marmocchio, che chiunque parlando, cercava solo di infinocchiare gli altri con le parole portando l’acqua al proprio mulino.
    Ecco, in questo caso stessa zuppa, si sta dicendo tutto ed il contrario di tutto ed intanto i mesi passano , quasi 5 dai primi casi in Italia, se non di più. Non credo che ormai non vi siano delle linee guida, ma c’e troppa smania concentrata su se stessi (non la voglio chiamare interesse personale per vari motivi) , che ognuno, (parlo di medici, studiosi di virologia, di epidemie ed affini), sino all’ultimo porter avanti a spada tratta il proprio credo.
    Ripeto, mi sarei anche un po’ stufato, tanto ognuno di noi rimane della propria opinione, quindi a coscienza personale, ognuno faccio quello che crede più giusto. Io seguirò le regole del momento come sempre , ma porterò quasi a zero, il mio interesse verso le trasmissioni ormai ridicole , banali e ripetitive sia in tv che nei dossier dei giornali.
    Tanto, pur avendo fatto medicina, qualsiasi cosa che leggi, è il contrario di quello che hai letto 30 secondi prima.
    A questo gioco al massacro non gioco più, osserverò le regole, cercherò di stare attento, ma senza ossessioni, e parlo di ossessioni intellettuali, nel voler dimostrare di aver ragione , ne con una teoria complottistica, ne con una apocalittica da fine del mondo...tanto non serve e non servirà ad un emerito niente.
    Spero solo di tornare presto alla normalità , senza mia poter dire “vedete avevo ragione”, ma solo, “finalmente è finita”
    Progetto impianti sportivi: fatto! Progetto nuovo stadio: fatto!
    Serie A: working progress, intanto stiamo iniziando a progettare bene...mica siamo qui a Pettinari le bambole :mrgreen:
  • Io ormai è quasi un mese che mi disinteresso della questione: ovviamente guardo numeri, statistiche ecc., ma non trovando senso in nessun tipo di analisi rimango piacevolmente 'distante'.
    Si chiama 'ciclo dell'attenzione': l'attenzione è una risorsa scarsa, che tende a concentrarsi in pochi momenti. Vale a cose normali, con la pandemia un po' meno trattandosi di novità assoluta e data la paura generata. Ma dopo quasi 3 mesi anche il cane delle bestie ha capito quanto sia inutile ascoltare in continuazione le stesse nenie, oltre a essersi stufato dell'incertezza associata al fenomeno. La scienza ha tempi lunghi, che con il ciclo dell'attenzione pubblica fanno non a picchi, di più. Giusto che la ricerca faccia il suo corso, ma stupido pensare che le persone possano vivere nella perenne attesa di una 'scoperta' che consentirà loro di tornare alla 'normalità'
    HO CAMBIATO LA FIRMA MA NON DIMENTICO
  • Il problema è che la gente alla normalità ci vuole tornare,perché ormai diciamo,è abituata troppo bene?!Quindi questa attesa comincia a logorare,la pazienza a finire,aggiungi poi che ci sono persone che oltre a questo devono far fronte a problemi economici ed il dado è tratto.Saro' io che la sto cominciando a vivere male questa situazione,ma ad un certo punto verrebbe voglia di dire:ricominciamo la vita di prima e quel che succede succede
    ....non ti lasceremo mai....sola...
  • Negro 3.0 ha scritto: sabato 16 maggio 2020, 13:13
    easy ha scritto: venerdì 15 maggio 2020, 14:43Ma muori diocane
    Dici a me?
    A sburioni
  • Episodio accaduto a Trieste a un mio amico vigile urbano.
    Ieri l'altro, in servizio, becca a giro due tipi sui 45 anni che barcollano senza mascherina. Circa le 16.
    Li ferma, chiede se va tutto bene e perché non abbiano indosso la mascherina: uno dei due gli risponde con un fiato pesantemente alcolico che la mascherina ce l'ha, in tasca. La tira fuori ma è piena di vomito.
    Allora lui gli chiede i documenti, l'altro dice di non averli ma fa un altro movimento e gli casca il portafogli e da quello spunta la carta d'identità.
    Allora la prende ma il tipo comincia a dare in escandescenze. Il mio amico lascia il collega a ragionare coi tipi e si chiude in macchina ad esaminare i documenti. A quel punto il tipo della mascherina vomitosa comincia a picchiare sul tetto della macchina, infila le dite nel pertugio del finestrino socchiuso e comincia a scrollare l'auto con una serie di epiteti piuttosto forti.
    Il collega del mio amico lo allontana a fatica, così il mio amico riesce a leggere i documenti.
    Legge la carta d'identità del vomitoso oscillatore di macchina. Professione: sacerdote :D :D :D :D
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • djakomo ha scritto: domenica 17 maggio 2020, 21:24 Episodio accaduto a Trieste a un mio amico vigile urbano.
    Ieri l'altro, in servizio, becca a giro due tipi sui 45 anni che barcollano senza mascherina. Circa le 16.
    Li ferma, chiede se va tutto bene e perché non abbiano indosso la mascherina: uno dei due gli risponde con un fiato pesantemente alcolico che la mascherina ce l'ha, in tasca. La tira fuori ma è piena di vomito.
    Allora lui gli chiede i documenti, l'altro dice di non averli ma fa un altro movimento e gli casca il portafogli e da quello spunta la carta d'identità.
    Allora la prende ma il tipo comincia a dare in escandescenze. Il mio amico lascia il collega a ragionare coi tipi e si chiude in macchina ad esaminare i documenti. A quel punto il tipo della mascherina vomitosa comincia a picchiare sul tetto della macchina, infila le dite nel pertugio del finestrino socchiuso e comincia a scrollare l'auto con una serie di epiteti piuttosto forti.
    Il collega del mio amico lo allontana a fatica, così il mio amico riesce a leggere i documenti.
    Legge la carta d'identità del vomitoso oscillatore di macchina. Professione: sacerdote :D :D :D :D
    La spiegazione è semplice:aveva fatto un esorcismo ed il demone era passato dal posseduto al prete
    ....non ti lasceremo mai....sola...
  • claudio71 ha scritto: domenica 17 maggio 2020, 21:33
    djakomo ha scritto: domenica 17 maggio 2020, 21:24 Episodio accaduto a Trieste a un mio amico vigile urbano.
    Ieri l'altro, in servizio, becca a giro due tipi sui 45 anni che barcollano senza mascherina. Circa le 16.
    Li ferma, chiede se va tutto bene e perché non abbiano indosso la mascherina: uno dei due gli risponde con un fiato pesantemente alcolico che la mascherina ce l'ha, in tasca. La tira fuori ma è piena di vomito.
    Allora lui gli chiede i documenti, l'altro dice di non averli ma fa un altro movimento e gli casca il portafogli e da quello spunta la carta d'identità.
    Allora la prende ma il tipo comincia a dare in escandescenze. Il mio amico lascia il collega a ragionare coi tipi e si chiude in macchina ad esaminare i documenti. A quel punto il tipo della mascherina vomitosa comincia a picchiare sul tetto della macchina, infila le dite nel pertugio del finestrino socchiuso e comincia a scrollare l'auto con una serie di epiteti piuttosto forti.
    Il collega del mio amico lo allontana a fatica, così il mio amico riesce a leggere i documenti.
    Legge la carta d'identità del vomitoso oscillatore di macchina. Professione: sacerdote :D :D :D :D
    La spiegazione è semplice:aveva fatto un esorcismo ed il demone era passato dal posseduto al prete
    Tornerebbe anche la presenza di vomito, magari verde...
    La tolleranza arriverà ad un tale livello che alle persone intelligenti sarà vietato fare qualsiasi riflessione per non offendere gli imbecilli (F. Dostoevskij)
  • In questo esauriente articolo, credo siano spiegati alcuni dei più importanti motivi, che spiegano pechè i dati sull'effetto del coronavirus in Germania, siano migliori che in altri paesi, per via delle loro diversa strategia:
    https://www.ilpost.it/2020/05/18/tracci ... ronavirus/
    Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
    Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
    In Pratica
    niente teste di cazzo.
  • https://www.repubblica.it/esteri/2020/0 ... 4-S1.12-T1
    Ma va??' non lo avrei mai detto..... :mrgreen: ;)
    Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
    Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
    In Pratica
    niente teste di cazzo.
  • djakomo ha scritto: domenica 17 maggio 2020, 21:24 Episodio accaduto a Trieste a un mio amico vigile urbano.
    Ieri l'altro, in servizio, becca a giro due tipi sui 45 anni che barcollano senza mascherina. Circa le 16.
    Li ferma, chiede se va tutto bene e perché non abbiano indosso la mascherina: uno dei due gli risponde con un fiato pesantemente alcolico che la mascherina ce l'ha, in tasca. La tira fuori ma è piena di vomito.
    Allora lui gli chiede i documenti, l'altro dice di non averli ma fa un altro movimento e gli casca il portafogli e da quello spunta la carta d'identità.
    Allora la prende ma il tipo comincia a dare in escandescenze. Il mio amico lascia il collega a ragionare coi tipi e si chiude in macchina ad esaminare i documenti. A quel punto il tipo della mascherina vomitosa comincia a picchiare sul tetto della macchina, infila le dite nel pertugio del finestrino socchiuso e comincia a scrollare l'auto con una serie di epiteti piuttosto forti.
    Il collega del mio amico lo allontana a fatica, così il mio amico riesce a leggere i documenti.
    Legge la carta d'identità del vomitoso oscillatore di macchina. Professione: sacerdote :D :D :D :D
    Era briao perchè aveva detto troppe messe