DPS74 ha scritto: ↑martedì 12 maggio 2020, 0:40
djakomo ha scritto: ↑lunedì 11 maggio 2020, 22:44
Lascio perdere la seconda parte ("ci sono emergenze peggiori") perché magari è pure vero, però i problemi si affrontano quando emergono e non necessriamente per ordine di gravità. Ci sono problemi molto maggiori che riaprire le seconde case o far ripartire i campionati di calcio, però qualcuno giustamente si occupa di queste cose. So benissimo che l'alcolismo e il diabete ammazzano quanto e più di un virus. Il problema è che ora siamo di fronte A UN PICCO. Un picco di mortalità per definizione manda in crisi un sistema sanitario. Per un sistema, così come per un motore, non c'è nulla di peggio di un'anomalia che mandi in crisi il regime (in senso meccanico). Lo vogliamo affrontare questo picco che ti manda in tilt il sistema sanitario?
E' già la seconda volta che mi chiedo (e vi chiedo) come mai la parola "pandemia" crei questo disturbo. D'accordo, non chiamiamola così, chiamiamola Emergenza. C'è un'emergenza che ha accomunato Cina, Corea, Italia, Spagna, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e (più lievemente) Canada, Germania e Giappone. Mi pare sia un problemuccio non da nulla. Ho piacere che ci siano paesi in cui non si sia manifestata con altrettanta virulenza, però Portogallo e Slovacchia non rappresentano un contraltare così simmetrico a Spagna o UK.
Tra i fattori decisivi per la diffusione e l'intensità mi pare si possano evidenziare: a) l'interconnessione e i traffici, in particolare con le zone di origine del virus (la Cina). b) la densità abitativa. c) l'età media e le differenze sociali. Tutte caratteristiche guarda caso presenti nei paesi più colpiti (tranne l'età media cinese). Non ho dubbi che
in assenza di un ceppo locale, paesi meno popolati, meno interconnessi, meno trafficati, meno diseguali possano combattere l'emergenza con misure meno drastiche (fermo restando che la Svezia sta comunque pagando in termini di morti rispetti ai vicini finlandesi o norvegesi). Però se le condizioni slovacche o svedesi sono diverse da quelle francesi o italiane, mi pare banale che le misure di contrasto siano diverse. Qualcosa vorrà dire se gli inglesi facevano tanto gli ironici e gli sbruffoni nei confronti degli italiani pigri, e poi sono stati costretti ad adottarein extremis le nostre stesse misure? La settimana di ritardo gli è costata cara, mi pare evidente.
E poi, per l'ennesima volta... 30mila morti (non 20mila) non sono tutti di virus. OK, così come allora non si muore di tumore o di diabete, ma solo di arresto cardiaco? Ti ripeto, in 15 giorni c'è uno scarto di 22mila morti in più: non sarà tutto per il virus, perché ci sono le mancate cure per tutte le altre concause. Ma queste cure mancate sono comunque una conseguenza di un sistema sanitario sotto stress! Se non lo vogliamo mandare sotto stress, ignoriamo completamete questi morti in eccesso e tiriamo avanti come non stesse succedendo nulla. Al di là del cinismo di questo atteggiamento, ti rendi conto di questo cosa avrebbe comportato in Lombardia o in Emilia? Io continuo a non comprendere il perché di fronte a un'emergenza del genere avremmo dovuto fare spallucce dicendo "ci sono problemi maggiori"; continuo a non conprendere perché si debba minimizzare, perché non si possa affrontare un'emergenza senza vederci torbide manovre. E non perché io sia tanto ingenuo da non sapere quante torbide manovre ci siano su tutti gli aspetti della vita, sia chiaro
Allora, per esse' chiari ancora una volta.......
1) I morti ci sono, i problemi ci sono, l'intasamento negli ospedali pure.......O il virus è letale ma creato in laboratorio per un qualche piano di sterminio dell'umanità oppure è un virus del cazzo di origine animale, studiato in laboratorio e forse modificato in qualche modo, cmq fuoriuscito per sbaglio. Non esiste al mondo che sia naturale e arrivato da un mercato del pesce, perchè se naturale puro, fa parte di una famiglia di virus innocui (ce ne sono almeno 7) che certo non sono la peste. Ormai nessuno crede più a questa storia, così come nessuno crede alla storia del virus ingegnerizzato. Magari è stato modificato, in effetti ha conseguenze un po' anomale su un certo tipo di popolazione, non si spiega come possa colpire così duramente i deboli e lasciare intatti i sani. Converrai che tanto naturale non sembra......Cmq sia, nessuno afferma che sia letale, non è mai stato detto neanche all'inzio, neanche dall'ISS, o da Burini, che infatti parlava di rischio zero. Perfino la xxxxx di Pregliasco ha detto che il virus non è così aggressivo e che a BG BS molte morti non c'entrano nulla col virus.
2) Ormai è assodato che il virus circolava da ottobre, pure Crisanti l'ha ribadito che c'è qualcosa che non torna nelle cifre, lasciando intendere i silenzi cinesi coperti dall'OMS (e forse da qualche leccaculo nostrano). Ora, al di là di statistiche morti e dati, mi spieghi se il problema è la terapia intensiva e l'intasamento degli ospedali, com'è che tra ottobre e marzo non c'è stato niente di simile negli ospedali, fatta eccezione per la segnalazione di qualche forma influenzale un po' più persistente del solito? Cos'è, siamo di fronte ad un'emergenza a comando del tipo "al mio segnale scatenate l'inferno"???
3) Ripeto, fa ridere paragonare Svezia a Finlandia o Norvegia o il Regno Unito con noi (più morti? Certo, peccato che loro siano 75 milioni e noi manco 60) quando si può confrontare tutto contro il contrario di tutto. Non ci sono certezze. La quarantena, va ribadito, non serve ad evitare i contagi (che ci saranno sempre, i virus se ne va da sè o con le cure) ma solo a dilazionare l'intasamento negli ospedali. QUindi continuare a parlare di confronti su morti e contagi non serve a nulla. Ci sono mille fattori per cui un paese va meglio di altri, come giustamente fai notare anche tu. Rimane però un fatto. Paesi come Germania, Svezia, Bielorussia, Slovacchia, Svizzera, Belgio (hanno chiuso dopo di noi e riaperto prima.....), Corea, Singapore e soprattutto Taiwan (paese densissimo con la metà della ns popolazione, nessun lockdown e vita normalissima, salvo solite precauzioni) non hanno adottato misure così restrittive come da noi, eppure non hanno avuto i nostri disastri. Al di là di numeri, io da cittadino ESIGO spiegazioni su misure prese in proporzione o meno di una presunta emergenza, errori, anche crimini (ascoltate il prof Viecca, autore dell'omonimo protocollo istituito al Sacco di Milano, cosa dice sulle autopsie) e coperture che molto probabilmente ci sono stati, non da parte di medici (che hanno semplicemente obbedito alle direttive) ma POLITICI. Se avete seguito un po' quello che vado ripetendo da settimane e confermato stasera da Report, capirete cosa intendo. L'OMS è guidata da un criminale, Gates è un criminale (esattamente come Soros, finto filantropo insignito di riconoscimenti nonostante il criminale affossamento finanziario dell'Italia nel 1992 su consiglio dei tedeschi.....noi siamo noti per insignire i ns carnefici e farli passare come eroi, facemmo uguale con Tito) che fa i soldi facendo finta filantropia (schemino semplice: dona soldi all'OMS, non ci paga le tasse, in cambio controlla l'organizzazione e in simbiosi con le case farmaceutiche ottiene quello che vuole) e questa gente dà ordini in tutto il mondo. In compenso abbiamo cure sicure e efficaci che vengono osteggiate, con tanto di seguito di detrattori diffamatori e schernitori di regime. Questi non sono crimini scusa???
Già nel 2009 e nel 2013 sono state annunciate false pandemie poi smentite dai fatti, solo per interessi economici, ovvero vendere vaccini e fare miliardi. Credi che oggi sia tanto diverso?
Lo vogliamo capire che se i cinesi avessero detto la verità e non fossero stati invece coperti, non avremmo avuto tutti questi morti in conseguenza del panico creato e che ha portato di fatto ad errori di valutazione compresi solo quando sono state infrante le regole, nello specifico la ragazza che ha trovato il primo contagiato ufficiale violando i protocolli sui tamponi e le autopsie fatte nonostante il divieto esplicito del Ministero a farle, cosa che ha permesso di capire che il problema erano le trombosi e non le polmoniti interstiziali?
E sorvoliamo sulle misure draconiane da regime distopico dittatoriale, i soprusi costituzionali, i decretini illegittimi, la confusione generale e quant'altro.
Ma come si fa a non essere incazzati diomaiale???