CALCIOMERCATO 24/25

Notizie e discussione sul calciomercato del Pisa

Moderatore: Pietrino

  • Io non fiancheggio. Più che altro fiascheggio
  • Questo ti fa onore
  • Garu ha scritto: venerdì 14 giugno 2024, 9:21
    arenaromeo ha scritto: venerdì 14 giugno 2024, 8:03 Questa dissonanza, non potrebbe essere dovuta a enormi carenze comunicative che alla fine finiscono per danneggiare la società stessa?
    Premesso che condivido totalmente quello che ha scritto chris, e premesso che la carenza di comunicazione insieme ai prezzi folli dei biglietti sono i veri "disastri" della gestione Corrado, mi chiedo perché ci sia bisogno che ci spieghino quello che ha scritto chris dato che secondo me è sotto la luce del sole e di facilissima lettura da parte di tutti...
    No ma io non leggo le stesse cose che leggono tutti qui dentro, ci devo avè le fonti segrete :mrgreen:
  • Ma nicobru c'è su Spotify?
    Non so' dei vostri buoni propositi, perché non mi riguardano..
    Esiste una sconfitta pari al venire corroso,
    che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo.
  • Il tifoso deve essere consapevole che di calcio capisce poco (chi l'ha detto 'un me lo riordo, ma è vero)
  • Aziz ha scritto: venerdì 14 giugno 2024, 9:26 Chris vuole insabbiare il foglio excel dei bidoni
    :lol: :lol: :lol: :lol:
    Il tifoso deve essere consapevole che di calcio capisce poco (chi l'ha detto 'un me lo riordo, ma è vero)
  • easy ha scritto: venerdì 14 giugno 2024, 9:27 Ok il medio-lungo termine, ma la società è in perdita secca, profondo rosso proprio da ormai 3 anni (non lo dico io ma basta guardare i bilanci, che sono pubblici), cosa che per andare a pari non credo bastino altrettanti anni, e sei comunque a pari..
    Again: fai finta che sia una startup tecnologica, finché il rosso è dato da investimenti (lì in tecnologia, qui in giocatori rivendibili) e non da spesa corrente non è un problema, è esattamente il motivo per cui serve un venture capitalist.

    Poi la società di Knaster che ha finanziato l'acquisto del Pisa e messo il capitale per rendere più veloce il giochino aveva un limite da statuto di 50M, non ho letto da nessuna parte che sia stato aumentato quindi io ne traggo che al massimo quello che puoi aver bruciato è quello. Ma ripeto, tu li consideri bruciati, per me sono finiti nei cartellini dei giocatori, quindi per me non sono bruciati. Alla fine però lo potrai sapere solo su un orizzonte medio vedendo se serviranno altre iniezioni di capitali o se la società starà in piedi da sola tra incasso marketing (pem pem, cattivi, fanno i tornei per gli sponsor) e mercato.
    Ma partendo da zero e con un'accelerazione data dai capitali di Knaster è NORMALE fare errori, li avrebbero fatti anche Petrachi, Gemmi, Corvino, etc. A me personalmente non cambia niente se hanno toppato dei giocatori, anche se ci perdessero tutto quello investito su quelli che hai indicato perché quello che conterà sarà il complesso delle operazioni.

    Poi oh, si può anche giudicare il tutto come complessivamente negativo senza per forza dover scrivere delle stronzate sulla peggior società di sempre che è oggettivamente non vero alla luce dei fatti.
  • Comunque per la cronaca Amazon è stato in perdita per i primi 15 anni di esistenza, addirittura esistono video di intervistatori che prendono pesantemente per le mele Jeff (seconda metà degli anni 90) e lui ogni volta controbatteva parlando, di lungo termine, di investimenti giganteschi per diventare i migliori, di creazione di un know how pioneristico, etc etc.
    Ecco, al di là delle loro mancanze ed errori, noi non abbiamo mai avuto l'idea del "lungo periodo", della crescita strutturale(non delle strutture), etc etc..
    Soffriamo della "sindrome dell' abbandono", non siamo programmati per tutto questo, non riuscendo ad immaginarlo non riusciamo nemmeno a bramarlo.
    Speriamo di fa' come Bezos, passare alla cassa del tribunale della storia, raccogliendo magari 15 anni di B, e una 30ina di A, senza muoversi da quello spazio di manovra, come un udinese qualsiasi.
    Non so' dei vostri buoni propositi, perché non mi riguardano..
    Esiste una sconfitta pari al venire corroso,
    che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo.
  • chris ha scritto: venerdì 14 giugno 2024, 10:03
    easy ha scritto: venerdì 14 giugno 2024, 9:27 Ok il medio-lungo termine, ma la società è in perdita secca, profondo rosso proprio da ormai 3 anni (non lo dico io ma basta guardare i bilanci, che sono pubblici), cosa che per andare a pari non credo bastino altrettanti anni, e sei comunque a pari..
    Again: fai finta che sia una startup tecnologica, finché il rosso è dato da investimenti (lì in tecnologia, qui in giocatori rivendibili) e non da spesa corrente non è un problema, è esattamente il motivo per cui serve un venture capitalist.

    Poi la società di Knaster che ha finanziato l'acquisto del Pisa e messo il capitale per rendere più veloce il giochino aveva un limite da statuto di 50M, non ho letto da nessuna parte che sia stato aumentato quindi io ne traggo che al massimo quello che puoi aver bruciato è quello. Ma ripeto, tu li consideri bruciati, per me sono finiti nei cartellini dei giocatori, quindi per me non sono bruciati. Alla fine però lo potrai sapere solo su un orizzonte medio vedendo se serviranno altre iniezioni di capitali o se la società starà in piedi da sola tra incasso marketing (pem pem, cattivi, fanno i tornei per gli sponsor) e mercato.
    Ma partendo da zero e con un'accelerazione data dai capitali di Knaster è NORMALE fare errori, li avrebbero fatti anche Petrachi, Gemmi, Corvino, etc. A me personalmente non cambia niente se hanno toppato dei giocatori, anche se ci perdessero tutto quello investito su quelli che hai indicato perché quello che conterà sarà il complesso delle operazioni.

    Poi oh, si può anche giudicare il tutto come complessivamente negativo senza per forza dover scrivere delle stronzate sulla peggior società di sempre che è oggettivamente non vero alla luce dei fatti.
    Chria te m'insegni che però una squadra di calcio è una cosa diversa da qualsiasi altro tipo di investimento, corto, medio o lungo periodo che sia. In Italia abbiamo pochissimi esempi, Atalanta, Sassuolo, in parte Empoli (che ha dinamiche un pò diverse dalle prime due), Chievo finché ha funzionato. Nel più piccolo Cittadella e in parte Frosinone. Per il resto le società di calcio in Italia (ma anche all'estero) o hanno un bacino di utenza (intendo seguito generale non solo allo stadio) e quindi incassi enormi o sono gigantesche lavatrici di denari sporchi o (più spesso) gigantesche macchine da fallimento. Ora, negli ultimi anni sembra che ci sia questa tendenza, prettamente yankee direi più che araba o cinese, di investire su squadre di calcio. Ma chi vince sono sempre pochi e sempre gli stessi. Chi ci guadagna sinceramente non lo so. Il Pisa per come la vedo io ha iniziato malissimo, non male, malissimo perché sul lato sportivo non solo non riesce a primeggiare ma riesce ad ultimeggiare, su quello strutture siamo fermi al palo, su quelli finanziario, te sarai anche ottimista ma io da imprenditore avere 3 bilanci così per 3 anni di fila comincierei a non dormire la notte e a farmi tante domande. Senza considerare tutti gli aspetti "umani" tifosi, affetto, partecipazione, entusiasmo, coesione ecc dove appunto siamo abbastanza ai minimi termini, basti pensare quanto eravamo nella m.erda col Pisa non si piega eppure abbiamo sviluppato il Pisa non si piega. Oggi non lo potresti mai fare. Per fare solo un esempio.

    Poi in tutta sincerità mi auguro abbiate ragione voi. Sinceramente il calcio industriale mi fa schifo. Ma il Pisa vincente mi piace
  • Nickrivas ha scritto: venerdì 14 giugno 2024, 10:20 Comunque per la cronaca Amazon è stato in perdita per i primi 15 anni di esistenza, addirittura esistono video di intervistatori che prendono pesantemente per le mele Jeff (seconda metà degli anni 90) e lui ogni volta controbatteva parlando, di lungo termine, di investimenti giganteschi per diventare i migliori, di creazione di un know how pioneristico, etc etc.
    Ecco, al di là delle loro mancanze ed errori, noi non abbiamo mai avuto l'idea del "lungo periodo", della crescita strutturale(non delle strutture), etc etc..
    Soffriamo della "sindrome dell' abbandono", non siamo programmati per tutto questo, non riuscendo ad immaginarlo non riusciamo nemmeno a bramarlo.
    Speriamo di fa' come Bezos, passare alla cassa del tribunale della storia, raccogliendo magari 15 anni di B, e una 30ina di A, senza muoversi da quello spazio di manovra, come un udinese qualsiasi.
    Sì Nick, ma stiamo parlando di uno su un milione ogni 30 anni e stiamo parlando di Bezos. Noi ci s'ha quello che dondola sulle sedie e uno che risponde male al Carli e Bufalino, non so se mi spiego.