coronavirus

argomenti liberi e off topic a volontà

Moderatore: Pietrino

  • Marsan 4.0 ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 16:08
    2b) i giornalisti: al netto delle considerazioni legate al fatto che 'devono' fare notizia, il livello medio dei giornalisti italiani è da diti in culo. Bastava ascoltare le domande che venivano poste durante la conferenza della Protezione Civile: gente che spesso non aveva capito un c@zzo di nulla o, peggio, non avendo nulla da dire continuava a ripetere i soliti discorsi, che alla fine contribuiscono a generare a loro volta ansia, perché sembra non cambi nulla.

    Concordo su tutti i tuoi punti (non lo farà l'amico DSP per il quale NON è vero che è morta più gente del dovuto e NON è vero che gli ospedali delle zone rosse sono stati sovvraccaricati) ma questo è vangelo.
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • Andrew ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:14
    djakomo ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:10
    Andrew ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:00

    Anche si
    In tv è clamoroso .. se sai che Tizio è di sx allora dirà questo e quello se sai che è di dx allora dirà altre cose
    Ma è un virus o cosa?
    Le uti si stanno svuotando, è un fatto.
    Quel criminale a capo di oms farnetica di altre pandemie e di potenziare assistenza psicologica per rendere la popolazione più accondiscendente ai dettami delle organizzazioni sanitarie. Come pretendete che la gente non si faccia domande? Dopo che è stata chiusa in casa per mesi e anchenora non può praticamente fare niente se non annoiarsi. In tutto il territorio nazionale sul quale tranne delle specifiche parti di territorio non c è in atto un cazzo di nulla
    Non c'è un cazzo di nulla perché il territorio è stato SIGILLATO, te lo vorrei ricordare. Che poi che sia il caso di riaprire (CON ATTENZIONE, con calma e per gradi) sono il primo ad esser d'accordo.
    Ora però mi devi spiegare quali sono i dettami delle organizzazioni sanitarie. Fai una cosa, sii un pensatore libero e indipendente e smetti di lavarti le mani, di tenere sotto controllo la pressione, di nutrirti in modo equilibrato e di pulirti l'uccello perché non vuoi che te lo impongano loro... perché sennò sembra che la popolazione europea sia raddoppiata in numero e in longevità perché c'erano i fiori di Bach
    Se il problema è in una certa zona sigiliiamo quella zona
    Ti vorrei poi ricordare tutti quelli che sono fuggiti da milano a tarda notte. Erano tutti immuni ? Nessun contagiato e contagiante? Nessuno ??????? Sono andati nel disastrato sud dove mi pare non ci siano i monatti per le strade.
    Andrew, per prima cosa scusa. Dico davvero, ci pensavo prima mentre preparavo il tiramisù.
    Ci conosciamo virtualmente da anni, mi ricordo di te fin dai tempi di AR, sempre con lo stesso avatar, quando vi prendevate in giro con Bob. Ti ho sempre letto, molto spesso non sono stato d'accordo col tuo pessimismo un po' rabbioso. Però simbolicamente sei uno dei "miei" storici compari di tastiera, e mi dispiace sul serio che il mio essere (endemicamente) saccente venga fuori soprattutto quando parlo con te. So che non sei permaloso, però mi sembra giusto dirtelo. A volte uso dei toni che non piacciono neanche a me.

    Sulla tua domanda... io credo che sulle presunte fughe al sud si sia fatta troppa puzza. Stiamo parlando di poche decine di persone, sperabilmente non contagiate. Il loro impatto è stato più mediatico che sanitario, credo
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • Inoltre molti di questi credo si siano messi in spontanea quarantena non appena arrivati... perché alla fine la gente è più responsabile di quanto a volte vogliamo far credere.
    In quei giorni mio cugino era di ritorno da tre mesi di lavoro a Chicago... appena arrivato a casa (in Puglia) si è chiuso in camera per 15 giorni con i miei zii che lo vedevano solo per passargli i pasti. Un po' eccessivo, forse, ma indicativo di un'attitudine
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • Marsan 4.0 ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 16:08 Ragazzi, se continuate così ci rimanete secchi, ma mi'a per il virus.
    Cerchiamo di rimanere minimamente lineari con le argomentazioni: cioè, per quanto il problema sia complesso, se uno solleva una questione non può arrivare un altro a sollevarne un'altra (magari adiacente), perché poi arriva un altro che ne aggiunge una in più e, alla fine, non ci si capisce una sega nulla.

    I miei punti sono i seguenti:

    1a) l'Italia ha mostrato tutta la sua inadeguatezza ad affrontare l'emergenza sanitaria (in termini di servizi e accessi alle cure): NON entro nel merito dei perché;
    1b) Tutti i numeri rilevati sono praticamente privi di senso, lo son stati fin da subito. Non esistono parametri condivisi, a livello internazionale, per la raccolta e la classificazione dei dati. Non esistono procedure standard, né a livello internazionale né a livello regionale, per la diagnostica preventiva e le connesse misure di intervento. Non conosciamo il numero dei contagiati reale, non conosciamo il numero vero dei decessi (la gente è morta come mosche, in casa, nelle RSA e anche negli ospedali perché non c'era modo che venisse curata decorosamente); i dati sui tamponi sono stati presentati in modo errato fino a una settimana fa (visto che venivano contati più volte i medesimi soggetti testati); l'unico dato verosimile è quello delle terapie intensive;
    1c) le sperimentazioni di cure e vaccini richiedono anni, non settimane: le ricette miracolose lasciatele ai fedeli della xxxxxx di Medjugorie, ora stanno andando ovunque a tentoni e nessuno, da nessuna parte, possiede LA ricetta definitiva. Non si è neppure ancora capito, con certezza, se una volta preso il virus si è immunizzati o meno, ditemi voi che senso ha fare congetture del c@zzo in questo ambito.

    2a) la comunicazione istituzionale affidata a dottori e, in genere, scienziati è un errore imperdonabile: i medici non sanno comunicare, hanno una visione delle cose diversa da quella dei cittadini, questo vale sempre e comunque, figuriamoci durante un'emergenza sanitaria, dove diventano di colpo protagonisti della scena: sono terroristi loro malgrado, e non credo per malafede (al netto degli odi e dei rancori personali). Ci sono dei passaggi logici, nelle argomentazioni, che vengono dati per scontati oppure comunicati in maniera inadeguata: questo crea incomprensioni, aumenta le ansie, genera mostri.
    2b) i giornalisti: al netto delle considerazioni legate al fatto che 'devono' fare notizia, il livello medio dei giornalisti italiani è da diti in culo. Bastava ascoltare le domande che venivano poste durante la conferenza della Protezione Civile: gente che spesso non aveva capito un c@zzo di nulla o, peggio, non avendo nulla da dire continuava a ripetere i soliti discorsi, che alla fine contribuiscono a generare a loro volta ansia, perché sembra non cambi nulla.

    3) la politica italiana ha mostrato la sua fragilità: non ci sono, da diversi decenni, politici che abbiano un minimo di spalle larghe (che non vuol dire essere 'leader', parola del cazzo) e si è visto, come si era visto nel 2011, quando chiamarono Monti a fare il gioco sporco;
    4) il sistema-Paese nel suo complesso ha mostrato la propria arretratezza: un Paese fondato sulle PMI, già poco competitive, va a gambe all'aria. Un Paese privo di politica industriale e, ormai, anche di industrie non può sopravvivere (ma anche qui: NON entro nel merito dei perché);
    5) i cittadini italiani si sono dimostrati molto migliori di come, in genere, la pubblicistica (italiana e internazionale) li dipinge: un punto che andrebbe enfatizzato molto più delle infrazioni, peraltro inevitabili.

    Ecco, si possono affrontare i punti singolarmente, approfondendoli, evitando di incrociare tutto e il contrario di tutto.
    sono d'accordo quasi su tutto, un po' meno sulla 2b, non generalizzerei nel denigrare la categoria intera dei giornalisti.
    “Nel calcio il divertimento è il 30% e la fatica pure. Il restante 40% è la perdita e la riconquista della palla, cioè una grande rottura di coglioni”, Luciano Spalletti
  • Marsan 4.0 ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 16:08 Ragazzi, se continuate così ci rimanete secchi, ma mi'a per il virus.
    Cerchiamo di rimanere minimamente lineari con le argomentazioni: cioè, per quanto il problema sia complesso, se uno solleva una questione non può arrivare un altro a sollevarne un'altra (magari adiacente), perché poi arriva un altro che ne aggiunge una in più e, alla fine, non ci si capisce una sega nulla.

    I miei punti sono i seguenti:

    1a) l'Italia ha mostrato tutta la sua inadeguatezza ad affrontare l'emergenza sanitaria (in termini di servizi e accessi alle cure): NON entro nel merito dei perché;
    1b) Tutti i numeri rilevati sono praticamente privi di senso, lo son stati fin da subito. Non esistono parametri condivisi, a livello internazionale, per la raccolta e la classificazione dei dati. Non esistono procedure standard, né a livello internazionale né a livello regionale, per la diagnostica preventiva e le connesse misure di intervento. Non conosciamo il numero dei contagiati reale, non conosciamo il numero vero dei decessi (la gente è morta come mosche, in casa, nelle RSA e anche negli ospedali perché non c'era modo che venisse curata decorosamente); i dati sui tamponi sono stati presentati in modo errato fino a una settimana fa (visto che venivano contati più volte i medesimi soggetti testati); l'unico dato verosimile è quello delle terapie intensive;
    1c) le sperimentazioni di cure e vaccini richiedono anni, non settimane: le ricette miracolose lasciatele ai fedeli della xxxxxx di Medjugorie, ora stanno andando ovunque a tentoni e nessuno, da nessuna parte, possiede LA ricetta definitiva. Non si è neppure ancora capito, con certezza, se una volta preso il virus si è immunizzati o meno, ditemi voi che senso ha fare congetture del c@zzo in questo ambito.

    2a) la comunicazione istituzionale affidata a dottori e, in genere, scienziati è un errore imperdonabile: i medici non sanno comunicare, hanno una visione delle cose diversa da quella dei cittadini, questo vale sempre e comunque, figuriamoci durante un'emergenza sanitaria, dove diventano di colpo protagonisti della scena: sono terroristi loro malgrado, e non credo per malafede (al netto degli odi e dei rancori personali). Ci sono dei passaggi logici, nelle argomentazioni, che vengono dati per scontati oppure comunicati in maniera inadeguata: questo crea incomprensioni, aumenta le ansie, genera mostri.
    2b) i giornalisti: al netto delle considerazioni legate al fatto che 'devono' fare notizia, il livello medio dei giornalisti italiani è da diti in culo. Bastava ascoltare le domande che venivano poste durante la conferenza della Protezione Civile: gente che spesso non aveva capito un c@zzo di nulla o, peggio, non avendo nulla da dire continuava a ripetere i soliti discorsi, che alla fine contribuiscono a generare a loro volta ansia, perché sembra non cambi nulla.

    3) la politica italiana ha mostrato la sua fragilità: non ci sono, da diversi decenni, politici che abbiano un minimo di spalle larghe (che non vuol dire essere 'leader', parola del cazzo) e si è visto, come si era visto nel 2011, quando chiamarono Monti a fare il gioco sporco;
    4) il sistema-Paese nel suo complesso ha mostrato la propria arretratezza: un Paese fondato sulle PMI, già poco competitive, va a gambe all'aria. Un Paese privo di politica industriale e, ormai, anche di industrie non può sopravvivere (ma anche qui: NON entro nel merito dei perché);
    5) i cittadini italiani si sono dimostrati molto migliori di come, in genere, la pubblicistica (italiana e internazionale) li dipinge: un punto che andrebbe enfatizzato molto più delle infrazioni, peraltro inevitabili.

    Ecco, si possono affrontare i punti singolarmente, approfondendoli, evitando di incrociare tutto e il contrario di tutto.
    Concordo su tutto, o come dicevano un tempo altri utenti del forum.....VANGELO. :mrgreen: :mrgreen:
    Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
    Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
    In Pratica
    niente teste di cazzo.
  • IVANO69 ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 16:21
    Andrew ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:59
    IVANO69 ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:57

    quante soggetti (non tamponi) diversi sono stati analizzati a Cascina?
    È un messaggio che ogni gg il comune di cascina pubblica
    Non so rispondere alla tua domanda perché quel dato manca
    Senza polemica verso di te (casomai verso questi dati che ci vengono forniti così, ad cazzum): ti sembra un particolare di poco conto? :D
    Qui casca l asino
    I politici prendono decisioni su questi dati farlocchi
    Quello va bene ???
    Pisa pesa il pepe al papa
  • djakomo ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 16:35
    Andrew ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:14
    djakomo ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:10

    Non c'è un cazzo di nulla perché il territorio è stato SIGILLATO, te lo vorrei ricordare. Che poi che sia il caso di riaprire (CON ATTENZIONE, con calma e per gradi) sono il primo ad esser d'accordo.
    Ora però mi devi spiegare quali sono i dettami delle organizzazioni sanitarie. Fai una cosa, sii un pensatore libero e indipendente e smetti di lavarti le mani, di tenere sotto controllo la pressione, di nutrirti in modo equilibrato e di pulirti l'uccello perché non vuoi che te lo impongano loro... perché sennò sembra che la popolazione europea sia raddoppiata in numero e in longevità perché c'erano i fiori di Bach
    Se il problema è in una certa zona sigiliiamo quella zona
    Ti vorrei poi ricordare tutti quelli che sono fuggiti da milano a tarda notte. Erano tutti immuni ? Nessun contagiato e contagiante? Nessuno ??????? Sono andati nel disastrato sud dove mi pare non ci siano i monatti per le strade.
    Andrew, per prima cosa scusa. Dico davvero, ci pensavo prima mentre preparavo il tiramisù.
    Ci conosciamo virtualmente da anni, mi ricordo di te fin dai tempi di AR, sempre con lo stesso avatar, quando vi prendevate in giro con Bob. Ti ho sempre letto, molto spesso non sono stato d'accordo col tuo pessimismo un po' rabbioso. Però simbolicamente sei uno dei "miei" storici compari di tastiera, e mi dispiace sul serio che il mio essere (endemicamente) saccente venga fuori soprattutto quando parlo con te. So che non sei permaloso, però mi sembra giusto dirtelo. A volte uso dei toni che non piacciono neanche a me.

    Sulla tua domanda... io credo che sulle presunte fughe al sud si sia fatta troppa puzza. Stiamo parlando di poche decine di persone, sperabilmente non contagiate. Il loro impatto è stato più mediatico che sanitario, credo
    Tranqui djack
    No problem
    Sai però farmi innervosire ... :D
    Si sono sempre stato con stesso nickname e avatar
    Cmq il mio pessimismo cosmico mi accompagna da sempre .. sono fatto così.. le ingiustizie poi mi mandano in bestia ... e per me stiamo vivendo un ingiustizia ... nelle zone non rosse intendo
    Pisa pesa il pepe al papa
  • Cmq parliamo della pratica non della teoria
    Da qualche giorno uscendo la gente fa di tutto
    Va a giro, a trovare amici, a fare i giardini degli altri ...
    Tra 3 settimane al massimo vedremo le conseguenze
    Se come penso non ce ne saranno voglio vedere chi chiederà scusa. Nessuno lo farà e cmq non servirebbe.
    Di più.. per me già ora i politicanti sanno che si potrebbe tornare alla normalità a parte in lombardia ma non lo ammetteranno mai perché vorrebbe dire ... ho sbagliato .. vorrebbe dire vi ho fatto fallire per un erroe,vi ho reso disoccupati per un errore
    Sarò pazzo .. ma io sono convinto che sia così
    Pisa pesa il pepe al papa
  • Andrew ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 17:14
    IVANO69 ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 16:21
    Andrew ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 15:59

    È un messaggio che ogni gg il comune di cascina pubblica
    Non so rispondere alla tua domanda perché quel dato manca
    Senza polemica verso di te (casomai verso questi dati che ci vengono forniti così, ad cazzum): ti sembra un particolare di poco conto? :D
    Qui casca l asino
    I politici prendono decisioni su questi dati farlocchi
    Quello va bene ???
    Non lo so se va bene anche perché spero sempre che valutino le cose un pò meglio di quello che facciamo noi e che i parametri che tengono in considerazione siano meno scarni di quelli che ci vengono comunicati.
    Di sicuro, come diceva marsan molte delle cifre date in pasto ai media sono cifre e basta.
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • Andrew ha scritto: venerdì 8 maggio 2020, 17:22 Cmq parliamo della pratica non della teoria
    Da qualche giorno uscendo la gente fa di tutto
    Va a giro, a trovare amici, a fare i giardini degli altri ...
    Tra 3 settimane al massimo vedremo le conseguenze
    Se come penso non ce ne saranno voglio vedere chi chiederà scusa. Nessuno lo farà e cmq non servirebbe.
    Di più.. per me già ora i politicanti sanno che si potrebbe tornare alla normalità a parte in lombardia ma non lo ammetteranno mai perché vorrebbe dire ... ho sbagliato .. vorrebbe dire vi ho fatto fallire per un erroe,vi ho reso disoccupati per un errore
    Sarò pazzo .. ma io sono convinto che sia così
    Mi spiace, ma qui non ti seguo.
    Se va tutto bene, a maggior ragione ti diranno che hanno operato correttamente.
    Ti rammento che non è che stiamo facendo proprio quello che facevano tre mesi fa eh....
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra