coronavirus

argomenti liberi e off topic a volontà

Moderatore: Pietrino

  • fusillo ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 18:58 Io oggi ho perso fiducia in una soluzione abbastanza rapida: gente a giro senza mascherina, bimbi a giocare per strada e anziani sulle panchine a chiacchierare (parlo di Pontedera zona corso), tra un mese rischiamo di doverci rintanare ancora in casa.
    Mi sto anche convincendo che forse ci meritiamo l'estinzione...
    Io penso che all'aperto il pericolo sia molto basso. I contagi credo avvengano per la maggior parte al chiuso: ospedali, lavoro, casa... speriamo adesso non si aggiungano i mezzi pubblici...
    Schedina 3500
    Serie AAAAAAAAAAAAA
  • IVANO69 ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 20:12 Ci sta benissimo che il virus abbia una mortalità inferiore a una normale influenza.
    Ma questo, e credo si possa non essere smentiti, dagli organi ufficiali non è mai stato messo in discussione.
    Sin dall'inizio è stato però affermato che ha una propagazione molto maggiore di qualsiasi altro virus (basta vedere cosa è successo nel mondo in pochi mesi aldifuori anche di stagioni e climi "influenzali"; cito ancora l'india, che a scanso delle notizie ufficiali, proprio oggi una mia collega che si trova nella città dove mi trovavo io mi ha detto che in un giorno, nel quartiere dove si trova lei sono stati comunucati 14 positivi ed hanno letteralmente circondato l'area con l'esercito prelevando altra gente di forza, notizia che non appare nemmeno sul quotidiano locale; per chi non lo sapesse, in india ci sono 45 gradi in questa stagione e si arriverà anche a 48-50)
    questa "facile" propagazione mette a serio rischio la struttura sanitaria.
    Quindi, ciò che dicono in giappone è corretto, ma non risolve il problema se non per quella marea di beoti che crede sia la peste bubbonica (e non credo l'abbia detto neanche Burioni, per dire); ciononostante prenderla in coglionella significa un'altra Lombardia, in pochissimo tempo.
    Infine, sicuramente è meno pericolosa di una influenza, ma 160 morti fra i medici in due mesi, sinceramente una influenza non li ha mai causati.
    Andrea, approfitto quotando il tuo perche hai colto entrambe le sfumature ed hai descritto bene la problematica, cosi come Annibale.
    Guarda, anche solo leggendo 3-4 articoli linkati qua, tutti con interviste a grandi nomi di illustri professionisti del settore, di cui anche un nobel, si puó notare come vi siano opinioni diametralmente opposte.
    Chi vorrá credere al nobel, si sará messo nella testa che é un virus uscito da un laboratorio, modificato e che dopo aver fatto parecchi danni é destinato ad autoannientarsi a breve.
    Chi vorrá credere all'italiano prima fisico, poi statistico, poi esperto di epidemie, nonché maestro in modelli scientifici di ricostruzione e comportamento dei dati, si sará messo nella testa che riaprendo tutto, entro giugno avremmo avuto 150mila in terapia intensiva 500 mila nuovo contagi e centinaia di migliaia di morti entro gennaio.
    Chi per concludere , vorrá credere allo studio cinese, si sará messo nella testa che su 7 miliardi e mezzo di popolazione terrestre , 8 miliardi hanno giá contratto la malattia od in maniera asintomatica o leggera e quindi i morti nel complesso e le terapie intensive sono solo fisiologiche e con una percentuale pari allo 0,00000000000000000001 per cento...praticamente meno danni di un banale raffreddore.
    Io che invece ho fatto solo il Caramba e non potendo certo paragonare i miei studi in medicina a quelli di questi illustri personaggi, cerco di riflettere con la mia testa (sempre che funzioni), e posso provar a darmi delle conclusioni, che non hanno certo valore scientifico ma sono solo prettamente personali.
    Ecco, secondo me sembrano versioni talmente diametralmente opposte e quindi per questo, un pó estreme, perché da passare se apriamo tutto 150 mila in terapia intensiva in un mese , a se apriamo tutto non succede nulla perché i numeri sono da banale influenza, per finire , é fatto in laboratorio quindi svanirá nel nulla ce ne corre.
    La veritá é che, da quando sono nato 51 anno fá ad oggi, non c'e mai stata un emergenza mondiale a livello sanitario di queste proporzioni che abbia portato a congestionare cosi in breve termine gli ospedali, a far collassare il sistema sanitario ed ad occupare 4200 di terapia intensiva nello stesso periodo nella sola Italia. Chiamatela banale influenza, chiamatelo virus dell'hiv modificato, chiamatelo covid, chiamatelo ancje cocorico se vi fá piacere, ma questi dati ci sono stati. Poi se i malati sono sottostimati, sovrastimati, i morti dovuti al covid o concausa del covid , poco interessa. Le terapie intensive si erano congestionate , e il processo inverso é avvenuto solo grazie al blocco, altrimenti i risultati sarebbero stati diversi.
    Quanto diversi non lo só, non sta a me deciderlo, lo vedremo dopo il 19 dove un periodo di parziale riapertura. Tutti ci auguriamo, io in primis , che i numeri per allora siano ancora in calo, sarebbe un gran risultato , e sopratutto potrei riiniizare a muovermi dopo 2 mesi e mezzo in cui sono praticamente recluso rispettando come da mio costume le regole. Peró per cortesia che per quella data, vi sia un pó piú di equilibrio da questi luminari, basterebbe anche solo una via di mezzo tra, tutti morti entro gennaio, o tutti in spiaggia che la banale influenza é passata. Chiedo troppo? Forse si, lo capisco
  • Ho appena ascoltato Remuzzi direttore istituto negri di Bergamo
    È il primo che sento che dice cose sensate e con un minimo di logica .. cmq continua il tutto e contrario di tutto ma credo più a uno che è sul campo in prima linea che ai soloni che stanno a roma .. in 450 consulenti e non hannoamcora stabilito regole per alberghi, ristoranti, parrucchieri, ecc.

    "Prof Remuzzi direttore istituto negri Bergamo
    Il virus pare attenuarsi, non arrivano più malati gravi come 20 30 gg fa. Il virus è molto contagioso ma deve essere gestito sul territorio con ormai delle procedure sanitarie definite.
    Occorre riprendere attività normali perché la povertà è la prima causa di morte per mancanza di servizio sanitario."
    Pisa pesa il pepe al papa
  • IVANO69 ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 20:38 Claudio, credo fermamente che il lock down sia stato instaurato NON PER RISOLVERE IL PROBLEMA (anche perchè nessuno nel mondo, tranne i soliti due o tre, lo ha mai detto) ma per arginarlo ed alleggerire una pressione sanitaria che era già diventata ingestibile; l'obbiettivo era appiattire la famosa curva, in modo da poter gestire tutti i nuovi malati da qui fino alla fine dell'epidemia.
    Sì ho capito,però allora con le misure di sicurezza attuali nelle aziende,si poteva anche continuare a lavorare,magari stando chiuse i giorni necessari per metterle a norma (così rispondo anche ad Annibale)
    ....non ti lasceremo mai....sola...
  • claudio71 ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 22:57
    IVANO69 ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 20:38 Claudio, credo fermamente che il lock down sia stato instaurato NON PER RISOLVERE IL PROBLEMA (anche perchè nessuno nel mondo, tranne i soliti due o tre, lo ha mai detto) ma per arginarlo ed alleggerire una pressione sanitaria che era già diventata ingestibile; l'obbiettivo era appiattire la famosa curva, in modo da poter gestire tutti i nuovi malati da qui fino alla fine dell'epidemia.
    Sì ho capito,però allora con le misure di sicurezza attuali nelle aziende,si poteva anche continuare a lavorare,magari stando chiuse i giorni necessari per metterle a norma (così rispondo anche ad Annibale)
    Sì ma tutto ciò che c'è ora, poco o tanto, efficace o meno, è figlio di una logica del lockdown.
    Come facevi due mesi fa a prendere misure come quelle odierne, senza sapere qello che sarebbe successo a breve?
    ma ci si rende conto dei provvedimenti presi nell'Hubei? LA Cina ha avuto "il culo" di essere un pease immenso, con tanta popolozaione, ma facilmente isolabile (rispetto ad esempio all'india, dove questo non è possibile)
    Aver isoltato una intera regione con la popolazione dell'italia ha permesso al resto del paese di tirare avanti, ma le misure cinesi non hanno eguali nel mondo.
    come puoi pretendere, e lo dico senza polemica, ma solo perchè mi metto nei panni dei "decisori politici" di dire ok, proviamo a fare così anzichè cosà conoscendo così poco di un virus che anche ora ha molti lati nascosti.
    Accontentiamoci, teniamo duro e vediamo di uscirci alla svelta. meno male è una influenza, perchè se era veramente qualcosa di più grosso eravamo a preoccuparci di altro.
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • IVANO69 ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 23:32
    claudio71 ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 22:57
    IVANO69 ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 20:38 Claudio, credo fermamente che il lock down sia stato instaurato NON PER RISOLVERE IL PROBLEMA (anche perchè nessuno nel mondo, tranne i soliti due o tre, lo ha mai detto) ma per arginarlo ed alleggerire una pressione sanitaria che era già diventata ingestibile; l'obbiettivo era appiattire la famosa curva, in modo da poter gestire tutti i nuovi malati da qui fino alla fine dell'epidemia.
    Sì ho capito,però allora con le misure di sicurezza attuali nelle aziende,si poteva anche continuare a lavorare,magari stando chiuse i giorni necessari per metterle a norma (così rispondo anche ad Annibale)
    Sì ma tutto ciò che c'è ora, poco o tanto, efficace o meno, è figlio di una logica del lockdown.
    Come facevi due mesi fa a prendere misure come quelle odierne, senza sapere qello che sarebbe successo a breve?
    ma ci si rende conto dei provvedimenti presi nell'Hubei? LA Cina ha avuto "il culo" di essere un pease immenso, con tanta popolozaione, ma facilmente isolabile (rispetto ad esempio all'india, dove questo non è possibile)
    Aver isoltato una intera regione con la popolazione dell'italia ha permesso al resto del paese di tirare avanti, ma le misure cinesi non hanno eguali nel mondo.
    come puoi pretendere, e lo dico senza polemica, ma solo perchè mi metto nei panni dei "decisori politici" di dire ok, proviamo a fare così anzichè cosà conoscendo così poco di un virus che anche ora ha molti lati nascosti.
    Accontentiamoci, teniamo duro e vediamo di uscirci alla svelta. meno male è una influenza, perchè se era veramente qualcosa di più grosso eravamo a preoccuparci di altro.
    Io non voglio fare processia nessuno,dico solo che secondo me,sia gli scienziati che i politici si aspettavano risultati migliori da questi 50 giorni di lockdown,ed hanno allentato un po la morsa,non perché si fosse nella condizione di poterlo fare,ma solo perché una situazione del genere non era più sostenibile,ne a livello sociale ne a livello economico
    ....non ti lasceremo mai....sola...
  • e poi ragazzi, troppi discorsi....siamo stati investiti in questi due mesi da uno tsunami di discorsi, miliardi di miliardi di parole che hanno portato miliardi di verità e miliardi di menzogne, cioè il niente.
    Sono stati trovati migliaia di vaccini, migliaia di cure, ma il virus s'è fatto i cazzi sua.
    Chissà se non fosse stata meglio una censura vecchio stampo , tipo regimi totalitari del novecento....in tutti i casi comunque crediamo di sapere pur non sapendo una sega.
    Almeno nei regimi c'era una "verità", imposta, fittizia , magari non vera , ma comunque era.
    Oggi non abbiamo neanche quella ed è dura.
    Solo per la paglia.
  • easy ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 15:34
    sirjodic ha scritto: lunedì 4 maggio 2020, 15:15 Forse una buona notizia...
    https://www.ansa.it/canale_scienza_tecn ... 9bf28.html
    Burioni, Brusaferro, Pregliasco, Lo Porco, Rezza e Oldass smentiranno a breve.
    ...non mi metterò a polemizzare con te isi...il grido di dolore per la tua azienda sana che rischia di andare a puttane l'ho recepito bene...ed il tuo giudizio è condizionato da questo (e lo capisco !!), non certo dalle tue conoscenze scientifiche, mi sembra che anche te, tu faccia un mestiere diverso dal virologo o l'epidemiologo...
    ...che gli scenziati c'abbiano capito poco con questo virus, non solo in Italia, mi sembra che qualcuno l'abbia anche ammesso, più o meno a denti stretti...ma credo che ci possa stare, quando hai fra le mani qualcosa di quasi completamente "nuovo"...

    ...per quanto mi riguarda, le testimonianze dirette che ho avuto (a cominciare da una collega con la quale lavoro a contatto molto stretto e che manca dal lavoro dal 26 febbraio, e dal suo compagno, col quale avevo amabilmente conversato un paio di giorni prima, reduce da 40 gg di ricovero, e poi anche altre) mi son bastate per capire che non è una banale influenza, perlomeno per chi ha la sfortuna di pigliallo con sintomi pesanti e non leggeri...

    ...per quanto riguarda le notizie positive per i test sul vaccino, non posso che esse' contento, 'un son certo un no vax, anche se è 4 o 5 anni che dico di piglia' quello anti influenzale, e poi 'un lo piglio mai...penso che ci s'arriverà in tempi molto più stretti del solito, proprio perché ci lavorano tutti...
    Il tifoso deve essere consapevole che di calcio capisce poco (chi l'ha detto 'un me lo riordo, ma è vero)
  • Il tifoso deve essere consapevole che di calcio capisce poco (chi l'ha detto 'un me lo riordo, ma è vero)
  • quando avranno inventato la macchina del tempo s'avrà tutte le risposte a priori.
    o forse no uguale.
    PISA xxxxx