Marsan 4.0 ha scritto: ↑sabato 21 marzo 2020, 14:03
Il requiem per l'Unione Europea è suonato.
Ci è voluto un virus per far detonare un progetto fallito.
Son sempre stato internazionalista e, quindi, anche europeista: ho sempre cercato di individuare i punti di forza della UE e sottolineato la portata delle sfide che si era posta, a partire dall'Unione Economica e Monetaria.
Ho sempre vissuto malissimo le contraddizioni, enormi, connesse all'ottusa gestione della crisi finanziaria del 2008: e, più in generale, all'approccio che l'UE ha avuto nei confronti delle politiche economiche da quando la Germania è stata egemonizzata da Merkel (soprattutto dal suo entourage, a dire il vero). La Germania merkeliana non si è affatto comportata con la diligenza del buon padre di famiglia, concetto caro al nostro ordinamento giuridico. E' stata sorda e, soprattutto, cieca: incapace di guardare al futuro, limitandosi alla gestione di un eterno presente in cui ha continuato a proporre le proprie politiche mercantiliste, da sempre alla base del proprio successo. Ma oltre alla Germania altri Paesi governati dalle destre liberal-conservatrici (penso soprattutto all'Olanda, ma anche la Finlandia) non hanno mostrato alcuna capacità di guardare oltre l'orticello del presente. Questa lettura non deve suonare come una giustificazione delle incapacità italiane, probabilmente il Paese che ha offerto il peggior spettacolo a livello politico e di policy, a partire dal 2000. Questa lettura, ovviamente superficiale e 'da forum', deve suonare come espressione di una profonda delusione e di un altrettanto profondo disagio personale.
La rivalutazione dell'intervento pubblico e del ruolo dello Stato (non degli enti sub-nazionali) è sempre stato un mio cavallo di battaglia, perso nelle praterie delle letture neo-liberiste (tradottesi in pratiche degenerate di capitalismo di stato) e della retorica del mercato, prima; e annacquato dalle rivisitazioni patriottarde e sovraniste da operetta, oggi.
Oltre che le maniche, ci sarà da rimboccarsi il cervello per dare alla luce nuove visioni del mondo.
Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
In Praticaniente teste di cazzo.
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In Praticaniente teste di cazzo.
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lei e' una di quelle bocche devote al capitale che sono costate migliaia di morti.
neanche un mese fa sfanfaronava in TV che eravamo di fronte ad una normale influenza, ha un peso grosso sulla coscienza che in qualche modo va pur lavata....
Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
In Praticaniente teste di cazzo.
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Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
In Praticaniente teste di cazzo.