schedina valida o no?

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Moderatore: Pietrino

  • Ai barri a prova a di una porala che non sia striscio, busso o volo, gia ir miribusso e il puntare la carta è malvisto
    Campione della schedina 23-24🥇🏆
  • Aledapescia73 ha scritto: giovedì 6 aprile 2023, 11:55 Ai barri a prova a di una porala che non sia striscio, busso o volo, gia ir miribusso e il puntare la carta è malvisto
    Dignene, soltanto qualche gesto.
    Non so' dei vostri buoni propositi, perché non mi riguardano..
    Esiste una sconfitta pari al venire corroso,
    che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo.
  • In 17 pronti a ballare la samba....
    PER ME Giovannino è incompetente
  • 10 che aspettano zio belu
  • Nickrivas ha scritto: giovedì 6 aprile 2023, 9:47
    sirjodic ha scritto: mercoledì 5 aprile 2023, 20:23 Mi hanno regalato uno di quei cuscini del pisa Sporting club che ho visto portare per una vita dagli "esperti tifosi" da stadio per proteggere la loro "esperienza" dai dolori del "backstage": sono diventato ufficialmente un VDM?
    o devo aspettare di avere il coraggio di usarlo all'Arena?
    Me lo faranno entrare al prefiltraggio o devo chiedere una speciale autorizzazione a qualche zelante burocrate?
    Stavolta, purtroppo, non chiedo per un amico.... :mrgreen: :mrgreen:
    Benvenuto nella schedina, spazio libertario che porterà in A la nostra amata squadra del cuore.
    Ai tempi dell'università, la mia seconda passione era divenuta il giuoco del tressette. Ero solito partecipare a grandi sfide, caratterizzate dalla scoperta delle varianti metodologiche tipiche di varie zone d'Italia. Oltre al folto clan dei calabresi e di qualche pugliese, c'erano un paio di lucani...uno ed uno, per la par condicio...che a volte diventavano tre per l'aggiunta del cugino potentino di uno dei due.
    Buona tecnica e buona preparazione, ma per me parlate troppo... soprattutto i potentini....il materano era più incline all'ortodossia pisana, per cui tal gioco fu' inventato, illo tempore, "da un sordo e da un muto".
    L'altro, e suo cugino, era come se giocassero a carte scoperte e oltretutto si chiamavano le giocate a parole.
    Vorrei sapere, a tal proposito, le tue considerazioni fenomenologiche nell'ambito di questo piccolo aneddoto.
    Del tre7 conosco le regole, ma ci ho giocato poco quindi ho poca esperienza, ma ho giocato anche a perdere. Dal punto di vista "fenomenologico" non credo le differenze fossero per la tipologia di approccio al gioco, ma credo piuttosto fossero di approccio alla vita di potentini e materani...il Materano è più "caveoso" e chiuso di indole, parla poco, si esprime a frasi e parole "mozzate", non si apre facilmente, mentre il potentino è un po' come il fiorentino, conosce tutto, sa tutto, vince sempre e quindi parla prima semplicemente perchè è talmente sicuro di vinvìcere perchè è "di Putenz", per cui per lui non ha senso non parlare delle sue strategie, tanto, pensa, vincerebbe comunque....alle brutte, se perde, si incazza e lascia il tavolo perchè con i "bari" non vuole giocare..... :mrgreen: :mrgreen:
    Questo in linea generale, però mi son capitati anche potentini chiusi e materani troppo aperti come un libro aperto....
    Dal punto di vista storico antropologico anche di antenati funziona così per i Lucani....il materano, poi, è chiuso di natura, ma subisce qualche influenza del murgiani-pugliese, a 16 km da Matera, ci sono gli Altamurani che sono come i Livornesi, commercianati nati, saprebbero venderti l'acqua colorata di nero di seppia come petrolio appena uscito da un giacimento scoperto nel giardino di casa...loro ovviamente....Nel mondo, ad esempio hanno esportato il "loro pane", creando una tipologia al quale si da il LORO nome, alias "pane di Altamura", che a quello materano non gli potrebbe legare nemmeno i lacci delle scarpe, quanto a sapore e tipologia e forma.....solo che Loro se lo son venduto bene, mentre il materano non lo ha voluto diffondere, anzi le famiglie che lo hanno inventato NOn volevano darlo ad altre persone per timore che glielo copiassero e lo portassero fuori del loro giardino....pensa te che mentalità da australopitechi..... :arrow: :arrow: :arrow:
    Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
    Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
    In Pratica
    niente teste di cazzo.
  • Nickrivas ha scritto: giovedì 6 aprile 2023, 9:47
    sirjodic ha scritto: mercoledì 5 aprile 2023, 20:23 Mi hanno regalato uno di quei cuscini del pisa Sporting club che ho visto portare per una vita dagli "esperti tifosi" da stadio per proteggere la loro "esperienza" dai dolori del "backstage": sono diventato ufficialmente un VDM?
    o devo aspettare di avere il coraggio di usarlo all'Arena?
    Me lo faranno entrare al prefiltraggio o devo chiedere una speciale autorizzazione a qualche zelante burocrate?
    Stavolta, purtroppo, non chiedo per un amico.... :mrgreen: :mrgreen:
    Benvenuto nella schedina, spazio libertario che porterà in A la nostra amata squadra del cuore.
    Ai tempi dell'università, la mia seconda passione era divenuta il giuoco del tressette. Ero solito partecipare a grandi sfide, caratterizzate dalla scoperta delle varianti metodologiche tipiche di varie zone d'Italia. Oltre al folto clan dei calabresi e di qualche pugliese, c'erano un paio di lucani...uno ed uno, per la par condicio...che a volte diventavano tre per l'aggiunta del cugino potentino di uno dei due.
    Buona tecnica e buona preparazione, ma per me parlate troppo... soprattutto i potentini....il materano era più incline all'ortodossia pisana, per cui tal gioco fu' inventato, illo tempore, "da un sordo e da un muto".
    L'altro, e suo cugino, era come se giocassero a carte scoperte e oltretutto si chiamavano le giocate a parole.
    Vorrei sapere, a tal proposito, le tue considerazioni fenomenologiche nell'ambito di questo piccolo aneddoto.
    Del tre7 conosco le regole, ma ci ho giocato poco quindi ho poca esperienza, ma ho giocato anche a perdere. Dal punto di vista "fenomenologico" non credo le differenze fossero per la tipologia di approccio al gioco, ma credo piuttosto fossero di approccio alla vita di potentini e materani...il Materano è più "caveoso" e chiuso di indole, parla poco, si esprime a frasi e parole "mozzate", non si apre facilmente, mentre il potentino è un po' come il fiorentino, conosce tutto, sa tutto, vince sempre e quindi parla prima semplicemente perchè è talmente sicuro di vinvìcere perchè è "di Putenz", per cui per lui non ha senso non parlare delle sue strategie, tanto, pensa, vincerebbe comunque....alle brutte, se perde, si incazza e lascia il tavolo perchè con i "bari" non vuole giocare..... :mrgreen: :mrgreen:
    Questo in linea generale, però mi son capitati anche potentini chiusi e materani troppo aperti come un libro aperto....
    Dal punto di vista storico antropologico anche di antenati funziona così per i Lucani....il materano, poi, è chiuso di natura, ma subisce qualche influenza del murgiani-pugliese, a 16 km da Matera, ci sono gli Altamurani che sono come i Livornesi, commercianati nati, saprebbero venderti l'acqua colorata di nero di seppia come petrolio appena uscito da un giacimento scoperto nel giardino di casa...loro ovviamente....Nel mondo, ad esempio hanno esportato il "loro pane", creando una tipologia al quale si da il LORO nome, alias "pane di Altamura", che a quello materano non gli potrebbe legare nemmeno i lacci delle scarpe, quanto a sapore e tipologia e forma.....solo che Loro se lo son venduto bene, mentre il materano non lo ha voluto diffondere, anzi le famiglie che lo hanno inventato NOn volevano darlo ad altre persone per timore che glielo copiassero e lo portassero fuori del loro giardino....pensa te che mentalità da australopitechi..... :arrow: :arrow: :arrow:
    Team vincenti condividono gli stessi principi: Spinta maniacale all’eccellenza,
    Impegno vs una “causa comune”, Fiducia, Comunicazione chiara, Responsabilità, Integrità, Umiltà, Lavoro di Squadra.
    In Pratica
    niente teste di cazzo.
  • Se' capito non c'è bisogno di scrivilo du vorte siamo VDM mia duri.😂
    Campione della schedina 23-24🥇🏆
  • Nickrivas ha scritto: giovedì 6 aprile 2023, 13:53
    Aledapescia73 ha scritto: giovedì 6 aprile 2023, 11:55 Ai barri a prova a di una porala che non sia striscio, busso o volo, gia ir miribusso e il puntare la carta è malvisto
    Dignene, soltanto qualche gesto.
    Se voi chiacchera' gioa a briscola li ti diverti quanto ti pare.
    Campione della schedina 23-24🥇🏆
  • 16 di rientro da Ghivizzamo con un buon punto in tasca che fa classifica
  • 17 che hanno portato lo stadio mobile in terra fascista
    SNSP